Episodi di Delitti in Paradiso (tredicesima stagione)

Voce principale: Delitti in Paradiso.

La tredicesima stagione della serie televisiva Delitti in Paradiso è stata trasmessa in prima visione assoluta nel Regno Unito sul canale BBC One dal 4 febbraio al 24 marzo 2024.

Danny John-Jules rientra nel cast principale, mentre Ralf Little e Tahj Miles lasciano la serie. Tobi Bakare, Sara Martins e Joséphine Jobert riappaiono come guest star. La Jobert in seguito lascia la serie per la terza ed ultima volta.

In Italia, la serie è stata trasmessa in prima visione assoluta su Rai 2 dal 3 aprile 2024.

Titolo originale Titolo italiano Prima TV Regno Unito Prima TV Italia
1 Going Round in Circles Il ricatto 4 febbraio 2024 3 aprile 2024
2 Your Number's Up Redenzione 11 febbraio 2024 10 aprile 2024
3 Serving Up Murder Vendetta 18 febbraio 2024 17 aprile 2024
4 Murder Most Electric Corto circuito 25 febbraio 2024 24 aprile 2024
5 As the Sun Sets... Un nuovo inizio 3 marzo 2024 1° maggio 2024
6 Murder Going Down 10 marzo 2024 8 maggio 2024
7 A Tale of Two Islands 17 marzo 2024 15 maggio 2024
8 A Murder in the Skies 24 marzo 2024 22 maggio 2024

Il ricatto modifica

  • Titolo originale: Going Round in Circles
  • Diretto da: Steve Hughes
  • Scritto da: Tom Nash e James Hall

Trama modifica

Allo Yacht Club di Saint Marie il commissario Patterson sta festeggiando il 50° anniversario della sua entrata in polizia; tuttavia non sembra felice, è pensieroso e dopo il discorso tenuto dall'amico Lincoln StClair esce per bere da solo all'estremità del molo. Improvvisamente viene raggiunto alle spalle da un colpo di pistola; soccorso e trasportato all'ospedale, sembra abbastanza grave. La squadra, accorsa sul posto, è ovviamente molto scossa ma le indagini vengono ugualmente avviate con celerità. Quando è uscita assieme agli altri dopo lo sparo, Jaqueline StClair, la moglie di Lincoln, ha visto un uomo confuso fuggire a bordo di un vecchio camioncino. Di lì a poco il veicolo, abbandonato dopo un incidente, viene ritrovato: appartiene ad un certo Alton Garvey, incensurato, privo di legami famigliari e, a giudicare dal carico del camioncino, impegnato in un trasloco. Dunque rintracciarlo potrebbe non essere facile. A parte la pistola usata per sparare, l'unica traccia significativa che l'ispettore Parker trova vicino al camioncino è un gemello con lo stemma dello Yacht Club.

All'ospedale il commissario riprende conoscenza ma non è in grado di spiegare l'accaduto, né riconosce Alton Garvey. Una possibile pista si apre però quando Parker, perquisendo lo studio di Patterson, trova prove di un ricatto su cui il commissario aveva iniziato ad indagare. Vittima dell'estorsione è Jaqueline, a causa della relazione avuta con Ramon Prince, direttore dello Yacht Club. Attualmente l'uomo è in viaggio, si è preso un anno sabbatico e il suo posto viene ricoperto da Marlon Collins. Il malumore di Patterson era giustificato dal senso di colpa nei confronti di Lincoln, l'amico al quale aveva dovuto tenere nascosta l'intera faccenda.

