Francesco Torelli

nobile

Francesco Torelli (Montechiarugolo, ... – Parma, 6 settembre 1518) era conte di Montechiarugolo.

Stemma Torelli

Biografia

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Francesco era il figlio secondogenito di Marsilio, conte di Montechiarugolo, e della nobile Paola Secco,[1] nonché fratello del conte Cristoforo II.

Francesco fece il proprio ingresso nello scenario politico della famiglia Torelli di Montechiarugolo nell'anno 1500, quando Luigi XII di Francia confiscò al fratello regnante Cristoforo II tutti i suoi possedimenti,[1] nominando due persone di propria fiducia per l'amministrazione di tali beni.

Cristoforo II venne costretto ad abdicare, ma Francesco non si diede per vinto e perorò in tutti i modi la propria causa per riottenere i propri feudi. Grazie all'influenza di Ambrogio Trivulzio, col quale era imparentato, fece appello al cardinale Giorgio d'Amboise, governatore di Milano, il quale riuscì a far ottenere da Luigi XII metà del feudo estorto,[1] ricomprandolo.[1]

Ma l'intento di Francesco era quello di impadronirsi di tutte le proprie terre: così facendo, vedendo che la diplomazia era poco utile, il nobile Torelli decise di ricomprare il proprio feudo[1] dalla corona francese, compreso il castello di famiglia che ivi sorgeva (siamo qui nel 1504), impegnandosi subito per la ricostruzione del paese dopo l'occupazione francese.

Nel 1508 anche il fratello Cristoforo II ottenne il perdono da Luigi XII,[1] ma decise di comune accordo con Francesco di lasciare a quest'ultimo piena autonomia di governo, acconsentendo a ritirarsi nel proprio feudo di Coenzo[1] (ereditato dalla moglie), dove morì nel 1543, rinunciando per sé e per i propri figli alla Contea di Montechiarugolo.

Morì a Parma dove era governatore molto odiato[1] il 6 settembre 1518,[1] e gli successe il figlio primogenito Paolo.

Discendenza

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Nel 1499 Francesco sposò Damigella Trivulzio,[1] figlia del patrizio milanese Giovanni Trivulzio, consignore di Borgomanero, e di Angiola Martinengo, la quale era anche cugina del famoso Gian Giacomo, maresciallo di Francia. Ebbero cinque figli:[1]

  • Paolo (?-1545),[1] suo successore nella contea
  • Paola, sposò Giampietro da Barbiano[1]
  • Anastasia[1]
  • Orsina[1]
  • Angela,[1] sposò Venceslao Rangoni.

Ebbe anche un figlio naturale, Gaspero.[1]

Ascendenza

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Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Guido Torelli Marsiglio Torelli  
 
Elena d'Arco  
Cristoforo I Torelli  
Orsina Visconti Antonio Visconti  
 
Anastasia Carcano  
Marsilio Torelli  
Marco I Pio Giberto I Pio  
 
Bianca Casati  
Taddea Pio  
Taddea de' Roberti Cabrino de' Roberti  
 
Margherita del Sale  
Francesco Torelli  
Giacomo Secco Marco Secco  
 
Lantelmina da Vistarino  
Francesco Secco  
Luchina del Cerro  
 
 
Paola Secco  
Ludovico III Gonzaga Gianfrancesco Gonzaga  
 
Paola Malatesta  
Caterina Gonzaga  
 
 
 
 
  1. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q Litta, Tav. VIII.

Bibliografia

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  • Pompeo Litta, Torelli di Ferrara, collana Famiglie celebri italiane, Milano, Giulio Ferrario, 1835.