Discussioni progetto:Coordinamento/Accoglienza/Archivio02

Ultimo commento: 13 anni fa, lasciato da Pierpao in merito all'argomento Complimenti e una proposta

Wikimania modifica

wm2010:Submissions/Mentoring programs: Structure of the German MP and international comparison dovrebbe interessarvi. se non riuscirete a partecipare di persona, dovrebbero essere disponibili delle registrazioni prima o poi. --Nemo 20:52, 22 giu 2010 (CEST)Rispondi

Aggiornamento pagine di aiuto modifica

Salve tutor, su indicazione di Bondforever (da ieri Dry Martini), considerando che il vostro progetto si prefigge di aggiornare e semplificare le pagine di aiuto, intanto vi segnalo la discussione che ho aperto al bar, così se qualcuno vuole unirsi a noi è benvenuto; inoltre, pensavamo di spostare la talk di coordinamento qui al progetto, non in Aula tutor ma in una sottopagina così in caso non invadiamo questa discussione. Si pensava quindi di creareProgetto:Coordinamento/Accoglienza/Aggiornamento aiuto preferenze, da spostarsi in caso si volesse creare una pagina fatta apposta per l'aggiornamento di altre pagine di aiuto, in modo tale da rendere la nostra pagina un'ulteriore sottopagina.--Austro sgridami o elogiami 11:25, 28 giu 2010 (CEST)Rispondi

aggiorno: Progetto:Coordinamento/Accoglienza/Aggiornamento pagine di aiuto, discussione Discussioni progetto:Coordinamento/Accoglienza/Aggiornamento pagine di aiuto --Austro sgridami o elogiami 13:35, 28 giu 2010 (CEST)Rispondi
Scusa, Austro... non è che hai frainteso lo scopo di questo progetto? Quello che si prefigge è di "tutorare" i nuovi utenti... comunque, più che altro il fatto è che per migliorare le pagine di aiuto c'è una già una pagina apposita, Progetto:Coordinamento/Pagine d'aiuto... ho tanto l'impressione che tu abbia creato un doppione di una cosa che esisteva già... consiglierei di unire ed eventualmente trasformare in redirect a quella... --Gig (Interfacciami) 20:24, 28 giu 2010 (CEST)Rispondi
@Gig: il progetto si prefigge sì di aiutare i nuovi utenti, non solo a livello di tutor, ma anche di rendere più leggibili e user friendly le pagine d'aiuto. Ammetto (grazie alla corretta puntualizzazione) di aver sbagliato a reindirizzare Austro, in quanto in teoria non saremmo noi (il noi vale come "progetto accoglienza") a dover aggiornare le pagine d'aiuto, però non mi sembra, onestamente, che siano stati fatti grandi danni. Se non disturba e non crea confusione, proporrei di non generarne altra e di lasciare qui la discussione, mettendo un collegamento nella talk del progetto Pagine d'aiuto. Questo, ripeto, per evitare che l'utente interessato perda l'interesse nel rincorrere la discussione in giro per wikipedia. Una specie di lavoro congiunto, ma ospitato qui. Mi pare una proposta equa. --Dry Martini, aka Bondforever 12:19, 29 giu 2010 (CEST)Rispondi
Secondo me invece il redirect dovrebbe essere Progetto:Coordinamento/Accoglienza/Aggiornamento pagine di aiuto -->Progetto:Coordinamento/Pagine d'aiuto, perché l'argomento non riguarda solo l'accoglienza ai neofiti e non riguarda soltanto i tutor, ma tutti gli utenti di Wikipedia.
@Dry... non ho capito una cosa... con "lasciare qui la discussione" a quale discussione ti riferisci? Ti riferisci ad una discussione in particolare che è stata aperta nella nuova sottopagina di questo sottoprogetto invece che in Progetto:Coordinamento/Pagine d'aiuto? Io suggerirei, come dicevo sopra, di unire le pagine e trasformare in redirect... poi se dal progetto Accoglienza si vuol mettere un bel link evidente che porta a Progetto:Coordinamento/Pagine d'aiuto, va benissimo... --Gig(Interfacciami) 13:01, 29 giu 2010 (CEST)Rispondi
Se qualcuno del progetto Pagine d'aiuto avesse anche solo dato uno sguardo al bar o avesse partecipato alla discussione a questo punto saremmo già tutti al progetto giusto. In effetti, se qualcuno del progetto fosse veramente attivo, questa cosa non l'avremmo dovuta fare io, Number55 o Dry Martini perché l'avrebbero fatta loro. --Austro sgridami o elogiami 13:51, 29 giu 2010 (CEST)Rispondi
Spostata, Discussioni progetto:Coordinamento/Pagine d'aiuto/Preferenze, e per favore, fate in modo che non debba spostarla ancora.--Austro sgridami o elogiami 14:01, 29 giu 2010 (CEST)Rispondi
@Gig: scusa, non sono stato chiaro. Intendevo mantenere la discussione come sottopagina del progetto Accoglienza, anziché spostarla di nuovo. In ogni caso, non ha importanza, ormai, cerchiamo di concentrarci invece su quello per cui è nato il sotto-sotto-progetto: riordinare e migliorare le pagine d'aiuto riguardanti le preferenze. Pertanto penso proprio che andrò a cincionare un poco con i codici diAiuto:Preferenze/Osservati speciali. Incidente chiuso, direi. Ora la discussione riguardo la "ristrutturazione" delle pagine di aiuto delle preferenze prosegue qui, per chi non si fosse preso la briga di seguire tutta la discussione. Buon lavoro a tutti. --Dry Martini, aka Bondforever14:59, 29 giu 2010 (CEST)Rispondi
[conflittato]
A una lettura spassionata vi confesso che non ci capisco molto. Almeno sulla dinamica finale. Soprattutto, cara Austro, un arco di due giorni è davvero troppo esiguo per capire i termini della disponibilità altrui. Te lo dico per amor del vero, ma ho tra gli OS tanto "Accoglienza" che "Pagine d'aiuto" e, tra altre cose che mi capita di fare qui su wp, non ero arrivato ad affrontare la questione con calma.
Restando alla questione della pagina di aiuto (preferenze) per me è chiaro che si tratta di un tema perprogetto:Coordinamento/Pagine d'aiuto. Naturalmente è facile che gli utenti che fanno tutoraggio siano interessati a migliorare le pagine d'aiuto (forse anche viceversa?), ma dovendo scegliere mi sembra che stia bene dove l'hai messa ora.
E cmq sono contento che si diffonda l'idea dell'importanza delle pagine d'aiuto, talvolta un po' rimaste alla prima redazione fondamentale. Forza Austro! :) --Pequod76(talk) 15:03, 29 giu 2010 (CEST)Rispondi
Ne approfitto per scusarmi per le risposte diciamo meno che calme, anche a me come Dry Martini, puntigliare su dove andasse esattamente (d'altronde le pagine d'aiuto sono cose da tutor perché sono fatte apposta per aiutare i neofiti principalmente) mi è sembrato assai fuori luogo. Non volevo neanche insinuare che gli utenti del progetto fossero dei pigroni, però come sottolineava SignorX nella discussione al bar, troppo tempo è che sono in questo stato, non è stato il cambiamento in Vector a rivoluzionarle. Ad ogni modo, Pequod, ti ringrazio del tuo punto di vista; nella foga e voglia di fare ho sopravvalutato il tempo a disposizione degli utenti su wiki. Mi scuso ancora per la reazione. --Austro sgridami o elogiami 16:52, 29 giu 2010 (CEST)Rispondi
Scusatemi, ma non vedo perché qualcuno possa aver preso come una critica nei suoi confronti (cosa che assolutamente non era) il semplice far notare che per discutere delle pagine d'aiuto esisteva già una pagina dedicata. Non mi sembrava che ci fosse nulla di offensivo o fuori luogo in questo. Scusatemi, non volevo certo offendervi... --Gig(Interfacciami) 17:04, 29 giu 2010 (CEST)Rispondi

(rientro)Sentite, perché non lasciamo perdere e ci spostiamo nella discussione che tutti riconoscono essere più consona (possibilmente non per ricominciare a becchettarci)?--Dry Martini, aka Bondforever 19:44, 29 giu 2010 (CEST)Rispondi

Orientarsi come tutor modifica

Vogliate scusarmi, ma sono arrivato al tutoraggio quando il progetto era già in uno stadio adolescenziale (con foruncoli e tutto). :D Finora, con l'aiuto di Dry, ho capito che devo rispondere al tutoraggio direttamente nella pagina di discussione del tutorando (in precedenza l'avevo fatto alla pagina delle richieste). Ora, vorrei discutere la faccenda dell'archiviazione delle richieste. Trovo scomoda l'archiviazione per mese: la reperibilità dei tutoraggi espletati non la trovo troppo utile --> non mi pare vi siano elementi di interesse; diciamo che archiviamo per beneficio, appunto, di archivio. Mi sembra che il sistema migliore sia un'archiviazione per semestri: l'archivio 1, ad es., viene man mano riempito delle richieste evase, svuotando la pagina delle richieste. Lo spezzettamento in tante sottopagine (quelle mensili) rende, se mai possa servire, più difficile recuperare informazioni dall'archivio. IMHO.

Mi è peraltro poco chiara l'espressione "sospeso temporaneamente". Qualunque cosa voglia dire non è intuitiva. Almeno a me non viene in mente niente.

Un'idea: visto che le richieste di tutoraggio andranno tipizzandosi, i tutor potrebbero essere divisi per competenze, qualora ce ne siano di specifiche. Ad es., tutoraggio per inserimento immagini, per inserimento biografie etc. Ciò in modo da avere qualcosa come: Se hai bisogno di un tutor per inserire file multimediali, puoi rivolgerti a... [elenco tutor esperti in quel campo]. È ovvio che questa formula indirizza il niubbo direttamente alla talk del tutor, ma credo che una volta individuato lo scopo del tutoraggio, i modi per ottenerne la realizzazione sono infiniti.

Continuo a fare qualche modifica saltuaria al manuale del tutor inizialmente sviluppato da Dry qui. Ebbene, è il caso di fare un ultimo lavoro di lima e ufficializzarlo, definendo le risposte standard (ritorniamo alla questione della misteriosa sospensione temporanea).

Più in generale, farei un quadro delle discussioni che sono rimaste in sospeso a proposito del tutoraggio, per capire se c'è consenso a chiuderne almeno alcune e definire il manuale del tutor in maniera tale da non rendere necessario un tutoraggio anche all'aspirante tutor. Grazie per l'attenzione e scusate la prolissità... --Pequod76(talk) 07:42, 29 giu 2010 (CEST)Rispondi