In risposta alle segnalazioni fatte in TV per cercare di rintracciare Garvey, l'uomo telefona a Parker, negando di essere pericoloso come è stato descritto; conferma di aver sparato ma afferma di non conoscere il motivo del suo gesto. Garvey è un alcolizzato e malgrado le evidenze è arduo immaginarselo come un sicario; l'ispettore decide dunque di approfondire la pista del ricatto. Rispondendo ad uno dei messaggi ricevuti da Jaqueline, riesce a mettersi in contatto con l'estorsore, concordando luogo e ora per la consegna dei soldi richiesti. A sorpresa, all'appuntamento si presenta Marlon Collins, che viene fermato. L'uomo in realtà è una vecchia conoscenza[1]: in passato era già stato arrestato per furto dall'ispettore Hulme e dal sergente Thomson. Contattata a Parigi, Camille non è però in grado di aiutare la polizia di Saint Honoré: è in procinto di dare alla luce la sua bambina, quindi ovviamente non può occuparsi d'altro. Il colloquio con Collins porta comunque qualcosa di utile: sostiene di non aver sparato, benché non possa negare il ricatto, ma dice anche che forse sarebbe bene indagare su Lincoln StClair che, avendo visto la moglie recarsi da Patterson, credeva che i due avessero una relazione, ignorando che l'amante della moglie era Prince.

L'indagine si indirizza di nuovo su Alton Garvey quando l'uomo si reca in ospedale non per minacciare Patterson, ma per lasciargli un documento che spiega il suo rancore e la sua ostilità. Da giovani Patterson e Garvey avevano sostenuto insieme l'esame per entrare in polizia, ma l'unico posto disponibile era andato a Patterson: da quel momento la vita di Garvey era andata di male in peggio. Frustrato, si era recato allo Yacht Club solo per parlare, per costringere il commissario ad ascoltare, ma poi le cose avevano preso una piega diversa. L'ispettore Parker raggiunge Garvey sul ciglio di una scogliera dalla quale pare intenzionato a gettarsi; ascolta la sua storia, le sue lamentele ma riflettendo sui fatti capisce anche che il vero colpevole è un altro e che la situazione è più complessa rispetto alle apparenze.

Ramon Prince è irreperibile, il segnale del suo yacht risulta spento da due settimane: il ferimento del commissario Patterson, che aveva tentato di mettersi telefonicamente in contatto con lui, va posto in stretto rapporto con questa sparizione. È Collins, ancora in libertà vigilata, che ha ucciso Prince per impedirgli di rendere pubbliche le sue malefatte; poi ha tentato di eliminare il commissario per tenere nascosto l'omicidio il più a lungo possibile. Ha visto Garvey arrivare al Club ubriaco e confuso, e ha deciso di approfittarne: è lui che gli ha alzato il braccio e lo ha indotto a premere il grilletto. Così facendo ha perduto un gemello che, impigliatosi nei vestiti di Garvey, è stato successivamente ritrovato ben lontano da lì. In apparenza Collins risultava essere uscito dal Club assieme a tutti gli altri. In realtà la pistola di Garvey è vecchia e deve aver fatto poco rumore; quello che si presumeva essere lo sparo era invece il fragore della successiva messa in moto del decrepito camioncino: tra i due momenti Collins ha avuto tutto il tempo per rientrare senza attirare l'attenzione, creandosi un alibi. Collins tenta di sostenere che la morte di Prince sia stata un incidente, ma le sue giustificazioni risultano deboli e Parker lo fa arrestare.

Parker, in video-chat con Camille, si congratula con lei per la nascita della bambina, lei però vorrebbe che Parker trovasse l'amore nella propria vita. Mentre Parker è tutto solo tiene in mano una foto di Florence: è evidente che è ancora innamorato di lei. Parker, passeggiando sulla spiaggia con Marlon, Naomi e Darlene confessa che ha intenzione di aprire un proprio blog.

  • Altri interpreti: Leon Herbert (Lincoln StClair), Cathy Tyson (Jaqueline StClair), Sean Maguire (Marlon Collins), Mensah Bediako (Alton Garvey), Marson Francisco (Selwyn Patterson da giovane), Sara Martins (sergente detective Camille Bordey)
  • In una breve sequenza di repertorio è presente anche Ben Miller (ispettore Richard Poole).

Redenzione modifica

  • Titolo originale: Your Number's Up
  • Diretto da: Steve Hughes
  • Scritto da: Patrick Holmes

Trama modifica

La settantacinquenne Nancy Martin viene trovata morta su di una panchina prospiciente uno stagno artificiale a Paradise Bay, la residenza per anziani dove viveva da tempo. Poco prima la donna aveva avuto una discussione con la figlia adottiva Oona e aveva lasciato la sala bingo che era solita frequentare ogni pomeriggio con altri residenti proprio mentre la sua "avversaria" storica, Barbara Mitchell, riusciva finalmente a vincere una partita dopo una lunga serie di sconfitte. Nancy è stata trafitta all'addome con uno dei suoi ferri da maglia; non è stata derubata ed è difficile ipotizzare che qualcuno si sia introdotto nel parco dall'esterno, quindi i maggiori sospettati sono gli ospiti della residenza che però, al momento dell'omicidio, erano ancora tutti insieme all'interno della sala. Inoltre i loro possibili moventi risultano labili: Oona ha discusso con la madre alla quale però era molto affezionata, e grata per averla adottata dopo la scomparsa dei genitori naturali; Barbara detestava che Nancy vincesse sempre a bingo, magari barando un po', ma tra l'antipatia e l'omicidio c'è parecchia distanza; la cugina di secondo grado Eloise Mirie, giunta in visita, conosceva Nancy solo da qualche giorno; Phillipe Varane, il direttore di Paradise Bay, è l'unico che risulta essersi brevemente allontanato dalla sala per rispondere ad una telefonata, ma in passato è stato assistente di Nancy per venticinque anni e da lei, dedita con costanza e generosità ad opere di beneficenza, ha ottenuto solo una lunga serie di vantaggi.

Tra gli effetti personali di Nancy non c'è il suo cellulare; le viene invece trovata in tasca una foto, il fermo immagine di una telecamera che mostra un uomo, indicato come Jeremy Heston, in transito all'Aeroporto di Gatwick il 23 luglio 1993. Sono passati trent'anni, ma Catherine e il commissario Patterson non hanno difficoltà a ricordare quel periodo e a riconoscere il nome dell'uomo: il 25 luglio di quell'anno Saint Marie era stata devastata da una violenta tempesta e Jeremy Heston, arrivato sull'isola il giorno precedente, era morto annegato cadendo da una barca. Era morto anche Clément Brown, un pescatore che aveva tentato di salvarlo, e il corpo di Heston non era mai stato recuperato.

Non è chiaro che rapporto possa esistere tra questi fatti e l'omicidio, ma nel frattempo spuntano altre piste. Si scopre che Nancy era una madre amorevole ma anche oppressiva: per impedire a Oona di iniziare una vita indipendente le aveva sottratto il passaporto e la ragazza era stata costretta a introdursi in camera sua per cercare di recuperarlo. Varane inoltre risulta aver spostato un'ingente somma di denaro dal conto di Nancy ad una banca delle Isole Cayman; sostiene di averlo fatto per ordine della stessa Nancy ma rifiuta di rivelare il nome del beneficiario del versamento.

La situazione si complica ulteriormente quando su segnalazione dell'Interpol le impronte digitali di Nancy Martin risultano appartenere ad una certa Gwen Jackson, cittadina britannica latitante da trent'anni: suo marito Frank era morto in uno scontro a fuoco con la polizia dopo aver messo a segno una rapina milionaria. Gwen era scomparsa con l'intero bottino ma non si sa come e quando abbia lasciato l'Inghilterra. È possibile che qualcuno del suo passato abbia voluto vendicarsi per la sottrazione del denaro, ma è anche ovvio che se Nancy Martin non esisteva, non poteva nemmeno avere una cugina.

Eloise Mirie viene dunque fermata e interrogata: in realtà è una ex poliziotta della Squadra Mobile e quello della rapina era stato il suo primo caso. La donna spiega che Jeremy Heston era il ragioniere che su incarico di Nancy aveva fatto arrivare il denaro a Saint Marie. Seguendone faticosamente le tracce, Eloise aveva ritrovato Gwen-Nancy, l'aveva affrontata e da lei aveva ottenuto la somma versata alle Cayman in cambio della foto. Alla luce di queste rivelazioni l'ispettore Parker ipotizza che Heston potrebbe essere ancora vivo: con l'arrivo di Eloise, Nancy era diventata un potenziale pericolo, dunque lui stesso potrebbe essere l'assassino.

La cosa sembrerebbe confermata quando Darlene trova una mail di Jeremy Heston indirizzata ad Oona in cui l'uomo le chiede scusa e afferma che non deve temere nulla da parte sua perché ormai è tutto finito. Il vero mittente del messaggio risulta però essere Varane che, messo alle strette, finisce per confessare l'omicidio. Rimangono però troppi punti oscuri e quando il cellulare di Nancy viene ritrovato nello stagno artificiale a Paradise Bay, l'ispettore Parker è in grado di offrire una più convincente soluzione del caso

Nancy credeva nel concetto di redenzione, nelle seconde occasioni come quella di cui aveva beneficiato lei stessa: aveva lasciato la vecchia vita per rifarsene una nuove e migliore. Jeremy Heston non è mai esistito, era stato impersonato da Nancy che sotto mentite spoglie aveva lasciato Londra con i soldi della rapina, usati in seguito per le sue attività benefiche. C'è però da considerare anche la morte di Clément Brown, individuato come il vero padre di Oona: frugando in camera della madre, la ragazza aveva per caso trovato la foto e aveva capito che Nancy era responsabile della sua perdita. Per questo aveva litigato con lei e durante il diverbio aveva ferito Nancy con il ferro da maglia, nessuno se ne era accorto dal momento che, nell'istante in cui Oona aveva ferito la madre adottiva, l'attenzione era rivolta a Barbara che stava esultando per la vittoria a bingo. Invece di denunciarla Nancy si era allontanata nascondendo con la propria borsa la ferita, e aveva fatto il necessario per coprire il proprio omicidio e salvare la figlia. Prima di gettare il cellulare nello stagno e di morire sulla panchina aveva videochiamato Phillipe Varane, raccontandogli tutto e dandogli le istruzioni necessarie a proteggere la ragazza. L'uomo, da sempre fedele a Nancy e innamorato di Oona, aveva eseguito.

In seguito all'arresto di Oona e alla fine della triste indagine l'umor nero del commissario Patterson, alquanto depresso dopo l'uscita dall'ospedale, viene nettamente migliorato dall'arrivo della figlia Andrina, giunta sull'isola per occuparsi di lui dopo il ferimento.

  • Altri interpreti: Hayley Mills (Nancy Martin), Kevin Harvey (Phillipe Varane), Juliet Cowan (Eloise Mirie), Ellie Haddington (Barbara Mitchell), Akia Henry (Oona Martin), Genesis Lynea (Andrina Harper)

Vendetta modifica

  • Titolo originale: Serving Up Murder
  • Diretto da: Angie de Chastelai Smith
  • Scritto da: Katerina Watson

Trama modifica

Dal momento che Andrina è ancora a Saint Marie, ne approfitta per intervistare Stanley Drake, rinomato chef e titolare di una catena di resort, il quale è sull'isola per presiedere come giudice a un contest di cucina, tra i partecipanti ci sono Dionne Bertrand, Celeste Duvall e i coniugi Clayborn, ovvero Tristan e la moglie Lucky. Catherine non sembra contenta di vedere Lucky, benché in passato fossero amiche. Dopo il contest, prima di eleggere il vincitore, Stanley accetta di lasciarsi intervistare da Andrina, ma mentre è solo con lei inizia a sentirsi male e poi muore. Parker, Darlene, Marlon e Naomi indagano sulla morte dello chef, la causa del decesso è l'avvelenamento, Andrina conferma che ha mangiato solo il cibo preparato dai concorrenti durante il contest, quindi il veleno era in una delle pietanze, però Parker trova tutto sospetto: secondo le regole di gara oltre al Stanley ogni cuoco avrebbe dovuto assaggiare la propria pietanza, ma solo Stanley è morto per avvelenamento, purtroppo fare degli accertamenti è impossibile perché il cibo preparato è stato tutto consumato e i piatti ripuliti.

Parker nota che il vetro dell'orologio da polso di Stanley è incrinato, vede inoltre che Tristan ha una ferita alla mano destra. Catherine fatica a celare il proprio astio contro Lucky, quando erano giovani si erano ripromesse di comprare insieme il bar, ma lei abbandonò Saint Marie quando Stanley le offrì un buon lavoro, lasciò sola Catherine che oltre a dover crescere Camille dovette risparmiare per comprare il bar senza l'aiuto di nessuno. Parker capisce che Tristan deve aver litigato con Stanley, infatti nel tentativo di tirargli un pugno la vittima si è difeso e Tristan aveva colpito l'orologio tagliandosi la mano con il vetro, egli ammette che era arrabbiato, perché aveva scoperto che Lucky era andata a letto con Stanley. Tristan appare come il sospettato principale ma Lucky è convinta della sua innocenza, il loro è un matrimonio senza amore, Tristan sta con lei soltanto perché, come coppia, hanno conquistato il successo nel mondo culinario, Tristan ama soltanto la sua carriera e non l'avrebbe mai compromessa con un omicidio.

Facendo delle ricerca su Dionne non risultano informazioni su di lei antecedenti a quando si trasferì a Saint Marie, infatti Parker scopre che ha cambiato identità, il suo vero nome è Emilia e quando viveva a Martinica lavorava in uno dei ristoranti di Stanley, venne incriminata per aver distrutto con una mazza da baseball l'auto di Stanley, il lavoro la metteva sotto pressione e si è sfogata contro il suo capo, tuttavia Stanley gentilmente impedì il suo arresto mandando al tribunale una lettera di raccomandazione. Celeste viene trovata priva di sensi, Parker e Naomi le prestano soccorso e chiamano un'ambulanza, la ragazza viene ricoverata in ospedale e si salva.

Lucky, Dionne e Celeste vengono convocate alla stazione di polizia e Parker spiega a tutte e tre che ha capito che hanno ucciso loro Stanley, ormai Parker aveva intuito che la vittima era uno stupratore seriale. Lucky voleva comprare il bar con Catherine, di conseguenza Stanley si offrì di prestarle il denaro per la sua quota, ma era solo un pretesto per farle abbassare la guardia, e poi la violentò (quell'evento traumatico la spinse ad abbandonare Saint Marie) mentre Dionne era solo una diciannovenne quando Stanley abusò di lei, è per questo che gli distrusse l'auto, lui fece in modo che il tribunale non la condannasse solo per evitare che Dionne raccontasse la verità. Durante il contest Stanley tentò di stuprare anche Celeste, di conseguenza lei, con l'aiuto di Dionne e Lucky, decisero di ucciderlo. Ognuna di loro aggiunse una quantità di veleno nelle pietanze aspettando che Stanley, mangiando, morisse per avvelenamento, visto che il regolamento imponeva che ogni cuoco mangiasse la propria pietanza anche loro hanno dovuto assumere il veleno, questo spiega il malore di Celeste, inoltre a causa del veleno le dita di Dionne si sino irritate, tra l'altro il veleno ha lasciato un segno sulle labbra di Lucky che lei ha coperto con il rossetto: sono tutti effetti del veleno ma ciascuna ha assunto una quantità non letale, al contrario di Stanley che invece avendo assaggiato tutte le pietanze avvelenate, è morto per aver assunto una quantità di veleno tre volte superiore.

Purtroppo Parker è costretto a incriminare Lucky, Dionne e Celeste, ma Catherine non intende sorvolare su ciò che ha fatto Stanley, troverà altre donne che lui ha violentato sperando che il tribunale sia clemente una volta fatta luce sulla crudeltà della vittima, anche con l'aiuto di Andrina che scriverà un articolo in modo da incoraggiare altre donne che sono state violentate da lui a farsi avanti.

