Ciao Zara1918, un benvenuto su Wikipedia, l'enciclopedia a contenuto libero!

Per iniziare la tua collaborazione, ricorda quali sono i cinque pilastri di Wikipedia, dai un'occhiata alla guida essenziale o alla pagina di aiuto e soprattutto impara cosa mettere e cosa non mettere su Wikipedia. Ricorda che:

  • non è consentito inserire materiale protetto da copyright. Se desideri inserire un tuo testo già pubblicato altrove, inviaci prima una comunicazione nel modo indicato qui. Se invece desideri caricare un'immagine leggi prima la pagina Wikipedia:Copyright immagini.
  • le voci devono essere in lingua italiana e rispettare un punto di vista neutrale.

Per qualsiasi problema puoi chiedere: allo sportello Informazioni, a un amministratore, in chat wikipedia-it o a un qualsiasi utente che vedi collegato consultando le ultime modifiche.

Per firmare i tuoi commenti (non le voci) usa il tasto indicato
Per firmare i tuoi commenti (non le voci) usa il tasto indicato

Per firmare i tuoi interventi nelle pagine di discussione usa il tasto che vedi indicato nell'immagine a destra e consulta la pagina Aiuto:Uso della firma.

Buon lavoro e buon divertimento da parte di tutti i wikipediani!


Naturalmente un benvenuto anche da parte mia! Se avessi bisogno di qualcosa non esitare a contattarmi. Cotton Segnali di fumo 19:30, 5 ott 2008 (CEST)Rispondi

Eros Sequi modifica

Per cortesia, mi sai dire quali sono le fonti per questa tua modifica? Grazie.--Presbite (msg) 19:28, 25 set 2009 (CEST)Rispondi

Mi unisco alla domanda. Conoscendo perfettamente le persone chiamate in causa (sono tra di esse!) vorrei capire perché fai risalire una evento ad anni prima: così svilisci il senso di una scelta politica, per quanto possa essere stata sbagliata, e screditi ingiustamente un uomo nella sua sfera più intima, quella familiare. Ti diffido dal portare avanti una calunnia! Toccherebbe contattare un amministratore. --Iacoyeah (msg) 15:06, 26 set 2009 (CEST)Rispondi

Non c'è nessuna calunnia e nessuna diffida da farmi. Il prof. Sequi (del quale ho corretto la data di nascita sulla base di un suo documento autografo del 1935: quella da te indicata era sbagliata, dunque non sei infallibile) era sposato con figli, ma lasciò la famiglia per andare con una donna slava titina. Non vedo come si possa parlare di "seconda moglie" per un uomo già sposato. La fonte è il prof. Manlio Cancogni, che conosceva la famiglia vivendo anch'egli in Toscana vicino a dove viveva Sequi. Gradirei evitare di essere insultato da anonimi, dato che sono uno storiografo abituato a fare ricerca, non apologia. Di proposito ho evitato di citare che cosa pensano di quelli come Sequi i tantissimi italiani di Fiume e dell'Istria che negli stessi anni sono dovuti fuggire dalla loro terra (se non sono stati ammazzati prima). Gradirei semmai che fosse l'autore della pagina a indicare le sue fonti. Non mi pare che né lui ne tutti quelli che scrivono di Sequi, sappiano niente della sua vita pre 1943: scoprirebbero un personaggio molto diverso.

Andiamo per ordine. So di non essere infallibile, è possibile che tu parta dal presupposto che molti di noi non possano sbagliare: io sono dell'idea che tutti sbagliamo. Ti ringrazio, ma non c'è bisogno che mi racconti la storia della vita di mio nonno; la so meglio di te, fidati. Manlio Cancogni, caro amico di famiglia (che non vive solo in Versilia ma anche a New York, dove ha uno splendido appartamento sulla 3rd Avenue), è una fonte che ti passo come assolutamente valida e attendibile: ma a volte la memoria di un uomo fa cilecca, anche di uomini a cui vogliamo bene e con cui abbiamo condiviso tante cose. Quindi, francamente, se non hai testi scritti non basta citare un autorevole personaggio pubblico. In più, la famiglia di mia nonna aveva una collocazione politica delicata: il fratello di lei, Leone Tommasi, lavorò per il presidente Peron; le scelte di Eros non erano dunque particolarmente gradite all'interno della nostra famiglia, di retaggio non certo socialista e di forte impronta cattolica; quindi non escluderei che parte delle notizie che ti sono arrivate tramite il professor Cancogni siano state filtrate da un risentimento politico prima ancora che personale. Di più, in ogni modo, negli anni '40 non ci si poteva rendere conto di non amare più una donna, quindi secondo loro Eros era necessariamente nell'errore, ça va sans dire, ma qui mi pare bene raccontare tutto. Io non ti ho insultato perché di certo ho un approccio meno arrogante del tuo; e se sei uno storiografo dovresti sapere che la ricerca di cui parli, solo per il modo in cui la imposti, è apologetica di un senso politico che non ha nessuna pertinenza con il valore enciclopedico che si tenta di dare alle voci su Wikipedia. Di questo è dimostrazione il tuo insistere con l'accento sui "partigiani di Tito" nel paragrafo sui cenni di vita, quando le scelte politiche del professor Sequi sono ampiamente approfondite in una sezione dedicata appena dopo. Dici di aver evitato di citare che cosa pensano di "quelli come Sequi"... per una cosa del genere si potrebbe andare dai Carabinieri. Ma mi limiterò a dire che "quelli come te" che fanno bene il loro lavoro non raffazzonano informazioni per cullare la loro convinzione che questo o quel personaggio sia fascista o comunista o quel che ti pare. In ultimo, sono l'autore della voce e le mie fonti sono Eros Sequi, sua moglie (mia nonna), i nostri parenti, gli amici di Eros in Italia, a Belgrado e a Rovigno, i colleghi dell'Università di Belgrado e, dulcis in fundo, suo figlio primogenito (mio padre): nella tua prima modifica lo avevi astiosamente definito "abbandonato", ed è curioso che lui non la veda così. Hai sicuramente qualche motivo personale per portare tanto rancore a una persona di cui evidentemente sai poco: ti prego di mettere da parte la collera identitaria e politica, perché questa è un'enciclopedia: una frase scritta male può portare a una lettura sbagliata o a un'opinione ingiusta. Ah, a proposito: io mi chiamo Iacopo. Per il cognome, non c'è bisogno di essere un novello Curzio Rufo. --Iacoyeah (msg) 13:16, 28 set 2009 (CEST)Rispondi

Illustre signore, la vita della sua famiglia non mi compete; la storia d'Italia, un pochettino, sì, come storico e come italiano. Abbiamo probabilmente concezioni diverse su che cosa sia l'istituzione famigliare e che cosa significhi "amare una donna", ma non mi sembra il caso di discuterne qui con lei. Mi pare abbastanza evidente che non tutto quello che suo nonno fece, possano non averlo raccontato a lei: non mi pare che sia tutto "edificante" il passato del prof. Sequi, sia detto senza insultare un morto ma come semplice constatazione, ed è dunque comprensibile che lei ne abbia una versione edulcorata, oltretutto a distanza di tempo. Comprendo il suo affetto familiare e non la critico per questo, ma le faccio presente che nemmeno questo è una fonte neutra e sempre attendibile: fare l'elogio funebre del nonno è una cosa, scriverne la biografia un'altra. La invito a moderare i termini, parlando di Carabinieri; tra l'altro non ho capito se lei viva in Italia o nella ex Iugoslavia, nel qual caso citare i Carabinieri è di pessimo gusto. Se vuole mandarmi a Goli Otok o magari buttarmi in una foiba, è un po' tardi; tra l'altro non so che cosa lei abbia capito o presunto di capire di me: forse la stupirà sapere che io sono sempre stato a favore dell'indipendenza di Slovenia e Croazia. Se lei è originario della ex Iugoslavia, forse non padroneggia bene tutte le sfumature della lingua italiana: l'espressione "quelli come Sequi" significa semplicemente "quelli che caldeggiavano l'annessione alla Iugoslavia" mentre nello stesso tempo insultavano coloro che, italiani come loro e in più, a differenza di loro, AUTOCTONI, erano costretti ad abbandonare quelle terre, se non volevano finire in una foiba o peggio o semplicemente perché vivevano male sotto il glorioso comunismo di Tito (colpa gravissima!). Non capisco dove sarebbe la diffamazione: Eros Sequi si sarà ben assunto la responsabilità dei propri atti, o no? O era un incosciente? Non mi pare che vederlo così gli faccia onore. Se riteneva giusto quello che faceva, che c'è da nascondere? Se poi un "difensore dei poveri oppressi" rinnegava proprio i veri poveri oppressi, come è per tutti coloro che si dicevano e si dicono comunisti, il problema è suo, non certo mio che glielo faccio notare. Anche la frase che ha citato, sui partigiani di Tito che gli avrebbero insegnanto l'umanità, suvvia, ammettiamolo, fa ridere, o fa pena, proprio perché a scriverla è un professore di lettere che non cadeva certo dalle nuvole. Resta dunque sempre non chiarito che cosa indusse il nostro Sequi a cambiare bandiera: se è stata una donna, non è il solo a cui sia capitato. Insomma: dove sarebbe la mia offesa? A me sembra di aver avuto un atteggiamento razionale, e che sia lei quello che vive di ideologia. Concludo dicendole che, da documenti scritti e certi che ho visto coi miei occhi e di cui ho copia, risulta che il prof. Sequi donò l'oro alla Patria (l'Italia) nel 1935, ma mi guardo bene dal dare a quell'atto più valore di quanto ne avesse effettivamente, e mi limito a vedervi una manifestazione di conformismo (né più né meno di quelle sotto il regime di Tito). Anche Vincenzo Monti era prima papalino, poi giacobino, poi napoleonico, poi austriacante. Ho visto solo adesso che ha aggiunto qualcosa sul periodo prebellico: mi compiaccio con lei, dato che lo sapevo già e da fonti "scritte", come dice lei, che citerò in un mio lavoro di prossima uscita (non su suo nonno, si rassicuri). Avrebbe potuto aggiungere di più, se ne sa qualcos'altro, così citerei anche lei, glielo dico seriamente e amichevolmente: ad esempio come mai il prof. Sequi era finito a Càlino (all'epoca l'isola si chiamava ufficialmente così e anche lui la chiamava così), chi ce lo aveva mandato o fatto venire. E, a proposito di Carabinieri, la invito a rendersi conto che nel 1943 e anche dopo la guerra i carabinieri lo avrebbero arrestato, il prof. Sequi.