Beh, in effetti, a conti fatti, una pagina al mese è un po' sprecata (notare che l'avevo proposta io, eh!), direi che si potrebbe aumentare la copertura temporale di ogni pagina dell'archivio. Inizialmente avevo pensato che l'archiviazione per mesi (soprattutto visto il grandioso successo di cui godeva nei primi tempi il progetto) potesse essere quella che combinasse meglio reperibilità delle informazioni (avendo la data di risposta, si poteva risalire con una certa facilità al mese della richiesta) con non eccessiva lunghezza della pagina. Andrà discusso un eventuale cambiamento in merito. Quanto al sospeso temporaneamente, in effetti ammetto che non c'è mai stato un accordo sul suo utilizzo: Pierpao (con molta lungimiranza, devo dire) ha iniziato a usarlo con le richieste cui il tutor ha risposto ma non ha ancora ricevuto la conferma dal tutorando, in modo che la richiesta non venisse archiviata prima che venisse effettivamente evasa e che i colleghi non perdessero tempo a rispondere a loro volta a questa richiesta apparentemente ignorata. IMHO quest'uso è estremamente utile, perché rende molto più leggibile a una prima occhiata la pagina delle richieste. Quanto ai tutor specializzati: non saprei, per gli argomenti per i quali esiste un progetto (biografie, voci su argomenti specifici...) direi che si potrebbe girare la richiesta al tutor di progetto competente (figura acclamata a gran voce in sede di fondazione del progetto, ma poi dimenticata: bisognerà discutere anche di questo), ovvero un utente che aderisca da un po' al progetto in questione o che comunque ne conosca bene (molto bene) le convenzioni. Per le altre cianfrusaglie più generiche, direi di evitare, dato che temo un eccessivo irrigidimento nella suddivisione, con magari un tutor "specializzato" che ne so in "caricamento immagini" cui arrivano decine di richieste e che è oberato di lavoro, mentre il tutor deputato, che ne so, alla bibliografia che dice Mi dispiace non fare niente, ma tutte le richieste sono per i file multimediali, non per la bibliografia. Senza contare che IMHO siamo ancora troppo pochi per assicurare un servizio efficiente e allo stesso tempo così frammentato per competenze. Mi puzza troppo daUfficio complicazione cose semplici. D'accordissimo quanto alla sistemazione definitiva (fino alla prossima innovazione storica nel campo del tutoraggio, ovviamente ;-D) del manuale. Chiedo tuttavia a chi lo trovasse accettabile di non spostare la pagina, dato che nella cronologia e nel sorgente stesso ci sono versioni e codici che non riguardano affatto il manuale. Se non vi dà fastidio, provvederei io, a consenso raggiunto, dato che preferisco evitare incidenti. Favorevole alla ricapitolazione delle discussioni. E poi dici che sei prolisso... --Dry Martini, aka Bondforever 12:07, 29 giu 2010 (CEST)Rispondi
Bene! Allora, io infilerei nel manuale:
  • un elenco delle risposte standard
  • un elenco delle indicazioni di "stato" del tutoraggio (se è in corso, se è in sospeso...). Allo stato mi pare di poterle trovare solo nel corso delle modifiche.
E poi:
  • proposta di archiviazione tutoraggi per semestri
  • cambiare il nome a "sospeso temporaneamente"? Qualcosa di più intuitivo? Mi sa che non si può non esplicitare chi sta aspettando chi, se il tutor o il tutorando. Allora, "in cerca di tutor" e "in cerca di... tutorando [???]". E cmq tipizzare, aggiungendo "in corso", "da archiviare" e credo basta.
Parzialmente offT: Mi pare che Rago avesse parlato della disponibilità del progetto Russia (vedi qui). Per il resto son d'accordo con tutti :P--Pequod76(talk) 14:43, 29 giu 2010 (CEST)Rispondi
Direi:
  1. 0 all'elenco di risposte standard: non posso dare una mano in questo perché non me ne vengono in mente altre, ma nulla esclude di poterne mettere altre.
  2. +1 all'elenco di "stati" del tutoraggio, magari non solo in forma di elenco, ma consigliare anche nelle procedure standard l'utilizzo di "sosp. temp." (vedi comunque sotto)
  3. +1 il cambio di metodo di archiviazione non mi dà affatto fastidio
  4. -1 all'aggiunta di ulteriori indicatori oltre a Fatto, non fatto e sospeso temporaneamente (esistono i template appositi). Secondo me può anche andar bene lasciare sospeso temporaneamente, o tutt'al più se ne sta occupando, dato che Fatto significa di per sé Da archiviare (v. richiesta di consenso relativa). In effetti, se lo spieghiamo nel manuale, si suppone che il tutor sappia cosa vuol dire, mentre non importa se per i neofiti non è chiaro: si tratta di semplici comunicazioni di servizio rivolte al "personale". Proporrei, in sintesi:
  •   Fatto per le richieste evase (e da archiviare, anche se ricordo che la richiesta, salvo il caso di una comunicazione a un anonimo, va archiviata appena messo il segno, che va comunque messo)
  •   Non fatto seguito da una breve spiegazione del perché (sei un IP e non possiamo tutorarti...)
  •   Sospeso temporaneamente o   Se ne sta occupando Dry Martini..., senza bisogno di ulteriori spiegazioni. Nel caso in cui la cosa vada per le lunghe (in genere io mi regolo su 1 mesetto senza alcuna risposta) si può sostituire con un bel Fatto e archiviare per direttissima.
Ecco, la mia l'ho detta. --Dry Martini, aka Bondforever 15:50, 29 giu 2010 (CEST)Rispondi
Premetto che tutto quanto sto dicendo si riferisce proprio a comunicazioni di servizio rivolte al "personale".
  1. Risposte standard: se ce n'è già a disposizione, è bene indicarle ne manuale del tutor.
  2. "stati" --> Parlo di elenco sempre a beneficio dei tutor. Dovrebbero stare nel manuale. Sennò come faccio a sapere dove stanno? Io almeno non le ho trovate.
  3. archiviazione: allora provvedo a unificare in unico archivio i tutoraggi già conclusi.
  4. Benissimo per fatto e non fatto. Inserirei questi tmp, pur se generalisti, nel manuale. Quanto a sospeso temporaneamente, molto meglio "se ne sta occupando TUTOR X" ({{doing}} --> ma non esiste una traduzione in italiano??). Ti ripeto che la formulazione attuale fa pensare a... un problema tecnico? E poi l'utilizzo di un tmp è più standard che una formulazione ulteriore. Modifico il manuale di conseguenza e vediamo se il tutto quadra. Ciao e grazie per le tue risposte: penso che ci siamo. --Pequod76(talk) 18:10, 29 giu 2010 (CEST)Rispondi

(rientro, sennò divento matto con le indentazioni e gli elenchi puntati) Direi che:

  1. Per risposte standard io (non so se a ragione o a torto) avevo interpretato quelle relative ai diversi tipi di richieste (quindi come e non cosa rispondere), che sono già presenti nel manuale. Si era già discusso, se non sbaglio (in questa stessa pagina, ma non mi ricordo bene dove) di utilizzare dei template o dei modelli fissi nei i messaggi di risposta alla richiesta (tipo una specie di template benvenuto, ma relativo al progetto accoglienza), ma l'idea è stata bocciata.
  2. pardon, avevo frainteso: credevo che per stati intendessi quelli della richiesta, mentre a quanto ho capito (solo ora, mea culpa) intendevi proprio lo stato dell'attività di tutoraggio. Credo che qui lo stabilire delle fasi sarebbe degno ancora una volta dell'Ufficio Complicazione Cose Semplici, per cui soprassederei, in quanto è molto difficile stabilire degli standard per unmondo come wiki, dove alcuni utenti sono presenti per molte ore al giorno e quindi è possibile capire se sono occupati, se hanno interrotto il tutoraggio, ecc., mentre altri vengono una volta a settimana, poi sospendono per un mesetto, poi per un periodo sono connessi ogni giorno, a volte se ne vanno con una voce lasciata a metà e non si fanno più vedere. Mi sembra decisamente meglio lasciar perdere.
  3. Per me va bene, ma io lascerei un po' di tempo per raccogliere consenso, in fondo la soluzione precedente è stata "votata" all'unanimità.
  4. Tutti gli indicatori proposti nel mio messaggio precedente sono dei tmp (Anche {{Sospeso}}). In ogni caso, quanto a doing, credo che se ci fosse, sarebbe più lungo da richiamare (i vantaggi della lingua inglese, nella quale un monosillabo può essere un verbo), per cui io lascerei così, e mi pare che nessuno degli altri template della stessa categoria funga allo scopo allo stesso modo (escluderei {{In coda}}). --Dry Martini, aka Bondforever 19:36, 29 giu 2010 (CEST)Rispondi
Tocca a me indentare :D
  1. Intendo esattamente quelle elencate nel manuale (le ho trovate, scusami). Alle richieste (pertinenti e non) corrispondono delle risposte standard. Poco importa che siano scritte a manina o copiate e usate in modo seriale. L'importante è l'omogeneità delle risposte.
  2. Non ho capito il tuo distinguo ultimo... Ora sì: non riguardano lo stato dell'azione di tutoraggio, bensì lo stato di evasione della richiesta. il punto è: quando ci fanno una richiesta di tutoraggio, uno di noi scrive fatto o non fatto, oppure "in attesa". Stiamo parlando ai tutorandi, ok, ma io chiedevo in quanto tutor quali tmp usare. Me lo hai detto :) Quindi niente complicazioni burocratiche: volevo solo formalizzare nel manuale quali tmp sono in uso. In particolare chiarire quel "sospeso temporaneamente", che non si intende facilmente. Aggiungo adesso: sì, fin dall'inizio io alludevo allo stato di evasione della richiesta. È chiaro che l'andamento del tutoraggio a quel punto è più una questione fra tutor e tutorando...
  3. Sull'archiviazione: ci sono andato un po' bold, come hai potuto vedere. Però si tenga anche conto che, alla luce dei sei mesi di funzionamento del progetto, l'archiviazione trimestrale è perfettamente in linea con le misure previste di qualsiasi pagina di it.wiki (31.000 byte, appunto). Gli archivi li ho modificati di conseguenza. Non ci perderei la testa: non è che questi archivi siano poi così essenziali! Ad ogni modo, qui non buttiamo niente... e va bene così. Però di mese in mese davvero non facciamo che moltiplicare le pagine inutilmente. Se proprio non dovesse piacere non sarà difficile ripristinare l'archiviazione per mese, ammesso che davvero sia utile.
  4. {{Sospeso temporaneamente}}: da evitare, per quanto detto sopra. Meglio {{doing}}. --Pequod76(talk) 00:51, 30 giu 2010 (CEST)Rispondi

Archiviazione tutoraggi evasi modifica

Ad occhio ho visto che l'archiviazione trimestrale sembra essere un buon compromesso. Con la semestrale gli archivi risultavano troppo ingombranti. L'archivio sta sempre qui e ora è diviso in 01 e 02 (rispettivamente gen-mar '10 e apr-giu '10). Fatemi sapere se vi sta bene. Inoltre, ho fatto qualche modifica al manuale. Saluti! --Pequod76(talk) 20:13, 29 giu 2010 (CEST)Rispondi

Tutto a posto, ma gli avvisi Fatto, Non fatto, Se ne sta occupando non riguardano lo stato dell'azione di tutoraggio, bensì lo stato di evasione della richiesta:
  •   Fatto = la richiesta ha ricevuto risposta da parte di un tutor e l'utente richiedente ha risposto o, nel caso di una richiesta non pertinente, ha seguito le istruzioni fornite
  •   Non fatto = la richiesta non è stata evasa, per i motivi elencati nel manuale (essenzialmente: perché postata da un IP), ma può essere archiviata
  •   Se ne sta occupando Dry Martini... = la richiesta ha ricevuto risposta da parte di un tutor, ma l'utente richiedente non ha dato risposta.
Come ho già spiegato, preferisco non addentrarmi in lungaggini burocratiche che finiscono puntualmente per distrarre gli addetti. Il dover notificare lo stato del tutoraggio è appunto una di queste. Spero di non essere suonato scortese, non era mia intenzione. Tutto chiaro? Intanto correggo. --Dry Martini, aka Bondforever 00:46, 30 giu 2010 (CEST)Rispondi

Wikimania e confronto delle esperienze di altre lingue fra pochi minuti modifica

wm2010:Submissions/Mentoring programs: Structure of the German MP and international comparison. C'è anche lostreaming e potete dire la vostra in IRC, #wikimania. --Nemo 16:38, 11 lug 2010 (CEST)Rispondi

Qui invece è possibile indicare le caratteristiche del progetto italiano per incentivare il confronto interlinguistico:m:User:Bücherwürmlein/Mentoring-programs-evaluation. Vi prego di scrivere, sicuramente abbiamo anche noi qualcosa da dire (oltre che da imparare). --Nemo 10:48, 15 lug 2010 (CEST)Rispondi

Manuale modifica

Mi pare che si possa decisamente salvare il manuale nella sua destinazione finale (già fatto: èqui). Nella discussione ho copia-incollato la cronologia riguardante le modifiche al manuale. Armato di boldaggine, inserisco un link nella cartolina di invito, ma chiedo consigli su dove inserirlo nella pagina principale del progetto.--Dry Martini, aka Bondforever 22:44, 9 ago 2010 (CEST)Rispondi

rigoroso ordine cronologico modifica

Buongiorno cari colleghi, mi è stato indicato di rispondere alle domande in rigoroso ordine cronologico, come è ovvio che sia. Ma l'ordinamento casuale delle richieste è fastidiosissimo. Non posso andarmi a vedere tutta la cronologia per vedere chi è il prossimo in coda. Non possiamo ordinarle mano mano che vengono inserite? Ha senso rispondere ad una richiesta dopo 1 mese o più? Vi prego, teniamo ordinata quella pagina perché altrimenti diventa un lavoro impossibile. Grazie --Luckyz(msg) 21:32, 6 set 2010 (CEST)Rispondi

Quoto. Cercherò di dare una sistemata secondo crono. Comunque, considerando che la pagina è per i niubbi, consiglierei di sostituire ilclicca quinello spazio richieste qui con l'apertura automatica di una nuova sezione. In tal modo impediamo ai niubbi di fare casini. --Pequod76(talk)23:15, 6 set 2010 (CEST)Rispondi
Concordo con la proposta. --Luckyz (msg) 23:26, 6 set 2010 (CEST)Rispondi
Sono d'accordo anch'io, e in tal caso credo si possa togliere l'avviso nascosto in fondo alla pagina riguardo alle richieste non consone, dato che le nuove sezioni verrebbero scritte sotto di esso e verrebbe perso in mezzo alla pagina. Contemporaneamente andrebbe inserito un bel box colorato nel page notice, la sezione che viene visualizzata sopra alla casella di modifica, che spieghi come richiedere un tutor (e magari una bella nota rivolta ai tutor affinché si ricordino di archiviare le richieste marcate con Fatto e Non fatto, perché la cosa sta diventando simile a quando ancora non esisteva l'archivio). Credo che avrebbe un effetto molto più forte di un semplice avvertimento nella testata. Inoltre, perché non fare qualcosa come nell'Oracolo, dove se si inizia una nuova sezione, viene inserita automaticamente la firma? Faccio volentieri io gli avvisi in page notice e il modulo simil-Oracolo, appena si mostra un po' di consenso. In effetti, finora mandare una richiesta di tutoraggio era più simile a un parto gemellare che ad altro.
Ecco fatto: qui c'è un esperimento. Per ottenere quel risultato bisogna sostituire ai link vecchi dei link con la sintassi simile al link nella sandbox, ovviamente bisognerà copiare il codice dell'editintro in una sottopagina o in un template apposito. Intanto chi vuole può provare a vedere se la cosa può funzionare e se ci sono dei cambiamenti da fare. Andranno categorizzati i template utilizzati, magari assieme alla cartolina. Unica macchia è il fatto che la schermata si posizioni subito sulla casella di modifica. Qualcuno sa come risolvere? --Dry Martini olivetta o scorza di limone? 11:01, 7 set 2010 (CEST)Rispondi
Concordo, cerchiamo il sistema più semplice per tutti. Altrimenti diventa un lavoro insostenibile e fallisce il progetto. Siccome l'importante è raggiungere lo scopo di far crescere il numero di utenti di itwiki, impegniamoci a semplificare le richieste di tutoraggio e velocizzare il più possibile le risposte alle richieste, togliendo le inutili burocrazie che sono destinate a venir dimenticate.--Luckyz (msg) 11:12, 7 set 2010 (CEST)Rispondi
edit conflittato: Ops, non ricordavo che come editintro era già inserita la testata. In ogni caso, adesso è troppo dispersiva. Si potrebbe distinguere tra testata (che andrebbe messa in cima alla pagina) e editintro (che andrebbe messa sopra la casella di modifica) e fare quest'ultima più concisa e catalizzata sull'uso della nuova sezione. Errore mio. --Dry Martini olivetta o scorza di limone? 11:20, 7 set 2010 (CEST)Rispondi

[a capo]: Mi sembra che potrebbe funzionare qualcosa come http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Progetto:Coordinamento/Accoglienza/Richieste&action=edit&section=new&editintro=Progetto:Coordinamento/Accoglienza/Richieste/Testata([1]): come potete vedere, è un sistema che prevede tre comandi: &action=edit; &section=new; &editintro=Progetto...

Però, ad una prima occhiata, andrebbero pensate DUE testate: una, quella attuale, da lasciare lì dov'è, e un'altra, adattata all'apertura di una nuova sezione, con la raccomandazione di scrivere il soggetto/intestazione e in cui non appaiono messaggi della vecchia testata che sarebbero a questo punto incoerenti: forse solo il testo inserisci la tua richiesta di tutoraggio in questa pagina (cliccando su "aggiungi discussione" o sul "+" in alto, o cliccando su "modifica" e inserendo la tua richiesta dopo le altre) e clicca il pulsante "Salva la pagina"risulta in questa ipotetica 2a testata incoerente con l'apertura di una nuova sezione.

Per quanto riguarda il salto della testata (il fatto cioè che editintro o editnotice, insomma che le testate in genere vengano saltate), credo che si tratti di un problema specificamente di fairfaukes (faccio dei test e vi dico). Sto chiedendo soccorso a tecnici scafatissimi per vedere se c'è una soluzione. Intanto che mi dite? Adottiamo allora un sistema con normali sezioni invece che l'elenco asteriscato? Ho provveduto ad archiviare luglio ed agosto, così magari convertiamo in sezioni gli ultimi tutoraggi e passiamo al nuovo sistema...--Pequod76(talk) 16:09, 20 set 2010 (CEST)Rispondi

Nella mia seconda sandbox c'è un link che sarebbe un test per quello che vogliamo realizzare nella pagina delle richieste. Ovviamente crea la nuova sezione nella sandbox, ma è per dare un'idea di quello che ci servirebbe. Sarebbero in tutto quattro comandi: &action=edit, &section=new, &preload=Template:FirmaAccoglienza, &editintro=Utente:Dry_Martini/Sandbox_2/Editnotice. Ho fatto un po' di casino con i nomi delle pagine da richiamare, ma si può sempre spostare, no? In ogni caso, si ispira tutto al sistema usato all'Oracolo. Il salto della testata, se ti riferisci a quello del quale mi lamentavo io, era dovuto all'uso del WikiEd, un'opzione del monobook. Basta chiuderlo per evitare il salto automatico alla finestra di modifica. --Dry Martini olivetta o scorza di limone? 16:54, 20 set 2010 (CEST)Rispondi
Ciao Dry, avevo visto la tua sandbox, ma non ho capito cosa dovremmo usare. Noto che c'è' {{FirmaAccoglienza}}... Per il resto, basterebbe modificare qui come ho detto. Se, come mi pare d'aver capito, siamo d'accordo sull'utilizzo delle sezioni, posso intanto procedere e poi ottimizziamo il sistema? Sono passati 13 giorni, il primo tutorando intervenuto hanaturalmente inserito il suo intervento fuori posto e noi non abbiamo nel frattempo concluso nulla. Potrei risolvere in 5 minuti se mi dai l'ok. --Pequod76(talk) 17:40, 20 set 2010 (CEST)Rispondi
Oltre a {{FirmaAccoglienza}} (che è il preload, quello nella casella di modifica) c'è anche una sorta di editnotice, il grande box rosa, che andrà spostato in una pagina più adeguata (al momento, come vedi è una sottopagina della mia sandbox). Io ti do' l'ok, ma conta che non devi solo modificare la pagina del progetto, ma anche tutte le pagine che linkano direttamente alle richieste (primi fra tutti lo SI,Aiuto:Aiuto e questa pagina stessa). Fossi in te darei anche un'occhiata alla formattazione dell'editnotice, dato che non mi convince molto (non riesco a decidere dove mettere grassetti e testo grande). Per me puoi anche andare, se pensi che la cosa possa andare così com'è.--Dry Martini olivetta o scorza di limone? 17:50, 20 set 2010 (CEST)Rispondi
Preferirei capire prima la tua proposta e un link diretto ad una sandbox che servì per altra roba è un po' vago. Siccome tu hai messo mano ben più di me al sistema accoglienze sarebbe meglio che implementassi la tua proposta qui. Tanto per farti intendere la mia sprovvedutezza al riguardo, la mia indagine puntano qui non può che essere limitata ai link alla pagina non in regime di edit. Mi sa che è impossibile sapere cosa punta a http.....Progetto:Coordinamento/Accoglienza/Richieste&action=edit in modo automatico. Per cui, fammi capire bene dove vorresti mettere il clone della tua sandbox adattato ai nostri scopi, in cosa si differenzia la tua proposta dalla mia e comunque da dove è attivo action=edit verso la richiesta di accoglienza. Grazie! :) --Pequod76(talk) 18:07, 20 set 2010 (CEST)Rispondi
Differenze: 1)il "mio" sistema inserisce automaticamente la firma 2) il "mio" sistema usa un box specificamente concepito per fare da introduzione alla nuova sezione, dato che, come abbiamo avuto modo di osservare entrambi, l'attuale Testata non è adatta (all'editintro, ovviamente) né come contenuti né, secondo me, come visibilità.
Che io ricordi, ci sono link diretti alla modifica in Aiuto:Aiuto, Aiuto:Sportello Informazioni, Template:Benvenuto (è un wikilink, ma andrebbe trasformato), questa discussione (in testa alla pagina) e la pagina principale del progetto. Non ho capito quel "da dove è attivo" sinceramente: potresti parafrasare? Per il resto mi pare di aver risposto a tutto. --Dry Martini olivetta o scorza di limone? 18:40, 20 set 2010 (CEST)Rispondi
Ho detto "tuo" giusto per intenderci, eh! :) Beh, mi sembra che sia meglio insegnare a mettere la firma autonomamente: che non la facciano ci dice che non lo sanno fare. Per il resto, aspetto che lo metti modificato alla bisogna in un'altra tua sandbox, così capisco meglio. Aspetto tue nuove. Ciao! --Pequod76(talk) 20:07, 20 set 2010 (CEST)Rispondi
No, direi che la firma nelle richieste sia meglio metterla automaticamente, per velocizzare il lavoro dei tutor: lo spieghiamo già nella testata, ma periodicamente ci sono utenti che sbagliano. Meglio spiegarglielo durante il tutoraggio piuttosto che allungare la procedura di evasione delle richieste. Ecco, [2] è il link per creare una nuova sezione nella pagina delle richieste, caricando la "mia" versione con tutte le pagine all'indirizzo corretto (o almeno utilizzabile, non dico definitivo). Il codice è il seguente: http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Progetto:Coordinamento/Accoglienza/Richieste&action=edit&section=new&preload=Template:FirmaAccoglienza&editintro=Progetto:Coordinamento/Accoglienza/BoxRichieste. Liberissimi ovviamente di modificare qualunque cosa vi sembri necessario modificare. Io, comunque, terrei sia il preload (firma inclusa) sia l'editnotice (più o meno mi pare che le istruzioni siano esatte e comprensibili, oltre che visibili) più o meno invariati. --Dry Martini olivetta o scorza di limone? 22:44, 20 set 2010 (CEST)Rispondi
A prima vista ti dico Ottimo! Più tardi guardo meglio. Grazie. --Pequod76(talk) 04:08, 21 set 2010 (CEST)Rispondi

Serve un tutor modifica

Sono stato contattato di recente via e-mail da un utente alla cui richiesta avevo risposto tempo fa e che mi chiedeva di prenderlo come tutorato. Purtroppo non posso veramente averlo come allievo, causa vari impegni in real life e su wiki (altri utenti da tutorare), per cui gli ho comunicato il problema e gli ho offerto la possibilità di comunicarmi una rosa di tre tutor che gli sarebbero andati bene (scrivo questo per fornire una traccia da inserire, eventualmente, nel manuale per situazioni come questa: che dite, ci può stare?), ma lui mi ha chiesto di occuparmene di persona, che non sapeva chi scegliere. Ecco, praticamente tutto questo panegirico è per chiedere se qualcuno ha un banco in più (anche se di questi tempi dovremmo parlare di posto libero sul pavimento) per tutorare anche questo utente. Sempre in spirito Wikipediano, ovviamente: assolutamente volontario. Grazie. Già che ci sono, faccio una passata allo Sportello Informazioni per vedere se c'è qualcuno portato per fare il tutor. --Dry Martini olivetta o scorza di limone? 17:15, 22 set 2010 (CEST)Rispondi

Io sono sempre disponibile, anche perché sinceramente ad ogni richiesta non è mai seguito un effettivo tutoraggio, ma solo uno scambio di max due battute. Ma se anche si trattasse di un tutoraggio vero e proprio, beh, a maggior ragione. --Pequod76(talk) 17:36, 22 set 2010 (CEST)Rispondi
Allora posso comunicare all'utente la tua disponibilità? --Dry Martini olivetta o scorza di limone? 15:41, 23 set 2010 (CEST)Rispondi
Certo, ma attraverso il canale della mia talk. O qui se preferisce. Insomma, la mia mail la lascerei in pace. :-)--Pequod76(talk) 15:43, 23 set 2010 (CEST)Rispondi
Ma certo, io infatti gli ho risposto in talk e lui ha fatto altrettanto. Il suo utilizzo della mail era dovuto a un problema tecnico legato alla mia talk. Procedo col cambio della guardia. Tra parentesi, come ti pare il sistema per le richieste? Hai avuto modo di darci un'occhiata? Comunque ho dato una voce a Pierpao, altro utente molto attivo nel progetto (si può dire che ne è l'anima), per sentire che ne dice. --Dry Martini olivetta o scorza di limone? 16:51, 23 set 2010 (CEST)Rispondi
Io passerei subito al sistema a sezioni. Modificalo, così pregi e difetti li analizziamo in corsa. Ma chi è l'utente tutorando?--Pequod76(talk) 17:17, 23 set 2010 (CEST)Rispondi
C'è il link in alto, nel mio primo messaggio della sezione. Comunque è AndreaBicini. Sostituisco io, allora? La mia domanda si riferiva piuttosto al box da inserire in alto (box che ho sviluppato in due sole riprese e abbastanza in fretta).--Dry Martini olivetta o scorza di limone? 17:50, 23 set 2010 (CEST)Rispondi

Nuovo sistema a sezioni modifica

Chi bazzica le ultime modifiche si sarà accorto della catena di modifiche effettuate da me per sostituire i vecchi link alla pagina delle richieste con i nuovi sparaluccicosissimi link auto-compilanti (sì, lo so, sembra molto più fantascientifico di quanto non sia in realtà). Ho provato a scrivere una nuova sezione (senza salvare, ovviamente) e sembrerebbe funzionare, almeno a giudicare dall'anteprima. Staremo a vedere. Forse bisognerebbe togliere la linguetta modifica dalla {{cartella}} che richiama la pagina delle richieste nella pagina del progetto, per non creare confusione. Ho inoltre aggiornato e snellito la testata della pagina delle richieste, dato che ormai non c'è più bisogno di spiegare come inserire una nuova richiesta e come firmare (eventualmente lo spiegherà successivamente il tutor) e in ogni caso rischieremmo che un utente troppo entusiasta voglia fare una richiesta usando il metodo manuale, incasinando tutto. IMHO meno cose non indispensabili ci sono, meglio è. Che ne pensate? --Dry Martini olivetta o scorza di limone? 15:40, 1 ott 2010 (CEST)Rispondi

In Progetto:Coordinamento/Accoglienza/BoxRichieste c'è un problema di visualizzazione: l'elenco puntato (e centrato) funziona su FF ma non su chrommm, dove i punti si sganciano tutti a sx, rendendo faticosa la lettura dei passi. Il bannerone è un po' grande, dispersivo. Andrebbe asciugato. Opererei così. Ricordati anche di sostituire
<big>'''Non cancellare nessuna parte del codice preinserito! Se per errore hai cancellato o modificato il codice, clicca 
[http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Utente:Dry_Martini/Sandbox_2&action=edit&section=new&preload=Template:FirmaAccoglienza '''qui'''].'''</big>
con il giusto link. Mi sembra complessivamente un ottimo lavoro: discuto solo di questioni di fino. Continuo a testare. Ah, ricordiamoci di archiviare i tutoraggi soddisfatti e quelli in corso uniformiamoli al nuovo sistema. Grazie! --Pequod76(talk) 16:08, 1 ott 2010 (CEST)Rispondi

[a capo] Ho fatto alcuni piccoli aggiustamenti (un refuso, la cartella "suggerimenti", la testata), relativi peraltro alla situazione precedente al sistema a sezioni. Noto cmq che ad un'anteprima la firma risulta come per questo mio messaggio e c'è uno spreco di spazio. Se vedete questo messaggio in casella di modifica, noterete che l'ho messo con lo stesso preload delle richieste.