  • Altri interpreti: Gordon Kennedy (Stanley Drake), Yasmin Mwanza (Celeste Duvall), Kate Robbins (Lucky Clayborn), Michael Fenton Stevens (Tristan Clayborn), Shvorne Marks (Dionne Bertrand), Genesis Lynea (Andrina Harper Patterson)

Corto circuito modifica

  • Titolo originale: Murder Most Electric
  • Diretto da: Angie de Chastelai Smith
  • Scritto da: James Cary e Patrick Holmes

Trama modifica

In una tarda serata Saint Marie viene colpita da un improvviso black out dovuto a sovraccarico energetico. Il tecnico della centrale elettrica Chayce Jones, controllando la centralina elettrica interessata, trova il cadavere di un giovane apparentemente morto fulminato. La vittima viene identificata come Ellis Baxter di cui di lì a poco la fidanzata Petra McQuillan, ancora ignara della tragedia, denuncia la scomparsa. Quel giorno il ragazzo, che lavorava nel negozio di riparazione computer alle dipendenze di Ivan McQuillan, il padre di Petra, aveva fatto alla fidanzata la proposta di matrimonio; in attesa dei festeggiamenti serali si era assentato per alcune commissioni, poi di lui si erano perse le tracce. Ora sembra che Ellis sia inciampato e sia caduto sul trasformatore, causando il sovraccarico che lo ha ucciso e che metterà in difficoltà l'isola: la centralina infatti è diventata una scena del crimine da preservare intatta e tutti coloro che non possiedono un generatore autonomo (come la Stazione di Polizia) per un po' rimarranno privi di elettricità.

Dato che a provocare il black out è stato Ellis nel momento in cui è stato folgorato dall'elettricità della centralina, ciò pare eliminare dai sospettati Ivan, Petra e Laurette Duschamps (anche quest'ultima lavora alle dipendenze Ivan) dato che quando si è verificato il cortocircuito tutti e tre erano insieme al negozio, che tra l'altro è videosorvegliato. Da tempo quella centralina era oggetto di rilevamenti anomali, per cui una delle ipotesi sulla presenza di Ellis è che il ragazzo stesse facendo un allaccio abusivo. L'ispettore Parker tuttavia è fortemente insospettito dal fatto che la vittima non avesse indossato i guanti isolanti: se Ellis era lì per rubare elettricità, avrebbe dovuto sapere come farlo in sicurezza.

Accanto alla possibilità di un incidente inizia a prendere forma anche quella di un omicidio. Per il suo furto infatti Ellis avrebbe avuto bisogno di una batteria o di cavi di prolunga: poiché nei pressi non c'è nulla del genere, probabilmente era presente una seconda persona, un complice che ha fatto sparire il materiale e che forse non è estraneo alla morte del ragazzo. Ellis in ogni caso viene descritto come generoso e gentile, privo di nemici; un genio informatico laureato a Cambridge che per amore si stava accontentando di una posizione al di sotto del suo talento.

Marlon è insospettito da uno stanzino all'interno del magazzino sopra il negozio di McQuillan, con un mandato lo perquisiscono e la prospettiva dell'indagine cambia radicalmente quando all'interno vi trovano una sorta di supercomputer ospitante una piattaforma per il mining di criptovaluta; l'attività è redditizia ma prevede alti consumi energetici, da cui la necessità del furto di elettricità tentato da Ellis. Se era Ivan a gestire l'illecita attività, forse Ellis aveva manifestato l'intenzione di uscirne o di denunciarlo. Ivan ammette di essere stato a conoscenza delle transazioni e dei furti, ma nega di aver avuto motivi per eliminare Ellis che anzi gli era molto utile. È lui ad aver fatto sparire i cavi, ma quando lo ha trovato, Ellis era già morto.

Un altro possibile movente emerge quando Laurette, interrogata da Darlene che la conosce da tempo, insinua che Ellis avesse una relazione. Interrogata a sua volta, Petra ammette di essere stata a conoscenza tanto delle transazioni quanto della relazione; non sa chi fosse l'amante del fidanzato ma afferma di averlo perdonato e di aver accettato senza esitazioni la sua proposta di matrimonio.

