Cortinarius praestans

specie di fungo

Cortinarius praestans (Cordier) Gillet (1876) è un fungo basidiomicete appartenente al genere Cortinarius.

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Cortinarius praestans
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Fungi
Divisione Basidiomycota
Classe Agaricomycetes
Ordine Agaricales
Famiglia Cortinariaceae
Genere Cortinarius
Specie C. praestans
Nomenclatura binomiale
Cortinarius praestans
(Cordier) Gillet, 1876
Sinonimi
  • Agaricus praestans Cordier
  • Cortinarius berkeleyi Cooke (1883)[1]
  • Cortinarius torvus var. berkeleyi (Cooke) Boud.
  • Phlegmacium praestans (Cordier) M.M.Moser
Cortinarius praestans
Caratteristiche morfologiche
Cappello
convesso
Imenio
Lamelle
adnate
Sporata
ocra
Velo
nudo
Carne
immutabile
Ecologia
Commestibilità
commestibile

Descrizione modifica

 
Esemplare di C. praestans sezionato

Il cappello degli esemplari maturi è convesso, piuttosto grande (10-20 cm di diametro) e un po' ruvido sui margini, i quali risultano arrotondati. La superficie del cappello è color castagna o color cioccolato, con lievi sfumature violacee. Presenta una leggera copertura di fibre superficiali e resti di velo che possono apparire come piccole scaglie ben adese al cappello. Le lamelle di C. praestans sono dapprima biancastre, con una sfumatura color ametista, diventando di colore grigio-brunastro con l'invecchiamento del fungo; esse sono adnate, molto vicine fra loro e presentano generalmente creste ondulate.[2]

Il gambo è alto 10-15 cm e ha un diametro di 3-5 cm; è spesso, robusto ed è più rigido verso la base, dove diventa più bulboso. La superficie esterna del gambo è ricoperta da filamenti setosi ed è biancastro-violaceo negli esemplari giovani, divenendo in seguito completamente bianco; la consistenza filamentosa del gambo aumenta con l'invecchiamento dell'esemplare. La carne di C. praestans è biancastra, consistente, quasi inodore e dal sapore delicato.[2]

La sporata di Cortinarius praestans è color ocra-ruggine; le spore sono leggermente affusolate, con una forma che ricorda quella di un limone, una superficie ruvida e dimensioni di 15-17 per 8-10 micrometri. I bordi delle spore hanno basidi sterili degenerati larghi 10-11 e sporgenti 10–12 micrometri. I basidi fertili di C. praestans, invece, misurano 30-35 per 12-13 micrometri.

Distribuzione e habitat modifica

I corpi fruttiferi del fungo crescono nelle foreste decidue, prediligendo i suoli calcarei. C. praestans è particolarmente comune in Europa occidentale, specie tra Regno Unito e Francia.[2] È uno dei 35 funghi ad aver ottenuto protezione legale in Ungheria, della quale gode dal 2005 e che comporta sanzioni pecuniarie per chi raccoglie il fungo.[3]

Commestibilità modifica

Il fungo è considerato ottimo commestibile.[2]

Ricerca modifica

Un particolare estratto di Cortinarius praestans ha dimostrato avere efficacia antibatterica, agendo contro colonie di Pseudomonas aeruginosa e di Staphylococcus aureus.[4]

Note modifica

  1. ^ (EN) Cortinarius praestans, su Index Fungorum. URL consultato il 17 dicembre 2023.
  2. ^ a b c d (EN) Á. Pilat, O. Ušák, Mushrooms and other Fungi, a cura di Peter Nevill, Londra, 1961, p. 99. URL consultato il 17 dicembre 2023.
  3. ^ (HU) I. Siller, B. Dima, Vedett nagygombafajok Magyarorszagon, in Mikologiai Kozlemenyek, vol. 45, n. 1-3, 2006, pp. 3-158.
  4. ^ (EN) D. Janeš, S. Kreft, M. Jurc, K. Seme et al., Antibacterial Activity in Higher Fungi (Mushrooms) and Endophytic Fungi from Slovenia, in Pharmaceutical Biology, vol. 45, n. 9, 2007, pp. 700-706. URL consultato il 17 dicembre 2023.

Bibliografia modifica

  • Antonio Testi, Funghi d'Italia, 6ª ed., Giunti, 2006, pp. 318-319.

Voci correlate modifica

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