Cortinarius trivialis

specie di fungo della famiglia Cortinariaceae

Cortinarius trivialis J.E. Lange, Fl. Agaric. Danic. 5: Ill (1940).

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Cortinarius trivialis
Cortinarius trivialis
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoFungi
PhylumBasidiomycota
ClasseBasidiomycetes
OrdineAgaricales
FamigliaCortinariaceae
GenereCortinarius
SottogenereMixacium
SpecieC. trivialis
Nomenclatura binomiale
Cortinarius trivialis
Cortinarius trivialis
Caratteristiche morfologiche
Cappello
convesso
Imenio
Lamelle
adnate
Sporata
ocra
Velo
cortina
Carne
immutabile
Ecologia
Commestibilità
non commestibile

Descrizione della specie

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5–10 cm, convesso, poi spianato con umbone ottuso, carnoso,

cuticola
giallo-ocra, giallo-brunastra, liscia, molto glutinosa con l'umido.
margine
a lungo involuto

Color argilla o ocra, poi ruggine, poco fitte, adnate uncinate.

7-12 x 1–2 cm, viscoso, biancastro all'apice, con vari anelli giallo-bruni formati dal velo.

Di colore giallo chiaro, bruna sotto la cuticola più scura alla base del gambo.

Spore
ellissoidali, verrucose, color ruggine in massa.
Basidi
tetrasporici.

Specie comune, fruttifica in estate-autunno, a gruppi numerosi, in boschi di latifoglie.

Commestibilità

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Non commestibile.

  • Genere: dal latino cortinarius = attinente alle cortine, per i caratteristici residui del velo parziale.
  • Specie: dal latino trivialis = triviale (perché assai comune).

Sinonimi e binomi obsoleti

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  • Cortinarius collinitus var. trivialis (J.E. Lange) A.H. Sm., Lloydia 7: 175 (1944)
  • Cortinarius mucifluus sensu Rea (1922), Cooke [Ill. Brit. Fung. 735 (740) Vol. 5 (1888)]
  • Cortinarius trivialis f. repandus (Ricken) Bidaud, Moënne-Locc. & Reumaux, (2000)
  • Inocybe trivialis (J.E. Lange) M.M. Moser, in Gams 2: 141 (1953)
  • Myxacium collinitum var. repandum Ricken, Die Blätterpilze 1: 124 [+ 2: pl. 35, fig. 5] (1915)
  • Myxacium triviale (J.E. Lange) M.M. Moser, Monogr. bot., Warsaw 30: 99 (1969)

Bibliografia

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