Cincinnati Comets
Calcio
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Rosso, blu e bianco
Dati societari
Città Cincinnati
Nazione Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Confederazione CONCACAF
Federazione ASL
Fondazione 1972
Scioglimento1976
Stadio
( posti)
Palmarès
Si invita a seguire il modello di voce

I Cincinnati Comets sono stati una società di calcio statunitense, che aveva sede a Cincinnati, Ohio.

Storia modifica

I Cincinnati Comets vennero fondati nel 1972 per militare nell'American Soccer League dal chirurgo e appassionato di calcio di origine italiana Nick Capurro insieme ad altri imprenditori locali.[1] Nelle intenzioni di Capurro, che fu anche allenatore della squadra, la squadra doveva avere una solida base di giocatori autoctoni americani ma tali propositi negli anni a seguire non furono mantenuti e le rose furono piuttosto eterogenee.[1]

La stagione 1972 fu per i Comets trionfale, con una sola sconfitta in regular season, battendo nella finale playoff per il titolo i New York Greeks.[1] Miglior giocatore del torneo fu il giovanissimo Ringo Cantillo.[1]

Il 20 maggio 1973 i Comets organizzarono una prestigiosa amichevole contro gli inglesi del Bristol City che si imposero per 4-1.[1]

Anche nella stagione seguente i Comets arrivarono in finale, ma questa volta soccombettero ai Greeks.[1]

Dal 1974 la squadra non impiegava quasi più giocatori autoctoni, causando un allontanamento del pubblico.[1] Nello stesso anno la squadra entrò in crisi finanziaria e fu salvata dal locale dj Jim Scott che investì $10.000 nel club divenendone presidente.[1] Nonostante alcune difficoltà il club raggiunse i playoff dell'American Soccer League 1974, ove però per la prima volta non raggiunse la finale, venendo eliminato dai rivali Greeks.[1]

Nella stagione 1975 i Comets schierarono il primo afroamericano a giocare da professionista a calcio, Bob Cooley ma, la squadra entrò in crisi sia di risultati che finanziaria, fallendo l'accesso ai playoff.[1]

Non trovando finanziatori, nonostante nei mesi precedenti si fosse anche parlato di un passaggio della franchigia nella più remunerativa e prestigiosa NASL, nel gennaio 1976 i Comets chiusero i battenti.[1][2]

Cronistoria modifica

Cronistoria dei Cincinnati Comets
  • 1972 - Fondazione dei Cincinnati Comets.
  • 1972 - 1° nella Midwest Conference, vincitore della ASL.
  • 1973 - 1° nella Midwest Conference della ASL, finalista playoff.
  • 1974 - 2° nella Midwest Conference della ASL, semifinalista playoff.
  • 1975 - 2° nella Midwest Division della ASL.
  • 1976 - Scioglimento della franchigia.

Strutture modifica

Stadio modifica

Nel primo anno giocò nel campo della St. Xavier High School, nel 1973 al Nippert Stadium e negli ultimi due anni nella ASL al Trechter Stadium.[2]

Allenatori modifica

Allenatori dei Cincinnati Comets
  • 1972-1975   Nick Capurro

Calciatori modifica

  Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatori dei Cincinnati Comets.

Palmarès modifica

Competizioni nazionali modifica

1972

Altri piazzamenti modifica

Secondo posto: 1973

Note modifica

  1. ^ a b c d e f g h i j k (EN) The Extraordinary Story of the Cincinnati Comets, su ronnysalerno.com. URL consultato il 3 gennaio 2024.
  2. ^ a b (EN) CINCINNATI COMETS, su funwhileitlasted.net. URL consultato il 4 gennaio 2024.

Collegamenti esterni modifica

  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio