Freaky Flyers

videogioco del 2003

Freaky Flyers è un simulatore di guida aereo sviluppato internamente dalla Midway San Diego per Xbox e PlayStation 2, e dalla Point of View, Inc. per Nintendo GameCube, e pubblicato dalla Midway Games nel 2003.

Freaky Flyers
videogioco
PiattaformaPlayStation 2, Xbox, Nintendo GameCube
Data di pubblicazionePS2 e Xbox:
5 agosto 2003
Zona PAL 10 ottobre 2003

NGC:
8 agosto 2003

GenereSimulatore di guida
OrigineStati Uniti
SviluppoMidway San Diego (PS2 e Xbox), Point of View, Inc. (NGC)
PubblicazioneMidway Games
DirezioneKevin Munroe
DesignTom Tanaka
MusicheDavid Norris
Modalità di giocoGiocatore singolo, multigiocatore
Periferiche di inputDualShock 2, gamepad, GameCube Controller
SupportoDVD, Nintendo Optical Disc
Fascia di etàESRBT · PEGI: 12

Modalità di gioco modifica

  • Avventura: segue le storie di vari personaggi, che si sviluppano man mano che il giocatore completa le varie sfide e missioni che il gioco presenta.
  • Gara: disponibile per uno o due giocatori, rappresenta la modalità di gioco libero.
  • Duello: disponibile solo per due giocatori, consiste nell'abbattere il velivolo dell'avversario impedendo la distruzione del proprio.

Il gioco include vari minigiochi, che hanno come obiettivo eliminare vari "amigos" nel deserto o salvare dei personaggi non giocabili.

Personaggi modifica

Il gioco presenta un totale di 15 personaggi, tutti presentati come stereotipi o satire, ognuno dei quali possiede una propria caratterizzazione e storia.

  • Mick Bungadoo: è un cuoco dell'outback australiano, che passa la maggior parte del tempo a cucinare animali morti. Partecipa alla competizione, inaugurata dal misterioso X Pilot, per realizzare il suo sogno: aprire un ristorante dove cucinerà i suoi piatti prelibati. Rappresenta lo stereotipo degli australiani, e il suo aereo è stilizzato come un SUV jeep.
  • Myrna Bookbottom: è una bibliotecaria inglese, mite, intelligente e amante dei gatti. Entra nella competizione in cerca di avventura, ispirata a vari romanzi d'azione. È vestita come un'aviatrice tipica degli anni Quaranta del XX secolo.
  • Margaret Basher: l'alter ego oscuro di Myrna, è invece scortese e schietta. Questa lotta tra personalità in una persona ricorda molto il dottor Jekyll e Mr. Hyde, soprattutto considerato che Margaret considera la violenza la soluzione a ogni problema. Esteticamente, Margaret è modellata come una spia femminile della serie di film di James Bond. Entra nella competizione per riuscire a separarsi da Margaret e vivere come una persona libera e indipendente.
  • Paul Atchi: stereotipo del boss dei sobborghi statunitensi, partecipa alla competizione per salvare sua madre, coinvolta in un sindacato criminale.
  • Johnny Turbine: un attore di Hollywood dal sorriso perfetto, partecipa alla competizione per dare nuova fama a Hollywood e ottenere un contratto da cinema.
  • Tracy Torpedoes: "nata" in Germania, è in realtà il risultato vivente di un esperimento genetico. Partecipa al torneo per aprire una compagnia aerea, e il suo aereo con il quale partecipa copia il triplano del Barone Rosso. Ha anche due sorelle gemelle che lavorano nel mondo dello spettacolo.
  • Andre Latoilette: stereotipo franco-canadese, è un boscaiolo che, fin da giovane, ha sfruttato vari operai arboricoli, usandoli come suoi servi. Saputo che Johnny Turbine è suo fratello perduto, entra nel torneo per ritrovarlo e condividere i suoi sogni di gloria.
  • Cactus Rose: è un gangster messicano donna che ruba ai ricchi per dare ai poveri... membri della sua banda. Ricercata nella sua nazione, entra nel torneo per inseguire i suoi sogni di gloria e ricchezza, oltre che a ingraziarsi il governo messicano.
  • Island Jack: un giovane rastaman proveniente da un'isola tropicale, partecipa al torneo allo scopo di salvare la sua isola natale.
  • Marcel Moreso Bros: sono dei gemelli siamesi nati in Francia che lavorano come mimi, e partecipano al torneo per ritrovare la madre, perduta da tempo.
  • Sheik Avdul: miliardario petroliero dell'Iraq, viaggia su un aereo di moquette, che usa come veicolo nel torneo, in cui partecipa a causa dei suoi tanti problemi finanziari.
  • Prof. Gutentag e S.V.E.N. 209: Gutentag è un brillante scienziato svizzero che gestisce la sua società di orologi a cucù, la Gutentag Industries, ed entra in gara per attirarsi l'attenzione dei media in tutto il mondo.
  • Barone Von Slaughter: cucito da pezzi del cadavere di Al Frankenstein, e creato in un villaggio della Romania occidentale, è stato "costruito" in fretta e furia, motivo per cui perde spesso vari suoi pezzi. Partecipa alla competizione per rendere famoso il suo villaggio e far rivivere la sua defunta industria turistica.
  • Sammy Wasaby: pur essendo un bambino, è un brillante sviluppatore di super-armi e potenti aerei del Giappone, ma è anche molto sleale nei confronti degli altri competitori.
  • Pilot X: un alieno proveniente dallo spazio profondo, rappresenta il boss finale del gioco, che il giocatore dovrà affrontare nei pressi di Saturno. Guida il classico UFO nero tipico degli alieni.