--Pequod76(talk) 17:24, 1 ott 2010 (CEST)Rispondi

Ottimo. Favorevole al cambiamento che proponi in sandbox. Ho già modificato (direttamente nella pagina definitiva). Mancava anche l'editintro. Grazie delle osservazioni. Ora va bene? --Dry Martini olivetta o scorza di limone? 17:58, 1 ott 2010 (CEST)Rispondi
Mi pare sia tutto a posto, a parte il problema del preload della firma, che come ti avevo detto abolirei del tutto, visto che il fatto che non firmino la prima volta non è affatto drammatico. Peraltro mi pare di capire che {{void}} si rende necessario appunto per 'sta cosa della firma: incasiniamo i niubbi inutilmente.
Posso archiviare i tutoraggi evasi e sezionare quelli eventualmente in corso? Ciao. --Pequod76(talk) 18:30, 1 ott 2010 (CEST)Rispondi
No, non credo possiamo fare a meno della firma automatica: il sistema è stato ideato (meglio: copiato spudoratamente) proprio per ridurre al minimo il numero di edit e di minuti (che, sommati, lo ricordo, diventano ore) necessario all'evasione delle richieste e successivamente alla loro archiviazione. Questa riduzione IMO si ottiene in primo luogo eliminando il tempo necessario alla ricerca in cronologia dell'autore della richiesta in questione, così da poterlo contattare immediatamente. In secondo luogo, un'ulteriore (ed importante) riduzione del tempo "sprecato" è quella che concerne il tempo necessario al districare richieste mal formattate (e non parlo di un cattivo utilizzo del corsivo, ma di richieste scritte tutte attaccate a quelle precedenti e altre amenità che per tua fortuna sei arrivato abbastanza tardi da non vedere) e tutte appiccicate, riduzione ottenuta con il sistema a sezioni. Queste, oltre a essere riduzioni di tempo morto, sono anche riduzioni notevolissime dello stress cui è sottoposto il tutor, cosa che gli permette di adempiere al suo compito con più serenità, fattore indispensabile in questo campo. Mi dispiace moltissimo, ma non posso assolutamente cedere sulla firma automatica, possiamo tuttavia cercare un accordo per gli spazi vuoti, ad esempio, potremmo mettere le quattro tildi subito dopo il secondo template void e ridurre le righe in bianco a una sola:
 {{<includeonly>subst:</includeonly>void|
             SCRIVI LA TUA RICHIESTA SOTTO LA RIGA TRATTEGGIATA E NON CANCELLARE O MODIFICARE NULLA DEL CODICE PREINSERITO
             SE AVESSI CANCELLATO QUALCOSA PER ERRORE, SEGUI LE INDICAZIONI NEL BOX ROSSO QUI SOPRA
 -------------------------------------------------------------------------------}}
 
 {{<includeonly>subst:</includeonly>void| NON MODIFICARE QUESTA RIGA NÉ AL DI SOTTO DI ESSA!! }}<includeonly>--~~</includeonly>~~

E il risultato sarebbe assolutamente identico a una richiesta scritta normalmente. Qui una prova della cosa. Ignora la prima riga: è ancora il link per le nuove sezioni, ma lo tengo lì per sicurezza, anche per eventuali miglioramenti. Il primo paragrafo, come vedi, è il template compilato visualizzando il codice, mentre il secondo paragrafo è lo stesso template compilato e "spedito". Noterai che nel secondo ho dovuto togliere gli <includeonly> perché altrimenti non funzionava il test. Mi pare che possa andare. --Dry Martini olivetta o scorza di limone? 21:16, 1 ott 2010 (CEST)Rispondi

Resto della mia idea ma è un aspetto relativamente secondario, che avremo modo di valutare anche in seguito. Aspetto solo che tu mi dica di archiviare i vecchi tutoraggi e qualcosa da quel tutorando cui indicasti la mia mail. :D --Pequod76(talk) 05:09, 2 ott 2010 (CEST)Rispondi
Mi dispiace, ma la richiesta è IMO qualcosa di strettamente tecnico, una cosa che deve essere semplice per i nuovi arrivati e pratica per noi. La mia non è assolutamente una generalizzazione della serie "sono inesperti = non capiscono niente", semplicemente ritengo che ci sia tutto il tempo per insegnare loro a firmare (soprattutto dove e come) a tutoraggio avviato, ma al momento della richiesta ho bisogno di una scheda completa del problema, che comprenda sicuramente il nome di chi ce l'ha il problema. Siccome abbiamo già provato a scriverglielo e spiegarglielo in mille modi che bisogna firmare la richiesta, e ci sono stati molti casi in cui non hanno firmato, io preferisco tagliare la testa al toro e mettergliela automaticamente, la firma. Notare che la mia non è una presunzione di mala fede, perché sono certo che sia difficile raccapezzarsi in un mondo come wikipedia, e molto spesso i futuri tutorati si firmano a mano o con uno pseudonimo differente dal nome utente, proprio perché non conoscono ancora bene i meccanismi che regolano il sistema, ma non è assolutamente colpa loro. È proprio per eliminare il fattore umano che sono così cocciuto nel voler (ah, quest'erba voglio...) mettere la firma automatica, per far sentire in un certo senso al sicuro chi si rivolge a noi, così che possa dire "oh, be' è facile, basta mettere un titolo e scrivere che serve aiuto, non devo nemmeno firmare" e si rilassi un pochino. Comunque, adesso che mi ricordo, la pagina delle richieste è anche linkata nel template{{benvenuto}}: c'è un wikilink che andrebbe sostituito con il nuovo link "speciale". È protetto, se non sbaglio. Fai tu? Io intanto sistemo il template FirmaAccoglienza secondo il modello qui sopra, perché, a giudicare dalla prima richiesta l'effetto è veramente brutto (avevi ragione tu). Modifico di conseguenza anche il BoxRichieste. C'è altro? --Dry Martini olivetta o scorza di limone? 15:18, 2 ott 2010 (CEST)Rispondi

Sezioni all'accoglienza modifica

Sposto qui uno scambio tra Dry e me (pequod76) Perché non facciamo che le sezioni vengono intitolate automaticamente con il nome del richiedente? Si può fare? Se è complicato no! :) A limite aggiustiamo noi, ma invece di variazioni di ==Richiesta tutoraggio== è in fondo il nome del tutorando che serve avere in testa. A limite si va aggiustando a mano. --Pequod76(talk) 15:46, 2 ott 2010 (CEST)Rispondi

Bisognerebbe che nel link inserissimo un comando che precarichi nel titolo di sezione (una specie di preload, ma per il titolo di sezione) la firma (data e ora comprese). Chiedo allo Sportello Informazioni se esiste una simile possibilità. Forse i vari template usati al bar implementano una cosa simile, ma non sono riuscito a trovare quello giusto (tra l'altro mi sa che non è nemmeno la stessa funzione). Se la cosa non fosse possibile o fosse troppo macchinosa, lascerei così com'è e non starei tanto a complicarci la vita, rinominando a manina tutte le sezioni intitolate male, perché butteremmo nel gabinetto tutto il tempo risparmiato col nuovo sistema. Si potrebbe raccomandare nel BoxRichieste ai richiedenti di mettere il proprio nome utente nel titolo, o comunque nulla di troppo generico (in effetti, troppe sezioni intitolate uguali danno un leggero effetto ipnotico, a scorrerle). Ecco, se proprio non riuscissimo a farlo automaticamente, potremmo mettere istruzioni dettagliate nel box rosso. Vado allo sportello e torno. Forse dovremmo discutere in aula tutor. --Dry Martini olivetta o scorza di limone? 16:48, 2 ott 2010 (CEST)Rispondi

Trovato: c'è il parametro preloadtitle, da usare come un normale preload. Ora bisogna solo decidere cosa mettere come preload: che tipo di firma? Quella completa (le quattro tildi) darebbe molte più informazioni, ma rischia di diventare troppo lungo come titolo di sezione. Se mettessimo solo tre tildi? Quasi quasi preferisco quella completa. Che ne dici? In ogni caso deve essere caricata una pagina, quindi dovremo crearne una ad hoc. Intanto categorizzo i nostri template. --Dry Martini olivetta o scorza di limone? 00:54, 3 ott 2010 (CEST)Rispondi
Allora, io non me ne intendo granché, per cui ti illustro la mia idea da profano e vediamo se si può fare tecnicamente. Ma io penso di sì. Così come esiste {{PAGENAME}} tra le magic words, forse esiste una magic word che al posto del titolo restituisce il nome di chi firma. Se invece il preloadtitle può caricare anche solo il nome utente, la firma si può aggiungere automaticamente in fondo alla richiesta, per come avevi già pensato tu. Insomma, un risultato del genere:

Pequod76 modifica

Salve, sono un adminiubbo e avrei bisogno di tutoraggio intensivo. --~~~~ [firma apposta automaticamente]

Eviterei la firma e il cest nel titolo sezione. Le informazioni restano nella firma vera e propria. Che ne pensa Usted?--Pequod76(talk) 02:07, 3 ott 2010 (CEST) Ah, nella peggiore delle ipotesi si può sempre chiedere ai tutorandi nel box rosso di riempire il soggetto/intestazione con il proprio nick. Mah, speriamo bene! :-) --Pequod76(talk)02:11, 3 ott 2010 (CEST)Rispondi
Su Nonciclopedia di usa il Template:USERNAME, ma credo implichi dei javascript, dato che copiando il codice in una sandbox e includendo la sandbox come template in un'altra sandbox, non funzia. L'unica sarebbe mettere la firma con tre tildi senza trattini all'inizio o far mettere il nome manualmente. Onestamente, mi pare che sia più importante la firma alla fine, lasciando che inseriscano il motivo sintetico della richiesta. Nel Box rosso c'è già scritto di mettere un titolo significativo, basterebbe aggiungere un esempio tra parentesi (come fanno già allo Sportello Info). --Dry Martini olivetta o scorza di limone? 16:40, 3 ott 2010 (CEST)Rispondi
Donc, se hanno un titolo significativo da mettere vuol dire che non hanno bisogno di tutoraggio (ma di aiuto per una voce o altro)! Ma non si può inserire automaticamente la firma due volte? Una senza data e ora nel titolo sezione e una normale alla fine del messaggio?--Pequod76(talk) 23:28, 3 ott 2010 (CEST)Rispondi
Ah, certo. Come ho detto, basta mettere precaricare nel titolo una pagina che inserisca tre tildi (quindi nome utente e link alla discussione, con il settaggio di default). Allora, lo facciamo? Va ancora modificato il template benvenuto, ma aspetterei finché non abbiamo deciso, dato che si dovrà modificare il link. Probabilmente, la pagina da precaricare avrà una sintassi simile:
<includeonly>~~</includeonly>~

Quindi la richiesta sarà così:

== Dry Martini olivetta o scorza di limone? ==
Ciao, ho bisogno di un tutor. --Dry Martini olivetta o scorza di limone? 13:53, 4 ott 2010 (CEST)Rispondi

Direi che ci può stare. Se va bene direi che posso procedere a cambiare i link (escluso, ovviamente, il {{benvenuto}}, che non posso editare). --Dry Martini olivetta o scorza di limone? 13:53, 4 ott 2010 (CEST)Rispondi

Sarebbe bello poter togliere anche la parte di firma relativa alla talk, ma pazienza! Avanti così! --Pequod76(talk) 21:56, 4 ott 2010 (CEST)Rispondi
Ahimé, MediaWiki non ce lo permette. Vado, allora. Comunque, il codice da inserire nel link è

[http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Progetto:Coordinamento/Accoglienza/Richieste&action=edit&section=new&preload=Template:FirmaAccoglienza&editintro=Progetto:Coordinamento/Accoglienza/BoxRichieste&preloadtitle={{Progetto:Coordinamento/Accoglienza/TitoloRichieste}} Link nuova sezione]

Con le parentesi graffe nel preloadtitle. Provvederò domani. Saluti--Dry Martini olivetta o scorza di limone? 22:34, 4 ott 2010 (CEST)Rispondi

Box Richieste modifica

Dato che si trattava di piccole modifiche ho dato fondo alla mia boldaggine e ho dato una sistematina al box rosso con le istruzioni per le richieste. Qui le differenze.--Dry Martini olivetta o scorza di limone? 19:39, 19 ott 2010 (CEST)Rispondi

Restiling pagina principale del progetto modifica

Ora che stiamo diventando un progetto grandicello, si potrebbe pensare a un paio di ritocchi grafici per migliorare lapagina del progetto. Non so, ad esempio sistemare l'header, magari armonizzando un po' le immagini con il testo e con i colori dei riquadri. Cose di poco conto, lo so, ma adesso mi sembra che, a forza di aggiungere avvertimenti, esortazioni e istruzioni in mezzo al testo, segnalandole con colori vivaci e con grassetti si sia formato non un collage armonioso, ma uno di quegli agorbi che concepivo io alle elementari con i ritagli di giornale: l'idea era buona, i ritagli erano anche carini, ma il tutto non era ben allineato. Per prima cosa andrebbe sistemato il banner in alto che assomiglia troppo a Hai nuovi messaggi, integrandolo o evidenziandolo con un altro colore. Qui c'è una bozza sulla quale sto lavorando. Ho innanzitutto provveduto a modificare i link superflui alla pagina delle richieste (nel titolo della cartella e ho tolto il link diretto alla modifica offerto dal template{{cartella}}), dato che offrivano solo un'occasione in più ai neofiti per sbagliare. Se a qualche tutor serve arrivare alla pagina delle richieste, può andare nella propria lista degli osservati speciali e cliccare sul link o cliccare su uno dei link per una nuova richiesta e cliccare su Annulla. Preciso che nulla è definitivo e non ho ancora un'idea chiara di ciò che voglio ottenere come prodotto finito, per cui sono disponibilissimo a dare ascolto a critiche costruttive e consigli. --Dry Martini confidati col barista 21:18, 3 nov 2010 (CET)Rispondi

Sì, in effetti quando vedo quel banner in stile "Hai nuovi messaggi" mi illudo che ci siano veramente dei messaggi e poi ci rimango male quando leggo meglio XD
Comunque concordo sul fatto di renderlo più carino, e per il momento mi piace la soluzione che stai adottando. Non ho ben capito la parte dei tutor e del {{cartella}}, però... -- Yiyi (Scrivimi...) 18:39, 11 nov 2010 (CET)Rispondi
Molto banalmente, se ci sono dei link non "semplificati" (ovvero che non carichino automaticamente le istruzioni e la firma) il neofita può essere portato per orgoglio (succede, succede) a cliccare su quelli per scrivere la propria richiesta, rendendo inutile il lavoro fatto finora per rendere la cosa standardizzata. Se qualcuno (io ho detto tutor perché non ci sono molte altre persone che accedono la pagina senza dover salvare una richiesta) ha bisogno di arrivare alla pagina delle richieste senza salvare una nuova sezione, esistono molte vie traverse per farlo, per cui non si necessita un link normale. Niente di più Ho tolto la cartella suggerimenti, dato che ormai erano obsoleti e un po' fuori dagli obiettivi del progetto per come si è sviluppato. Tanto più che allungava la pagina... --Dry Martini confidati col barista 15:25, 12 nov 2010 (CET)Rispondi

template:Benvenuto modifica

Segnalo questa modifica.--Pequod76(talk) 22:36, 10 nov 2010 (CET)Rispondi

Credo manchi il preloadtitle:{{Progetto:Coordinamento/Accoglienza/TitoloRichieste}}. Mi raccomando, le graffe. Già che siamo in argomento, ho migliorato il sistema delle richieste, realizzando quello che auspicavi tempo fa: ora il titolo della sezione è il nome utente, senza alcun link, grazie all'inclusione tramite il preload title della magic word apposita substata. Non serve cambiare alcun link: la modifica è stata fatta nella pagina Progetto:Coordinamento/Accoglienza/TitoloRichieste e funziona (ho fatto un test senza salvare). Saluti. --Dry Martini confidati col barista 22:48, 10 nov 2010 (CET)Rispondi
preloadtitle: Beddu, dammi istruzioni (magari con un diff) per evitare casini, perché io sono scarso in materia. :)--Pequod76(talk) 01:25, 11 nov 2010 (CET)Rispondi
Molto semplicemente, [3] è il tuo link, mentre questo è quello completo. I sorgenti sono rispettivamente [http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Progetto:Coordinamento/Accoglienza/Richieste&action=edit&section=new&preload=Template:FirmaAccoglienza&editintro=Progetto:Coordinamento/Accoglienza/BoxRichieste cliccando qui] (tuo) e [http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Progetto:Coordinamento/Accoglienza/Richieste&action=edit&section=new&preload=Template:FirmaAccoglienza&editintro=Progetto:Coordinamento/Accoglienza/BoxRichieste&preloadtitle={{Progetto:Coordinamento/Accoglienza/TitoloRichieste}} cliccando qui] (completo, con il preloadtitle). --Dry Martini confidati col barista 15:59, 11 nov 2010 (CET)Rispondi
Ci sarebbe da dare un parere riguardo la sezione precedente, visto che è una settimana che nessuno risponde. --Dry Martini confidati col barista 16:01, 11 nov 2010 (CET)Rispondi

Complimenti e una proposta modifica

Cari tutors, vi comunico che ieri ho partecipato per conto di Wikimedia Italia aquesto incontro organizzato dall'ANSAS Lombardia (ex IRRE Lombardia) e in particolare da Utente:Rodidon. Siete stati citati ampiamente da Rodidon che è stato a suo tempo tutorato (da Utente:Dome) e tutti i docenti erano ammirati! Complimenti!. Inoltre c'è anche una proposta: dato che lo scopo dell'incontro di ieri era proporre dei modi ai docenti su come usare WP in classe: sia per leggere (per esempio, avete mai pensato che Wikipedia è un ottimo esempio per mostrare quanti diversi tipi di testo esistono? Ci sono regolamenti, biografie, schedature di libri, ecc.) sia per contribuire (si impara come si fanno ricerche, si citano le fonti, come distinguere le opinioni dai fatti, come scrivere rispettando un modello di voce e delle regole di stile, ecc.). Insomma, long story short, potrebbe essere utile creare una pagina su ""come usare Wikipedia a scuola" all'interno di questo progetto o come progetto separato (Progetto:Scuola?) per accogliere i docenti che dopo aver partecipato all'incontro vogliano approcciarsi a Wikipedia. Naturalmente le cose da imparare arrivati su Wikipedia sono tante e quindi può darsi che alcuni docenti sentano il bisogno di avere un tutor. Vi ringrazio ancora per il lavoro che fate che porta frutto. Ciao. -- CristianCantoro - Cieli azzurri! (msg) 10:41, 14 dic 2010 (CET)Rispondi

Idea ottima, veramente. Il progetto che proponi potrebbe essere una collaborazione tra Coordinamento/Pagine di aiuto e questo, in modo da creare assieme una pagina di aiuto che dia consigli ai docenti sia su come potrebbe essere usata WP nell'insegnamento sia su come va e non va usata in generale. La mia personale idea potrebbe essere una pagina di progetto indipendente (o sottoprogetto di uno dei due suddetti) ma facente capo comunque ai due (appunto, pagine d'aiuto e tutor), in cui si possano trovare link alla pagina di aiuto descritta poc'anzi, oltre alle tante pagine già esistenti (con una abbondante innaffiata di link a POV, licenze, copyviol e - massì - anche all'uso di sandbox e anteprima, poco considerate dai nuovi utenti). Infine, un link per fare una richiesta di tutor. Potrebbe essere utile sviluppare anche una serie di indicazioni simil-linee-guida sulle utenze scolastiche (e quindi create con un determinato scopo e "subordinate" - per come sembrerebbe giusto a me - a un'utenza indipendente gestita solo dal professore). Provo a fare una bozza (perdonerete la cattiva grafica, si potrà migliorare in seguito) e la linko qui sotto. Complimenti ancora per l'idea.Comunicazione di servizio: fate un po' di spam a papabili tutor con questa cartolina, ché abbiamo un numero spropositato di richieste inevase. Segnalo anche al bar. --Dry Martini confidati col barista 12:03, 14 dic 2010 (CET)Rispondi
Esisteva già un progetto con finalità analoghe (si chiamava Progetto:Scuole), ma poi è stato cancellato per inattività (vediWikipedia:Pagine da cancellare/Progetto:Scuole). Se c'è il consenso e ci sono interessanti, si potrebbe chiedere agli amministratori di recuperare le pagine in questione in una sandbox e poi cercare di adattare il progetto alle attuali esigenze delle scuole.
Secondo me la buona riuscita del progetto dipende da quanto i professori siano intenzionati a rivoluzionare il proprio modo di "pensare l'insegnamento". Mi propongo da ora a partecipare eventualmente come tutor/organizzatore. --Aushulz (msg) 12:09, 14 dic 2010 (CET)Rispondi
Su questo ultimo punto, devo essere sincero, l'incontro di ieri è stato un'epifania: mi aspettavo di trovare insegnanti magari curiosi, ma del tutto stranieri rispetto al monmdo Wikipedia (e anche un po' straniti, naturalmente) invece ho sentito presentare 'pedia attraverso l'esperienza personale di un docente che la prima volta ha commesso un copyviol, ma poi ha capito e trasmetteva informazioni corrette e puntuali e, cosa non da poco, parlava la stessa lingua dei docenti raccontando le cose in un'ottica interessante per un insegnante (e che a me personalmente era del tutto sconosciuta). Data questa esperienza dell'organizzatore (Rodidon) i progetti proposti erano molto aderenti allo spirito di Wikipedia. Insomma, sono fiducioso. -- CristianCantoro - Cieli azzurri! (msg) 13:31, 14 dic 2010 (CET)Rispondi

Qui di seguito i contenuti rilevanti del progetto cancellato modifica

L'obiettivo del Progetto Scuole è quello di coinvolgere gli istituti scolastici nell'attuazione di iniziative che riguardano l'uso di wikipedia all'interno delle scuole.

Wikipedia infatti è uno strumento utile di informazione: grazie alla sua lettura gli studenti possono apprendere più facilmente, e allo stesso tempo hanno modo di creare e modificare le voci, mettendosi quindi nei panni dell'insegnante: questo stimola la loro curiosità e migliora il loro spirito critico.

Inoltre il progetto Scuole si prefigge di creare, organizzare e mantenere disponibili online le ricerche su argomenti specifici che vengono svolte in ambito scolastico.

  • Azione:Sarebbe interessante coinvolgere le scuole nella fruizione dei contenuti di wikipedia e nella loro stessa creazione.

Per far questo, però occorre :

    • contattare gli insegnanti e gli istituti
    • realizzare del materiale che li guidi nell'uso passivo ed attivo della risorsa wikipedia
    • coordinamento e assistenza alle attività delle classi.
  • Cosa c'è da fare:
    • In primo luogo occorre realizzare una sorta di guida ragionata alla fruizione e alla creazione dei contenuti di wikipedia. Una guida di una decina di facciate al massimo da distribuire come pdf (per tale scopo, si può anche richiedere l'aiuto del Progetto:Coordinamento/Manuale)
    • In un secondo momento andrebbero contattati gli istituti per realizzare degli incontri con il corpo docente piuttosto che un intervento alle assemblee studentesche durante i quali presentare gli scopi di wikipedia, le sue potenzialità e cosa possono fare le scuole per migliorarla
    • In parallelo a questo, creare un team di supporto che possa seguire, assistere e coordinare i docenti e gli studenti

Cosa fondamentale sarebbe, realizzare un elenco di progetti proponibili ai vari docenti per area di interesse.

  • Possibilità di coordinamento con altri soggetti:Anche considerando l'appoggio di alcuni Lug verso Wikipedia, e visto che spesso godono di contatti già attivi con il corpo docente degli istituti scolastici, potrebbe essere proponibile una collaborazione in questo senso.
  • Linee guida per insegnanti:
    • Quando si chiede ai ragazzi di fare una ricerca, c'è il rischio di ottenere il "copia e incolla" dall'enciclopedia che hanno a casa. L'utilità di farli lavorare ad un articolo di wikipedia è quella di costringerli a rielaborare le notizie raccolte (e quindi a pensare a quello che fanno mentre lo fanno); ciò per l'impossibilità di usare qui materiali coperti da copyright.
    • Wikipedia si rivela uno strumento utile per l'inserimento di allievi stranieri, che possono contribuire scrivendo articoli nella loro lingua d'origine e traducendo in italiano articoli di altre wikipedie.

--Bramfab Discorriamo 13:04, 14 dic 2010 (CET) La sandbox mi sembra inutile: se c'e' la volontà ed un numero decente di utenti interessati (mi ci metto) si riapre o si ricrea exnovo il progetto, altrimenti inutile creare una sandbox da cancellare.Rispondi

Favorevole al coinvolgimento dell'ambiente scolastico su wikipedia, è certamente la direzione giusta in un ottica di raccogliere contributori e migliorar al contempo la qualità dei contenuti. ^musaz 13:25, 14 dic 2010 (CET)Rispondi
Due rupie volanti: intanto mi sembra importante l'idea di DryMartini a proposito dell'utenza di controllo del professore. Poi, siccome c'è molto scetticismo qui da noi (non campato in aria) sulla storia concreta delle scolaresche su wp (e d'altra parte è una prospettiva assai fertile per il futuro di diffusione del progetto), bisogna in effetti che si passi intensamente dalla pagina delle prove. A seconda di che età si sta parlando e anche per evitare localismi e ricerche originali (o le due cose combinate assieme), forse il modo migliore per accostarsi a wp da neofiti in classe è quello della correzione dei refusi e delle sintassi "a 7 coordinate". La lingua italiana è forse l'elemento meno localistico della faccenda (perché è appena il mezzo di comunicazione di tutti i contenuti). Per cui, invece di indirizzare i professori verso la classica ricerca sul mulino locale, sarebbe bello che si partisse appunto da un lavoro sulla forma, aspetto che del resto vede molti studenti nel nostro paese zoppicare fino alla laurea. Refusi e sintassi sono due piccoli momenti nel grande percorso che porta a saper organizzare un tema in forma scritta. --Pequod76(talk) 14:01, 14 dic 2010 (CET)Rispondi
Prequod ha estremamente ragione! Sì è parlato esattamente di quello il titolo dell'incontro era "Cittadinanza digitale e sviluppo delle capacità di scritture" il secondo intervento riguardava un esempio di "curricolo di scrittura con Wikipedia". Ovvero come insegnare a scrivere usando Wikipedia e anche su Wikipedia. -- CristianCantoro - Cieli azzurri! (msg) 14:10, 14 dic 2010 (CET)Rispondi
Avviamo il progetto

Ho fatto il passo della procedura, visto che mi pare ci sia consenso. Inoltre mi pare opportuno per quanto detto sopra da DryMartini che il progetto stia sotto il Progetto Coordinamento (anche per evitare confusione con Progetto:Istruzione che ha altri scopi). Casomai si potrà redirezionare Progetto:Scuole opportunamente. -- CristianCantoro - Cieli azzurri! (msg) 14:02, 14 dic 2010 (CET)Rispondi

Contate anche il sottoscritto. --Jкк КGB 14:18, 14 dic 2010 (CET)Rispondi
(ultra-confl, comunque mi trovo d'accordo praticamente con tutto, a una letta veloce) Qui una primissima bozza della pagina del progetto. Secondo me la cosa da mettere in evidenza è che nel nuovo progetto (o vecchio-riesumato) non ci saranno utenti dedicati a rispondere alle domande, se non per questioni particolari e strettamente riguardanti lo scopo del progetto. Si dovrà chiedere allo sportello info o prendersi un tutor. In caso contrario, aggiungeremmo ancora un elemento di confusione, oltre a rischiare sovrapposizioni di ruoli e competenze come ha già rischiato di succedere con la confusione che un tempo si era generata tra i tutor e lo sportello informazioni. Secondo me sarebbe importante scrivere una pagina d'aiuto o una linea guida riguardo alle "utenze scolastiche". Che ne dite? Ovviamente mettetemi pure in conto. --Dry Martini confidati col barista 14:53, 14 dic 2010 (CET)Rispondi
Quoto in toto Pequod. Secondo me c'è l'assoluta necessità di fare una linea guida, come ho detto, qualcosa che abbia valore di regolamento. Direi che a livello di realizzazione, quello ci servirebbe l'affiancamento del progetto Pagine di aiuto. Quanto al fascicoletto cartaceo direi che possiamo cavarcela da soli (intendo, ovviamente, chi si "iscriverà" al progetto scuole): non è gran cosa, realizzare un pdf, soprattutto se si utilizza open office. In ogni caso, va assolutamente rivoltata come un calzino la bozza che ho proposto: la grafica è inesistente e vanno integrati i concetti che sono stati esposti finora. --Dry Martini confidati col barista15:10, 14 dic 2010 (CET)Rispondi

Vorrei dire una piccola cosa, forse già detta, non ho letto la discussione: ci sono professori che non hanno sempre competenze accurate "nella loro forma", es. la mia insegnante di scienze dice convintamente che Plutone è un pianeta anche se le dici che nel 2006 la UAI lo ha declassato per valide ragioni. Inoltre molti di essi dispregiano wikipedia, considerandola inattendibile... e vi sono persone per cui la loro opera, pur priva di fonti e talora (con maggior frequenza in determinate materie) opinabile, è migliore dell'enciclopedia online. Aldilà del fatto che probabilmente non si può far appartenere questi comportamenti al XXI secolo, bisogna considerare la loro esistenza e la loro possibilità di manifestarsi. dopodiché questa è una bellissima idea.--NickancFai bene a dubitare 15:27, 14 dic 2010 (CET)Rispondi

Ma infatti è proprio per questo che non si tratterà di un progetto dormiente, ma che si occuperà di far comprendere agli insegnanti come funzionano le cose qui. E comunque, nessuno è obbligato a partecipare a questa iniziativa: se il docente ritiene positiva l'idea, partecipa con la classe, altrimenti è liberissimo di rimanere fuori, basta che non disturbi. Una cosa importantissima: nell'eventuale pagina di aiuto/linea guida (si capisce che è un mio chiodo fisso?) andrà specificato che per eventuali prove del software (mostrare agli studenti come rollbackare una modifica, ecc) è tassativo l'utilizzo di una sandbox. --Dry Martini confidati col barista15:55, 14 dic 2010 (CET)Rispondi
D'accordo. Consiglio di rivolgersi e chiedere anche qui! si occupano di progetti a livello internazionale dal '90, e credo potrebbero essere di grande aiuto. Qualcuno forse è anche iscritto a wikipedia. Io ho poco tempo, ma ho pensato che fosse un buon consiglio.--Nickanc Fai bene a dubitare 16:08, 14 dic 2010 (CET)Rispondi
L'idea sembrerebbe buona. Tuttavia, preferirei concentrarmi più sullo sviluppo "in locale" del progetto, poi potremo pensare a "gemellaggi". Indubbiamente necessaria sarà una seppur minima diffusione "pubblicitaria" dell'idea, basterebbe che di volta in volta alcuni utenti proponessero il progetto alla scuola di turno e facessero una breve introduzione, aiutandosi con il materiale cartaceo che sarà stato sviluppato. Altra idea: (mia e forse apparentemente inutile, ma permetterebbe di controllare più efficacemente il fenomeno, sia a livello statistico sia ai fini di protezione dell'enciclopedia) si dovrebbe/potrebbe creare una pagina in cui si registrino gli account dei professori, con "allegati" tutti gli account degli studenti che rispondono a quel professore, eventualmente suddivisi per classe.--Dry Martini confidati col barista 16:35, 14 dic 2010 (CET)Rispondi
Una domanda: saranno coinvolti solo le superiori o anche le medie? E poi: quante classi contate di "arruolare"? Penso che si debba cercare di mantenere un rapporto scolaresche/wikipediani "in servizio permanente" che supervisionano, anche perché può sempre capitare il professore lunatico/comunista/fascista/alternativo/complottista che si mette a stravolgere le pagine con le sue personali idee, trascinandosi dietro tutta la classe (quoto Dry Martini sull'idea di istituire un registro). Questo mi porta al terzo punto: come intendiamo procedere dal punto di vista disciplinare? Esclusione di un'intera classe se il professore si rifiuta di collaborare secondo le nostre regole? Oppure se un singolo alunno vandalizza (e - conoscendo i miei coetanei - a qualcuno salterà il grillo di farlo, statenene certi), che si fa? Lo si blocca, escludendolo dal progetto? Si avvisa il professore affinché gli metta una nota? Last but not least, una eventuale collaborazione avrà ripercussioni sul profitto (sui voti)? No, perché mi servirebbe proprio di alzare la media in biologia... Un poscritto: "qui" si scrive senz'apostrofo. --Domyinik (dispacci)18:22, 14 dic 2010 (CET)Rispondi
Domynik, penso che tutto quanto hai individuato tu deve essere deciso assieme agli insegnanti. IMHO ci deve essere un periodo di "gestazione" prima di ogni progetto scolastico in cui il professore si fa conoscere qui così da imparare anche le regole di 'pedia. Inoltre sono convinto che anche per la stesura delle linee guida di questo progetto sarebbe utile sentire qualche insegnante (come per esempioUtente:Rodidon). Per altre cose (tipo note, valutazioni, ecc.) la parola finale spetta al professore. --CristianCantoro - Cieli azzurri! (msg) 21:53, 14 dic 2010 (CET)Rispondi

Scusate se mi intrometto, materiale IMHO utile:[4],[5]. Essendo il progetto per niente nuovo, WMI dovrebbe avere qualcosa di utile in wikina, e si può anche chiedere lumi al professore che scrisse per Idee per Wiki. --Elitre 19:15, 14 dic 2010 (CET)Rispondi

Questa cosa mi piace! Penso che parteciperò anch'io al progetto... -- Yiyi(Scrivimi...) 20:18, 14 dic 2010 (CET)Rispondi

Sarebbe buona cosa che prima inizino coi progetti fratelli tipo wikizionario, wikisource, wikibook, da una parte risolveremmo, in parte, il problema della penuria d'utenti, e dall'altra si formerebbero le ossa su progetti dove ci sono meno problemi dal punto di vista delle regole e dei contenuti. PersOnLine 23:14, 14 dic 2010 (CEST)Rispondi

Wikisource ovviamente si offre come banco di prova ;-) Insegnanti di italiano potrebbero essere interessati, ma anche storia o scienze (stiamo ricevendo articoli scientifici di importanza storica ultimamente). Aubrey McFato 23:19, 14 dic 2010 (CET)Rispondi
Quoto in parte Cristian nel rispondere a Domynik: assolutamente necessario è un periodo di prova del professore su Wikipedia, senza la classe, poi potrà, previa registrazione nella pagina apposita, portar la classe. Non è detto che si debba per forza avere un account per studente, dato che (stando alla mia esperienza) molto spesso il professore preferisce lavorare con tutta la classe su un paio di voci contemporaneamente, mai su tante da necessitare un account per ogni singolo studente. Certamente si dovrà valutare da situazione a situazione per punire i vandalismi:
  • Se la classe ha un unico account (più quello del professore, che a mio avviso dovrà restare sempre e comunque riservato a lui, possibilmente dotato di una password complessa) propenderei - dopo i dovuti avvertimenti - per un blocco breve, in caso di recidività ovviamente si aumenterebbe, restando comunque sotto la durata che si darebbe normalmente.
  • Se ci sono pochi account nella classe, si bloccherà quello responsabile del vandalismo, con gli stessi criteri del punto precedente (andandoci un po' morbidi, insomma)
  • Se, infine, c'è un numero considerevole di account nella stessa classe si procederà come con un utente normale.
In tutti i casi, comunque andrà avvertito il professore (ed ecco la necessità di un account "responsabile"), che, anche a seconda del regolamento scolastico riguardo l'aula di informatica, potrà comminare sanzioni disciplinari, sulle quali sconsiglierei pressioni eccessive, che però andrebbero richieste in caso di recidività, come farebbe chiunque venisse danneggiato dagli studenti di una classe: si lamenterebbe dal professore. Onestamente, conservando il grande rispetto che nutro per i progetti fratelli, IMHO sarebbe meglio che si iniziasse su Wikipedia, che ha oggettivamente più utenti di, poniamo, Wikizionario. Ottima l'idea di contattare (anche come prime cavie prima di iniziare a fare pubblicità su larga scala) utenti che siano insegnanti: potranno dare importanti dati sul comportamento degli studenti, altrimenti non ottenibili e trovare eventuali falle nel sistema o inutili avvitamenti burocratici e successivamente portare le proprie classi e noi potremo vedere come funziona. Ripeto, però, che secondo me bisognerà aspettare che ogni cosa sia perfettamente funzionante prima di buttarci anche solo con gli esperimenti. --Dry Martini confidati col barista 14:59, 15 dic 2010 (CET)Rispondi
Ma perché sarebbe meglio che come banco di provo usassero Wikipedia? Scrivere la pagina di un'enciclopedia è molto più difficile che redigere la voce di un dizionario o trascrivere un libro o persino fare una guida; noi abbiamo molte più regole sulla forma del contenuto (punto di vista neutrale, non locale, enciclopedicità dell'informazione, stile enciclopedico e non scolastico, ecc...). Secondo me, per chi deve iniziare, specie con una scolaresca, ci sono molte meno occasioni di attrito sui progetti fratelli, che non su 'pedia.PersOnLine 15:27, 15 dic 2010 (CEST)Rispondi
Perché Wikipedia è molto più conosciuta (vedo meglio degli studenti curiosi di contribuire a qualcosa che è molto spesso sui giornali o in tv che a un progetto che presumibilmente non hanno mai sentito nominare) ed è quotidianamente bersaglio di vandalismi, cosa che l'ha resa anche più preparata a problemi molto diversificati. --Dry Martiniconfidati col barista 15:48, 15 dic 2010 (CET)Rispondi
Per completezza, l'altro giorno è stato presentato da Rodidon anche Wikiquote perchè in effetti "è molto più semplice trovare una citazione e inserirla che non scrivere una voce di enciclopedia" (cito più o meno testualmente). Pensiamo anche ad una classe: il professore di italiano dà da leggere 1,2,..., N libri di narrativa come compito per le vacanze con la consueta scheda di analisi da consegnare. È molto più semplice dire "segnatevi delle citazioni dai libri che leggete" e poi inserirle su Wikiquote che non creare una pagina (per esempio a proposito del libro) su Wikipedia. Comunque iniziamo qua dove (per fortuna!) ci sono diversi utenti interessati poi vediamo di esportare il Progetto:Scuole anche nei progetti fratelli -- CristianCantoro - Cieli azzurri! (msg) 18:59, 15 dic 2010 (CET)Rispondi
Faccio mie le argomentazioni di Cristian. E comunque l'idea era venuta prima a noi! ;-) Bisognerà che si faccia vivo qualcun altro nella pagina dei progetti in costruzione, bisogna raggiungere la massa critica. Che ne dite di iniziare a buttar giù qualcosina?--Dry Martini confidati col barista 20:58, 15 dic 2010 (CET)Rispondi
Ho letto un po' al volo, mi scuserete, ma mi sembra che POL abbia ragione. Forse è il caso che almeno la formattazione si apprenda in altri progetti della fondazione. E anche per gli oggetti sociali di quei progetti le scolaresche mi sembrano più indicate. Testi di autori italiani da antologia, abbozzi di libri, voci da dizionario... --PequoD76(talk) 10:29, 16 dic 2010 (CET)Rispondi
Wikisource ha aperto da poche settimane un progetto di Rilettura del mese che si sta rivelando una rilettura della settimana (fra l'altro vorremmo provare a promuoverlo un po' qui su Pedia, ma è un altro discorso...). Mi sembra abbastanza adatto per insegnare i rudimenti della formattazione, ma soltanto quella basica e magari utile a source (abbiamo alcuni template che qua non usate). Ma se ci si da una mano per scegliere i testi giusti (semplici, con formattazione non troppo esoterica) può essere un buon banco di prova. Sarebbe però molto, molto utile che qualche wikipediano (Cristian, Pequod?) venisse anche di là a dare una mano, dato che siamo in pochi e non riusciamo a tenere dietro a tutto. Sicuramente però la comunità di Source sarebbe entusiasta di questa proposta. Aubrey McFato 16:50, 16 dic 2010 (CET)Rispondi

(rientro) Non so, credo (ma si tratta di impressioni) che Wikipedia, anche, come ho detto, per il maggio numero di utenti attivi nel patrolling e per la maggiore esperienza nel tener dietro a molti utenti poco esperti sia l'arena migliore, soprattutto perché vorrei evitare un errore che ho fatto alcune volte come tutor: quello di tenere l'utente troppo nella bambagia, di frenarlo troppo, finché non ha fatto marcia indietro e ha rinunciato. Secondo me prima si mettono in gioco con un progetto che conoscono anche attraverso esperienza personale, oltre che tramite la gogna mediatica cui siamo sottoposti almeno mensilmente, prima gli studenti si appassioneranno al progetto. Se poi capiscono un po' meglio come funziona Wikipedia, forse spargeranno la voce e riusciremo a veder aumentato il numero di modifiche attendibili e corrette anche da parte di contributori saltuari. Non lo so, potrà sembrare un po' egoistico come concetto, ma secondo me WP è quella che ha più bisogno di aumentare la percentuale di utenti attivi e accettabilmente affidabili: su Source e Zionario, stando alla mia (modesta e saltuaria, lo ammetto) esperienza, ci sono in proporzione molti più utenti "professionisti" rispetto al totale che su Pedia. --Dry Martini confidati col barista 18:48, 16 dic 2010 (CET)Rispondi

Secondo me semplicemente si può dare la possibilità a questo progetto di non essere solo pedia-centrico. Poi gli utenti/studenti/professori decideranno a cosa dedicarsi, con libertà. Il tuo discorso sulla percentuale di utenti, Dry, fila ma è quasi paradossale: i progetti fratelli hanno talmente pochi utenti che chi c'è è molto attivo ed (è diventato) esperto. Su Source un solo rilettore in più fa la differenza (da 10 diventiamo 11), e su Zionario credo pure, mentre qui non ve ne accorgete. Ma lungi da me volerne fare una guerra per accaparrarsi potenziali utenti: solo, se si è d'accordo, apriamo un po' di più il ventaglio delle possibilità. --Aubrey McFato 19:14, 16 dic 2010 (CET)Rispondi
Sono il primo a non volere un progetto pedia-centrico e quanto al discorso sulle percentuale urge una precisazione: il mio discorso era più una risposta alle proposte di usare Source come banco di prova, e non voleva assolutamente istigare alla corsa a chi pianta la bandierina per primo sui professori ;-) . Be', le mie idee le ho già esposte, sentiamo gli altri. --Dry Martini confidati col barista 20:08, 16 dic 2010 (CET)Rispondi

(rientro) a parte che riesco a stento a trattenere le risate pensando che qua vogliamo avere più professori mentre lo studente mediovorrebbe liberarsene :P... io direi di risolvere il problema alla base, apriamo un progetto scuole in ogni progetto in cui ci sono utenti interessati, e.g. Aubrey, puoi aprirlo in 'source e POL da un'altra parte [non so quale sia il suo progetto preferito]. Questi progetti avrebbero un "cappello" comune (diciamo la parte introduttiva, le regole di base come quella dell'account per il prof. che mi pare ottima, le spiegazioni su come un professore può segnalare la volontà di portare una classe ecc. Questo richiede uno sforzo di coordinamento tra interwiki, ma sono sicuro che si può fare. Inoltre, do la mia disponibilità a Aubrey (e invito anche altri 'pediani a farlo) per dargli una mano con la creazione del progetto su 'source e anche su altri progetti dove vi siano interessati. Messo questo cappello comune poi ogni progetto si specializza rispetto al proprio contesto (a titolo di mero esempio "come scrivere una voce" su 'pedia, "come inserire un lemma" su 'zionario, "come partecipare alla rilettura" su 'source). Non ci dimentichiamo poi che sarà il professore a scegliere su quale progetto mandare i suoi studenti a seconda delle sue necessità (cioè, il professore sceglie il progetto in base al lavoro che ha in mente di fare non il contrario, state certi!) e anche per questo penso che trovarsi di fronte ad una base comune sia sicuramente una semplificazione. Es. sono un prof.: inizio con un lavoro su 'zionario perchè spiego grammatica, poi faccio un lavoro su 'source perchè spiego la divina commedia, poi faccio un lavoro su 'pedia a proposito di Dante; sapere che per approcciarmi ai progetti la procedura di base non cambia (chi contatto? cosa chiedo? cosa dico?) di sicuro è un'ottima cosa, almeno IMHO. -- CristianCantoro - Cieli azzurri! (msg) 14:27, 17 dic 2010 (CET)Rispondi

2 cents: IMO dipende da chi sono gli studenti e su cosa il docente intende far scrivere:
Classi elementari e medie inferiori: ormai le voci di wikipedia si stanno allontanando da quello che puo' essere un elaborato medio producibile da loro, per cui wikibook, wikidizionario probabilmente possono rispondere meglio alle loro esigenze.
Classi medie superiori: wikipedia dovrebbe essere il posto adatto per molti motivi. Gia' una bella fetta di wikipediani si trova in questa fascia o ha iniziato stando in questa fascia e non si capisce perché se di suo iniziativa uno studente non accompagnato possa scrivere in wikipedia, cio' non sia consigliabile a studenti accompagnati da proff, tra l'altro forse inizieremmo ad avere un piccolo miglioramento linguistico nella stesura delle voci. Come i professori di queste classi possono sfruttare wikipedia e viceversa? Ci sono tante possibilità': proff. di italiano proponendo nuove voci di letteratura e miglioramento delle esistenti ed esercizi di grammatica in correzioni di pagine linguisticamente penose che oggi abbiamo, proff. lingue straniere: traduzioni di voci da una wiki ad un'altra, storia, filosofia, scienze, arte, musica, etc ... scrivere nuovi voci su argomenti della materia o approfondire e migliorare le esistenti, arti grafiche e affini: produzione di immagini per l'enciclopedia.
A livelli di impegno di scrittura più alto lo stesso vale per eventuali docenti di corsi universitari o parauniversitari.
Quanto scritto sopra non vale per quei docenti che intendono far svolgere agli studenti attività di ricerca su soggetti che esulano dai nostri criteri di enciclopedicita', come per esempio: "ricerca sulla Italia nel dopoguerra tramite i ricordi dei nonni", la "storia della anonima chiesa parrocchiale", la "storia del Pantheon" (abbiamo gia' un'ottima voce sul soggetto), "analisi statistico-sociologica sulle preferenze giovanili tra fumetti Marvel e Manga". Per tutti questi wikipedia deve essere caldamente sconsigliata, forse potrebbero provare su wikibook.--Bramfab Discorriamo 15:10, 17 dic 2010 (CET)Rispondi

Linee guida del Progetto:Coordinamento/Scuole modifica

Supponendo che sia questo il nome del futuro progetto, ho scritto questa bozza, che è una bozza di quella che dovrebbe essere la pagina sulle linee guida da seguire per aprire, svolgere e chiudere un "corso". Eventualmente si può dividere la pagina in 3: una dedicata ai docenti, una ai tutor e una agli allievi. Se non siete d'accordo con quanto scritto nella bozza, potete modificarla, crearla una ex-novo oppure parlarne qui: l'importante è che fissiamo bene quali devono essere le linee guida e le procedure da seguire, e soprattutto dobbiamo fare in modo che i docenti, i tutor e gli allievi siano egualmente attratti dalla possibilità di inserire questa tipologia di insegnamento all'interno di un insegnamento tradizionale (o in sua sostituzione). --Aushulz (msg) 19:20, 17 dic 2010 (CET)Rispondi

Va bene come impostazione, ma mi sembra un po' troppo burocratizzato, soprattutto la faccenda dei corsi. Inoltre credo che si debba mettere di più l'accento sull'obbligo (diciamo così) per il professore di fare pratica prima da solo su Wikipedia. Infine, mi pareva che ci fosse abbastanza accordo (per lo meno chi si è espresso a riguardo si diceva d'accordo) sul fatto che il professore debba avere un account separato da quello/i usato/i dagli studenti, non che possa averlo. Per il resto, a una prima letta, sembrerebbe un inizio molto buono.--Dry Martini confidati col barista 20:53, 17 dic 2010 (CET)Rispondi
Ho modificato la parte sulle utenze, specificando che il professore deve avere un'utenza personale.
Ho inoltre inserito una parte sulla necessità del docente di acquisire dimestichezza con le linee guida di Wikipedia prima dell'inizio del corso.
Riguardo alla "burocratizzazione", dimmi in particolare quali tra i punti esposti ti sembrano superflui e decidiamo insieme se è il caso di eliminarli.
Faccio inoltre notare che rispetto all'impostazione nella bozza della pagina del progetto, nellamia bozza sulle linee guida ho specificato che il tutor che affianca il docente nel corso può essere diverso dal tutor che segue eventualmente il docente dopo la sua registrazione, e ho inoltre separato l'azione di tutoraggio all'interno dei corsi dall'azione di tutoraggio di un singolo utente (che è quella che fa adesso il progetto Accoglienza): quale delle due soluzioni secondo voi è la migliore? Due tipologie di tutor o una sola tipologia? --Aushulz (msg) 00:02, 18 dic 2010 (CET)Rispondi
Ho modificato abbondantemente la pagina: dappertutto ho sostituito "corso/i" con "progetto/i" infatti penso che sia la parola più adatta a far capire ad un docente di cosa si parla. Sullo stesso piano IMHO quella pagina deve essere essenzialmente rivolta ai docenti e quindi ho riorganizzato i contenuti successivi in quest'ottica. Inoltre (scusate se sono ripetitivo) ma la valutazione della classe, la gestione degli studenti ecc. sono compiti del professore. Il tutor deve essere bravo a spiegare ai professori cos'è Wikipedia e come funziona in modo da eliminare i casi problematici successivi (es. contenuti non enciclopedici, NNPOV, ecc.) per il resto il tutor collabora con il professore. --CristianCantoro - Cieli azzurri! (msg) 14:59, 18 dic 2010 (CET)Rispondi
@Aus: mi sembra che ci siano troppe operazioni da svolgere per attivare un corso progetto, bisognerebbe togliere la pagina per i progetti in preparazione (magari sostituendone la funzione con una sezione analoga nella pagina dei corsi). Mi piace poco poi quella categoria per i corsi terminati: preferirei un archivio come per le richieste di tutoraggio, in modo che siano più facilmente reperibili in base alla data. A proposito di tutoraggio, credo che, se operativamente si tratterà di un tutoraggio diverso, a livello di gestione il tutoraggio dei professori dovrebbe essere indistinto da quello di un utente "normale". Mi spiego meglio: come (mi pare) di aver scritto più sunon dovrebbero esserci due diverse liste di richiesta di tutor. Una sola lista, una sola pagina, meno occasioni di errori da parte dei prof e degli utenti poco esperti. Poi, nel porre la richiesta andrà specificato se il tutor serve per affari o per diporto, ovvero se serve per poi poter portare la classe su Wikipedia. In fin dei conti, si tratterà di un tutoraggio abbastanza normale, cambierà solo il fine ultimo e alcuni argomenti andranno approfonditi di meno. Per di più, mi sembra, sulla scia di quanto dice Cristian Cantoro, che ci sia un po' troppa ingerenza del tutor e di Wikipedia in generale nell'attività del professore: per come la vedo io il tutor deve solo aiutare il prof con questioni tecniche (regole comprese, ovviamente) e una volta iniziato il progetto dovrebbe stare nell'ombra a sorvegliare silenziosamente, saltando fuori solo per mantenere "l'ordine pubblico" (e quindi avvertire, cartellinare, segnalare al professore ed eventualmente agli amministratori) o per rispondere a richieste d'aiuto. Non dovrebbe necessariamente diventare parte della classe (e quindi ricevere attestati o barnstar). Non credo sia di interesse del progetto sapere che voti hanno preso gli studenti (e ricordiamoci che i voti degli studenti all'università sono - senza motivo, secondo me - protetti da una rigida politica sulla privacy).
@Cristian: giustissima la "non belligeranza" in fatto di sanzioni e voti. --Dry Martini confidati col barista21:28, 19 dic 2010 (CET)Rispondi

Non corriamo troppo modifica

Infatti, non corriamo troppo.

Mi sembra eccellente l'idea di avere uno strumento di comunicazione e di raccolta di "buone pratiche" sull'uso attivo di Wikipedia in classe (per "attivo" intendo "al di là della pura consultazione delle voci"), ma eviterei di proporre dei "format" ("corsi", "progetti" o che altro) senza prima aver accuratamente raccolto esperienze e monitorato situazioni reali.

Ad esempio, l'idea di suggerire (pur senza raccomandarla) la creazione di account "collettivi" per gli studenti di una classe mi sembra meriti prima un'attenta riflessione. L'unica ragione per farlo sarebbe tener conto delle situazioni concrete in cui, in un'aula scolastica informatizzata, la classe è divisa in gruppi di due o tre studenti che lavorano insieme su uno stesso computer; a parte questo caso, da considerare con cura, non vedo buone ragioni per promuovere la creazione di account "collettivi". La redazione di WP è collaborativa ma gli utenti sono individui, non gruppi.