Pure Chayce finisce tra i sospettati quando si scopre che i furti realizzati da Ellis erano stati così ingenti da presupporre appoggi e coperture interne. Jones ammette di essere stato a conoscenza delle attività di Baxter, ma all'ora della sua morte era in servizio altrove, quindi possiede un solido alibi. Dal suo interrogatorio emerge comunque un dato interessante: la somma dei furti di elettricità ha fruttato a Ellis un guadagno equivalente a un quarto di milione di dollari. Una vera e propria fortuna che ora però sembra perduta: Baxter era l'unico ad avere accesso al wallet, il dispositivo USB che assieme ad una chiave privata (costituita da 256 numeri casuali in codice binario) consentiva di gestire la criptovaluta. Non è dato sapere come sia fatto il wallet ma Parker ipotizza che sia contento all'interno di un pendente di poco valore che Ellis indossava sempre al collo e che ora risulta scomparso.

I sospetti si spostano su Laurette quando viene recuperato un video che la mostra assieme ad Ellis alla centralina: se era lei l'amante, il suo movente può essere stato la gelosia. La ragazza ammette di aver avuto con Ellis una relazione; ferita dalla preferenza poi accordata a Petra, lo aveva minacciato di raccontare alla fidanzata tutti i lati oscuri della sua vita. Aveva persino mentito, facendogli credere di essere rimasta incinta. Quando lo aveva lasciato Ellis era sconvolto ma ancora vivo: date le circostanze Laurette è propensa a credere che si sia suicidato.

Al termine del colloquio Laurette consegna alla polizia la collana che Ellis aveva dato a lei. Il gesto sembra dimostrare la buona fede e il disinteresse della ragazza, ma quando Parker identifica la chiave privata di Ellis (un biglietto da visita che era stato rinvenuto vicino al cadavere e che sulle prime non era sembrato importante) finisce invece per dimostrare la sua colpevolezza.

Dato che Ellis, innamorato di Petra, era disposto a rinunciare al denaro, però avrebbe anche confessato e ciò ha causato la sua morte. Laurette lo ha ucciso prima di quanto si pensasse e senza provocare alcun sovraccarico dato che Ellis, presente alla centralina per smantellare i cavi, come al solito aveva disattivato i sistemi di sicurezza. Solo successivamente, tornata al negozio, Laurette aveva causato il black out gettando in un secchio pieno d'acqua un'estremità del cavo e creandosi così un alibi. Poco prima di riconsegnare la collana aveva poi trasferito in una banca off-shore i 250.000 dollari: pensava di essere al sicuro, ma viene arrestata.

Parker deve affrontare una crisi personale: tramite il nuovo blog che ha aperto teme di esser stato contattato dalla sua ex ragazza Rebecca, che in passato ha cercato di incastrarlo per omicidio. Con l'aiuto del commissario Patterson riesce però a verificare che in carcere Rebecca non ha accesso ad Internet senza supervisione. Dunque i commenti arrivati nel blog non sono un suo tentativo di dileggiarlo bensì gli interventi di una fan ignota, ma veramente interessata.

  • Altri interpreti: Leah Brotherhead (Petra McQuillan), Pearce Quigley (Ivan McQuillan), Leah Walker (Laurette Duschamps), Ben Wiggins (Ellis Baxter), Jonathan Jules (Chayce Jones)

Un nuovo inizio modifica

  • Titolo originale: As the Sun Sets...
  • Diretto da: Tracey Larcombe
  • Scritto da: James Hall
  • Altri interpreti: Guy Henry (Ray Saunders), Mark Strepan (Max Saunders), Miai Leonie Phillip (Jocelyn Pryce), Kevin Garry (B. StJean), Taj Atwal (Zoe Ainsworth), Toby Bakare (sergente detective J.P Hooper)

Note modifica

  1. ^ Il personaggio di Marlon Collins era già comparso nell'episodio 1x01, "Un omicidio impossibile".
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