Egregio signor Pignataro, ho letto con attenzione le sue modifiche alla voce, nonché le disquisizioni qui riportate. Lei afferma di essere uno "storiografo", di conseguenza sa perfettamente che per scrivere qualcosa di decente su qualsiasi soggetto, l'unica via è quella di lasciar parlare le fonti. Le quali fonti devono essere qui in Wikipedia verificabili, di modo che qualsiasi persona possa fare le pulci a ciò che si scrive. A questo punto io ripeto qui il mio invito - che mi permetto di estendere anche a Jacopo: quali sono le vostre fonti? Testimonianze orali di Cancogni? Racconti del figlio di Sequi? Insomma: come posso io verificare quanto si trova nella voce? Voglio però anche aggiungere una cosa: testimonianze di esuli istriano/fiumano/dalmati ne ho sentiti una vagonata, in famiglia e fuori. Questo perché in famiglia ci sono (o ci sono stati) una trentina di esuli sia dall'Istria che da Fiume che dalla Dalmazia. Ebbene: solo dopo molti anni di lavoro, di ascolto, di viaggi in quelle terre, di ragionamenti con esuli e rimasti, ho maturato una riflessione più matura, che in qualche modo cerca di mettere in prospettiva questo fenomeno. In breve: non tutto quello che possono dire gli esuli su Sequi deve essere preso come oro colato. Certo: quando anni fa sono andato al raduno dei fiumani e per la prima volta c'era una delegazione di rimasti, e fra questi un "famoso" professore fiumano che aveva riempito le teste degli studenti a partire dai tardi anni '40 sulle meravigliose sorti della Jugoslavia di Tito, ho sentito anch'io le sequele di maledizioni che più o meno sottovoce gli sono state rivolte, ma queste reazioni non possono influenzare una serena disamina dei fatti. Solo negli ultimi dieci/quindici anni sono apparsi degli studi più equilibrati sul tema, ed io invito eventualmente a rifarsi ad essi. Lo dice comunque uno che in questo progetto ha anche cercato di scrivere delle voci su rimasti come Osvaldo Ramous o Nelida Milani, che ha riscritto completamente la voce sull'Unione Italiana ma pure quella su un "presunto" infoibatore come Giusto Massarotto.--Presbite (msg) 09:53, 29 set 2009 (CEST)Rispondi

Avviso modifica

--Retaggio (msg) 14:08, 21 lug 2012 (CEST)Rispondi

Tascu modifica

Salve Luca, ecco l'articolo sul tascu siciliano di cui ti parlavo. Buona domenica! --Μαρκος 15:12, 14 lug 2013 (CEST)Rispondi

Campo di Ferramonti modifica

Ho annullato la tua modifica in quanto l'aggiunta (tra l'altro reiterata su diverse voci nel corso degli anni) di un proprio libro in bibliografia è considerata autopromozione, anche perché la bibliografia serve a contenere di norma i libri usati per scrivere la voce, non si tratta di un elenco di ogni libro che tratti l'argomento.--MidBi 21:31, 5 set 2014 (CEST)Rispondi

avviso NPOV modifica

Gentile Zara1918, in riferimento a quanto da te scritto nella voce Graffitismo, tieni presente che un requisito fondamentale delle voci inserite in Wikipedia è che queste siano trattate da un punto di vista neutrale: per questo motivo il tuo contributo potrebbe essere stato rimosso. Se scrivi una voce o parte di essa, è importante che tu rispetti questa regola. Nel caso lo si ritenga opportuno, è possibile riformulare quanto scritto evitando frasi e/o parole dal tono enfatico e promozionale, o aggettivi che esprimano un giudizio personale. Grazie per la comprensione.--Shivanarayana (msg) 11:37, 14 dic 2017 (CET)Rispondi

--Gac 07:12, 24 dic 2017 (CET)Rispondi

Gentile Zara1918, in riferimento a quanto da te scritto, tieni presente che un requisito fondamentale delle voci inserite in Wikipedia è che queste siano trattate da un punto di vista neutrale: per questo motivo il tuo contributo potrebbe essere stato rimosso. Se scrivi una voce o parte di essa, è importante che tu rispetti questa regola. Nel caso lo si ritenga opportuno, è possibile riformulare quanto scritto evitando frasi e/o parole dal tono enfatico e promozionale, o aggettivi che esprimano un giudizio personale. Grazie per la comprensione.--Gac 07:12, 24 dic 2017 (CET)Rispondi


 
Gentile Zara1918,

al prossimo contributo contrario alle linee guida di Wikipedia scatterà un blocco in scrittura sulla tua utenza, pertanto questo è l'ultimo invito a collaborare in modo costruttivo.

Per favore, rispetta il lavoro altrui: segui le regole e usa il buon senso.

--Gac 07:12, 24 dic 2017 (CET)Rispondi

Risposte modifica

  • Come detto sopra per questa modifica mancano completamente le fonti che su wikipedia sono indispensabili.
  • E poi, lei chi è? Io sono io e tu chi sei?
  • Abbia almeno il coraggio di firmarsi con nome e cognome. No. Su wikipedia siamo tutti anonimi. Anche tu.

Ciao, --Gac 07:27, 24 dic 2017 (CET)Rispondi

Giudizi modifica

  • lei cancella tutti i miei giudizi

Attachi personali modifica

Leggi niente attacchi personali. La prossima volta il blocco sarà automatico.

 
Gentile Zara1918,

al prossimo contributo contrario alle linee guida di Wikipedia scatterà un blocco in scrittura sulla tua utenza, pertanto questo è l'ultimo invito a collaborare in modo costruttivo.

Per favore, rispetta il lavoro altrui: segui le regole e usa il buon senso.

--Gac 16:31, 13 gen 2018 (CET)Rispondi

Un grazie e un libro sulla conoscenza libera per te modifica

 
Wikimedia Italia

Gentile Zara1918,

oggi ti scrivo a nome dell'associazione Wikimedia Italia per ringraziarti del tempo che hai dedicato ai progetti Wikimedia.

Come piccolo omaggio avremmo piacere di spedirti una copia (tutta in carta riciclata) del libro di Carlo Piana, Open source, software libero e altre libertà. Fornisci un recapito per ricevere una copia del libro.

Pochi giorni fa il mondo ha festeggiato la giornata dell'amore per il software libero, ma ogni giorno è buono per ricordare le garanzie delle licenze libere e le centinaia di migliaia di persone che si sono unite per costruire questo bene comune della conoscenza. Speriamo che questo libro ti sia utile per apprezzare quanto hai fatto e per trasmettere la passione della conoscenza libera a una persona a te vicina.

Se desideri una copia ma non puoi fornirci un indirizzo a cui spedirla, contatta la segreteria Wikimedia Italia e troviamo una soluzione insieme.

Grazie ancora e a presto,

Lorenzo Losa (msg) 11:28, 26 feb 2020 (CET)Rispondi