Anche suggerire cosa debba o possa fare un insegnante con la sua classe mi sembra alquanto prematuro. La prima cosa da promuovere, IMHO, è un Progetto:Coordinamento/Scuole a cui partecipino in primo luogo i wikipediani che sono insegnanti e che hanno provato a usare "attivamente" Wikipedia in ambito didattico, o anche solo si sono posti il problema di spiegare ai loro allievi come usare consapevolmente WP nelle loro ricerche. Nel progetto si può subito costituire un contesto di accoglienza e tutoraggio per gli insegnanti "neofiti" che vogliono fare delle sperimentazioni, ma senza correre a produrre linee guida e modelli di riferimento. La gatta frettolosa... --Guido (msg) 12:19, 20 dic 2010 (CET)Rispondi

Tra l'altro, la bozza proposta sembra prefigurare un "progetto di collaborazione strutturato" fra gli insegnanti e WP. Concetto che si presta a pericolosi equivoci. Wikipedia non è un "ente" con cui si collabora. I progetti di cui si parla sono progetti didattici per la classe, non progetti di collaborazione con Wikipedia; in questo senso è da valutare bene se e come questi progetti debbano trovare postosu Wikipedia (con pagine dedicate, ecc.). Il rapporto fra il docente e WP non è assolutamente simmetrico e di "collaborazione reciproca"; Wikipedia, inoltre, non è una piattaforma di e.learning. Ci sono enormi potenzialità nell'interazione fra contesti didattico/educativi e Wikipedia, ma per favore procediamo coi piedi di piombo. Oltre tutto, se c'è una cosa di cui WP non ha proprio bisogno è il proliferare di voci approssimative e "naif" sugli argomenti scolastici (se proprio dovessi immaginare un "format" di approccio iniziale per una classe, al massimo immaginerei un modello tipo "adotta una voce", coinvolgendo però il progetto di riferimento della voce). --Guido (msg) 12:32, 20 dic 2010 (CET)Rispondi
In linea di massima sono d'accordo, ma devi considerare, Guido, che, pur non immischiandoci troppo, dobbiamo "proteggere" WP da un tipo di utenza che può essere di grande utilità, ma può anche essere una bomba dirompente se non controllata. Per questo mi parevano non eccessivamente restrittive misure di "schedatura" delle utenze (vedi il "registrarsi" in una pagina apposita per tenere traccia delle classi e per sapere a chi rivolgersi in caso di abusi) e l'obbligatorietà di un account staccato per il prof. Devo ammettere però che, complice soprattutto la fase embrionale in cui si trova il progetto, si è usciti un po' dal seminato: mi pare che all'inizio non si fosse parlato di corsi con un programma pubblicato su WP. Forse la mia idea di registrare gli utenti in base al professore che li guida poteva essere un po' fraintendibile. Ho comunque appena spiegato a cosa doveva servire la lista di utenze. Sì, credo che l'obiettivo primario fosse più il controllo e l'aiuto ai professori piuttosto che l'istituzione di corsi di e-learning. Mi sono già espresso sull'ingerenza da parte di WP in questioni scolastiche. Idea lodevole, Aus, e anche ben progettata, ma credo che Guido abbia ragione: cerchiamo di restare sulla difensiva e di limitarci a vigilare e aiutare, senza lanciare idee troppo spinte. --Dry Martini confidati col barista15:07, 20 dic 2010 (CET)Rispondi
Scusate se insisto, ma non vorrei essere frainteso: «dobbiamo "proteggere" WP da un tipo di utenza che può essere di grande utilità, ma può anche essere una bomba dirompente se non controllata». No, io penso che non arrivino più "rischi" per Wikipedia dal mondo della scuola che da infinite altre parti; le protezioni già esistono e sono adeguate. D'accordo, un docente poco accorto può scatenare senza volerlo un'intera classe in comportamenti - magari inconsapevolmente - "vandalici", ma non ci facciamo prendere dalla paranoia anticipando scenari catastrofici (è già successo con FB...). Però non sono d'accordo nemmeno con il fatto che l'utenza scolastica può essere "di grande utilità". Non per Wikipedia. Può essere di grande, grandissima utilità per gli studenti, il fatto che imparino a scuola come servirsi bene di Wikipedia, invece di scopiazzare acriticamente quello che trovano scritto per incollarlo nei loro compitini. Può essere un'esperienza ancora più preziosa, sempre per loro, imparare a contribuire a WP. Alla fine, in questo modo aumenterà pure il numero di contributori validi su WP, e questo sarà il vantaggio per WP: ma non saranno "utenze utili" per il fatto di essere "utenze scolastiche". Al contrario, inizieranno ad esserlo proprio quando diventeranno "utenze adulte" (wikipedianemente parlando) e cominceranno a contribuire sui temi su cui sono davvero competenti, non per fare un'esercitazione. Ciò che non Wikipedia, ma la comunità dei wikipediani può fare utilmente è accogliere e tutorare le esperienze di uso didattico. Senza dimenticarci mai che per collaborare attivamente a WP, impararsi pilastri,policy, formattazione ecc. ecc. ci vuole un po' di esperienza e attenzione, certo, ma è comunque molto, molto, molto più difficile fare l'insegnante (è più difficile, oggi, perfino farlo male, figuriamoci farlo bene). Accogliere un insegnante con una serie di linee guida da leggere, moduli da riempire, pagine e sottopagine da creare ecc. è un buon modo per farsi mandare al diavolo nel giro di dieci minuti. Quello che dovremmo promuovere qui è inizialmente un racconto di esperienze, a cominciare da quella di Utente:Rodidon citata sopra da CristianCantoro (a proposito, perché Rodidon non è ancora intervenuto qui?): racconto che si può benissimo fare nella talk del Progetto:Coordinamento/Scuole. Anche se questo comporta una lieve forzatura del concetto di "progetto" (forse sarebbe più appropriato creare una pagina di Aiuto, e usare la talk di quella?). --Guido (msg) 15:33, 20 dic 2010 (CET)Rispondi
Allora tutti i tutor del progetto che "ospita" questa discussione sarebbero già stati mandati al diavolo una decina di volte (se non di più) e il progetto sarebbe già stato abbandonato. Il docente, in quanto utente, deve conoscere, accettare e quindi rispettare le regole, e se vuole che la sua classe possa fare un uso attivo di WP, deve far conoscere, anche meno approfonditamente di quanto di dovrebbe in situazioni normali (dato che può tranquillamente spiegare volta per volta cosa non fare e cosa fare) le regole su cui questa comunità si basa anche ai suoi studenti. Questo processo di apprendimento può essere agevolato dai tutor in modo non dissimile (come ho già fatto notare) da quanto si faccia con altri utenti che ne facciano richiesta. Come ho già detto, mi pare che una linea guida o una pagina di aiuto (tutte e due contemporaneamente, a pensarci, sono forse eccessive) siano necessarie, in modo che ci siano degli standard di "sicurezza" (moltiplicate per n il numero di virgolette, dove n>1000) per le utenze scolastiche. Io ritengo, comunque, che le utenze scolastiche possano essere una buona risorsa (in un certo senso migliori di quelle normali) in quanto in un tempo molto minore possono compiere delle modifiche di qualità potenzialmente superiore alla media (pensiamo a una quinta superiore, ora di biologia, una bella voce alla stato di stub verrebbe sistemata in 55', quando a un utente normale ne possono servire anche 120), ma contemporaneamente sono più rischiose di quelle normali, data la incredibile facilità con cui gli studenti annoiati, specie se con un account ogni 3/4 persone, riescono a trovare spassosa qualunque cosa esuli dal prestare attenzione alla lezione. E questo non lo dico per cattiveria o basandomi su luoghi comuni, o ancora per eccesso di cautela, ma per molteplici esperienze personali. Ripeto, la presenza del professore alza indubbiamente la media della qualità dei contributi, ma la limitata controllabilità dei contributi del singolo studente offre qualche rischio in più. Quindi ribadisco la mia analisi, pregando di non interpretare alla lettera le mie iperboli: un tipo di utenza che può essere di grande utilità, ma può anche essere una bomba dirompente se non controllata. Il racconto di professori-utenti può essere un ottimo punto di partenza, soprattutto per capire bene dove dobbiamo in qualche modo "aumentare la corazza" e dove invece possiamo tranquillizzarci, nel trattare con utenza scolastiche, ma è IMHO indispensabile avere degli utenti dedicati all'"assistenza" e, in casi estremi, al riprendere ed eventualmente sanzionare le utenze che escano dai limiti già stabiliti (quelli generici cui devono sottostare tutti gli utenti) e da quelli da stabilire (i pochi che andranno discussi riguardo alle utenze scolastiche, tra questi una seppur minima "regolamentazione" del rapporto studenti/utenze). Se non sbaglio, ho risposto a tutto...--Dry Martini confidati col barista 17:01, 20 dic 2010 (CET)Rispondi

Postille modifica

  • Sul farsi mandare al diavolo: sì, ma fra questo equesto c'è una bella differenza.
  • Su quello che fanno gli studenti quando hanno davanti un computer: mica solo gli studenti, io ho visto un bel po' di allievi della scuola di specializzazione per insegnanti delle superiori che se gli lasciavi il computer acceso davanti durante la lezione facevano di tutto (tranne stare a sentire il docente). Ma su questo, linee guida e account collettivi aiutano poco: al contrario, è proprio per questo che secondo me gli account dovrebbero essere comunque individuali (poi è chiaro che se vogliono fare casino editeranno da sloggati, ma almeno non coinvolgeranno un'utenza collettiva).
  • Le pagine di aiuto come quella di en:WP linkata sopra da Elitre vanno benissimo (una volta che c'è accordo su cosa scriverci). Da notare che quella di en:WP fa riferimento, se non leggo male, al contesto del "college" che non è esattamente la nostra scuola secondaria superiore.
  • Lì comunque si propone una modalità di lavoro molto specifica: l'editing di voci di Wikipedia come compito per gli studenti (esercitazione, oppure compito in classe valutato). È di questo che stiamo parlando? Parlare di "corsi" o di "obiettivi di progetti" è molto più generale e sembra prefigurare chissà cosa. Io penso (e l'ho scritto sopra) che non dobbiamo essere noi a imporre all'insegnante delle modalità precostituite di lavoro, ma mi sembra una buona idea discutere nel dettaglio (voglio dire nel costituendo progetto, non in questa pagina) di questa specifica situazione: redazione di voci di WP in classe. Apriamo il progetto e discutiamone lì. A parte il sullodato Rodidon, ci sono utenti di lungo corso che in passato hanno fatto esperienze del genere, ad esempio Madaki.Questa discussione l'avete vista? Equesta (Aushulz ovviamente sì)? (sto suggerendo, se non si è capito, che sarebbe utile che al progetto partecipassero anche utenti che - come il sottoscritto - non fanno parte del progetto accoglienza)--Guido (msg) 18:28, 20 dic 2010 (CET)Rispondi
M2c: Prima avevo suggerito di contattare siti come [6] non per bellezza o per simpatia, ma perché ogni attività didattica concernente wiki:
  1. si può fare ottimamente fuori da wiki senza chiedere nulla a nessuno perché siamo sotto CC-BY-SA e GFDL (analogo discorso fatto riguardo FB...)
  2. è attività di promozione di wikipedia, quindi non è attività di scrittura di un enciclopedia quindi compito di wikimedia? ricordo inoltre che wiki non è proprio un esperimento sociale, e deformarla in questo senso rischia di farci perdere il senso del nostro lavoro che è scrivere le voci, non organizzare lavori di rielaborazione dell'enciclopedia in sedi diverse dalla stessa enciclopedia. Da questo punto di vista impegnarsi invece a stendere qualcosa come en:Wikipedia:School and university projects è invece ottimo.
  3. un sito che cura progetti scol. in maniera più o meno libera (non deve essere per forza quello che ho citato io!), è sede forse molto più proficua e di maggior competenza per creare questo progetto, anche in virtù dei punti precedenti
  4. anche se wiki aiuta, io credo, lo sviluppo del pensiero critico, comunque ritengo valido l'intervento di Mizar in una di quelle discussioni citate da Guido: Per un uso didattico o di formazione professionale una enciclopedia è troppo pesante. forse non ha torto, anche perché molto spesso lo studente può avere le competenze necessarie alla voce, ma altrettanto spesso può trovare interi argomenti che, essendo trattazioni approfondite, non sono trattati alla sua portata.
Dopodiché posso sbagliare, non sono affatto un insegnante, non voglio criticare il vostro operato, ma mi sembra utile suggerirvi di prestare attenzione a questi problemi.--Nickanc Fai bene a dubitare 21:26, 20 dic 2010 (CET)Rispondi
Un momento, prego, qui si sta continuando sulla linea "ultra-interventista": se non ho capito male, gli obiettivi primari di quello che poi diventerà il Progetto:Scuole erano:
  • Individuare soprattutto delle "regole" pur non restrittive che permettano a noi di tenere sotto controllo questo genere di utenze senza doverle pedinare (procedura inutile, dispendiosa in fatto di utenti e disintegratrice del principio della buona fede) e a loro di contribuire costruttivamente senza dover andare ogni dieci minuti a "firmare in commissariato".
  • Avere alcuni utenti (e qui l'utilità del progetto) che possano, non sostituendosi ai tutor (che, lo ricordo, dovrebbero saper - e sanno -rispondere a qualsiasi tipo di domanda tecnica), fornire un minimo di assistenza tecnica nell'applicazione delle suddette regole, eventualmente collaborando con i patrollatori e gli admin nel riprendere e, in casi estremi, sanzionare.
I progetti formativi e la pubblicità a Wikipedia, una volta per tutte, non erano negli intenti primari del progetto: l'unica cosa che, se le altre wiki vorranno collaborare e mi auguro di sì, si potrebbe fare di extra-wiki è il suddetto manuale cartaceo, da distribuire nelle scuole, in modo da creare una base nei docenti così che loro stessi posano ridurre il tempo "sprecato" a studiare tutti i regolamenti (non solo quelli sulle utenze scolastiche), ma sempre finalizzato al raggiungimento degli obiettivi del progetto, nulla di pubblicitario. La collaborazione con altre wiki sarebbe auspicabile in modo che su ciascuna wiki ci sia un progetto simile e attivo, che possa fornire assistenza tecnica focalizzata sugli obiettivi della wiki in questione. Quanto al manuale, sarebbe carino e utile avere un unico file che spieghi come funziona la cosa, in generale e, in capitoli separati (butto lì, eh), ciascuna wiki. Ripeto, all'origine non c'era alcuna volontà di estendersi a collaborazioni troppo invadenti, piuttosto c'era l'idea di un progetto con esigenze e scopi strettamente tecnici e di assistenza e se, per quanto riguarda me, è trasparito il contrario, mi scuso. E scusate la marea di virgolette --Dry Martini confidati col barista 14:00, 26 dic 2010 (CET)Rispondi

(molto di corsa e scusandosi) non so se lo ha già detto qualcuno, ma io cercherei di coinvolgere la prossima classe nel miglioramento della struttura e delle procedure del progetto. Soprattutto auguri a tutti i colleghi (Se ancora mi considerate tale nonostante le assenze)--Pierpao.lo (listening) 06:24, 27 dic 2010 (CET)Rispondi

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