Accoglienza modifica

Valutazioni professionali
Testata Versione Giudizio
Metacritic (media al 30 aprile 2021) GC 69/100[1]
PS2 66/100[2]
Xbox 64/100[3]
EGM Xbox 4/10[4]
Game Informer PS2 6/10[5]
Xbox 5.75/10[6]
Game Revolution Tutte C[7]
GamePro PS2      [8]
Xbox      [9]
GameSpot GC 6.6/10[10]
PS2, Xbox 6.6/10[11]
GameSpy GC      [12]
PS2      [13]
GameZone GC 7.3/10[14]
PS2 7.3/10[15]
Xbox 7.2/10[16]
IGN Tutte 7/10[17]
Nintendo Power GC 3.8/5[18]
OPM (USA) PS2      [19]
OXM (USA) Xbox 7.9/10[20]

Il gioco ha avuto un'accoglienza altalenante su tutte le piattaforme stando alle recensioni aggregate del sito web Metacritic.[1][2][3]

Note modifica

  1. ^ a b (EN) Freaky Flyers for GameCube Reviews, su Metacritic, CBS Interactive. URL consultato il 15 gennaio 2018.
  2. ^ a b (EN) Freaky Flyers for PlayStation 2 Reviews, su Metacritic, CBS Interactive. URL consultato il 15 gennaio 2018.
  3. ^ a b (EN) Freaky Flyers for Xbox Reviews, su Metacritic, CBS Interactive. URL consultato il 15 gennaio 2018.
  4. ^ (EN) Freaky Flyers (Xbox), in Electronic Gaming Monthly, n. 170, Ziff Davis, settembre 2003, p. 112.
  5. ^ (EN) Andew Reiner, Freaky Flyers (PS2) [score mislabeled as "7"], in Game Informer, n. 124, agosto 2003, p. 91. URL consultato il 15 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2005).
  6. ^ (EN) Freaky Flyers (Xbox), in Game Informer, n. 124, agosto 2003, p. 98.
  7. ^ (EN) Ben Silverman, Freaky Flyers Review, su Game Revolution, CraveOnline, agosto 2003. URL consultato il 16 gennaio 2018 (archiviato il 12 settembre 2015).
  8. ^ (EN) Simon Limon, Freaky Flyers Review for PS2, su GamePro, 4 agosto 2003. URL consultato il 16 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2005).
  9. ^ (EN) Simon Limon, Freaky Flyers Review for Xbox, su GamePro, 4 agosto 2003. URL consultato il 16 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2005).
  10. ^ (EN) Jeff Gerstmann, Freaky Flyers Review (GC), su GameSpot, CBS Interactive, 13 agosto 2003. URL consultato il 15 gennaio 2018.
  11. ^ (EN) Jeff Gerstmann, Freaky Flyers Review (PS2, Xbox), su GameSpot, CBS Interactive, 5 agosto 2003. URL consultato il 15 gennaio 2018.
  12. ^ (EN) Alex Fraioli, GameSpy: Freaky Flyers (GCN), su GameSpy, Ziff Davis, 29 agosto 2003. URL consultato il 16 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2007).
  13. ^ (EN) Alex Fraioli, GameSpy: Freaky Flyers (PS2), su GameSpy, Ziff Davis, 29 agosto 2003. URL consultato il 16 gennaio 2018.
  14. ^ (EN) Louis Bedigian, Freaky Flyers - GC - Review, su GameZone, 18 agosto 2003. URL consultato il 16 gennaio 2018 (archiviato il 28 settembre 2008).
  15. ^ (EN) John Wrentmore, Freaky Flyers - PS2 - Review, su GameZone, 14 settembre 2003. URL consultato il 16 gennaio 2018 (archiviato il 30 dicembre 2008).
  16. ^ (EN) Natalie Romano, Freaky Flyers - XB - Review, su GameZone, 18 agosto 2003. URL consultato il 16 gennaio 2018 (archiviato il 25 maggio 2008).
  17. ^ (EN) Jeremy Dunham, Freaky Flyers, su IGN, Ziff Davis, 5 agosto 2003. URL consultato il 15 gennaio 2018.
  18. ^ (EN) Freaky Flyers, in Nintendo Power, n. 172, ottobre 2003, p. 140.
  19. ^ (EN) Chris Baker, Freaky Flyers, in Official U.S. PlayStation Magazine, Ziff Davis, settembre 2003, p. 93. URL consultato il 16 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 1º aprile 2004).
  20. ^ (EN) Freaky Flyers, in Official Xbox Magazine, settembre 2003, p. 82.

Collegamenti esterni modifica

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