Gianercole Salvi

velocista e giavellottista italiano
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Gianercole Salvi
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Atletica leggera
Specialità Velocità, lancio del giavellotto
Società Virtus Atletica Bologna
Palmarès


Per maggiori dettagli vedi qui

 

Gianercole Salvi (... – ...) è stato un velocista e giavellottista italiano.

Biografia modifica

Nel 1913 fu campione italiano assoluto dei 400 e 800 metri piani, mentre si aggiudicò la medaglia d'argento nel lancio del giavellotto e nella staffetta 4×440 iarde.

Nel 1914 vinse i titoli nazionali nel lancio del giavellotto e nella staffetta 4×400 metri, nella quale portò il record italiano a 3'39"1/5 insieme ai compagni della Virtus Atletica Bologna.

Dopo la sospensione dei campionati a causa dello scoppio della prima guerra mondiale, Salvi tornò a vincere nel 1919, quando conquistò le medaglie d'oro ai campionati italiani assoluti nei 200 e 400 metri piani.

Record nazionali modifica

Progressione modifica

200 metri piani modifica

Stagione Tempo Luogo Data Rank. Ita.
1919 24"2/5   Milano 11-10-1919

400 metri piani modifica

Stagione Tempo Luogo Data Rank. Ita.
1919 53"0   Arma di Taggia 31-8-1919
1914 51"2[1]   Budapest 13-6-1914
1913 51"1/5   Milano 20-9-1913
1912 52"3/5   Bologna 13-10-1912

800 metri piani modifica

Stagione Tempo Luogo Data Rank. Ita.
1913 2'06"1/5   Milano 21-9-1913

Salto in lungo modifica

Stagione Misura Luogo Data Rank. Ita.
1919 6,28 m   Parigi 30-6-1919
1913 6,33 m   Bologna 2-11-1913

Lancio del giavellotto modifica

Stagione Misura Luogo Data Rank. Ita.
1919 33,60 m   Milano 11-10-1919
1914 37,41 m   Milano 26-9-1914
1913 35,27 m   Milano 21-9-1913

Lancio del giavellotto stile libero modifica

Stagione Misura Luogo Data Rank. Ita.
1913 42,00 m   Bologna 2-11-1913 15º

Campionati nazionali modifica

1913
1914
1919

Note modifica

  1. ^ Sulle 440 iarde.

Bibliografia modifica

  • 1913-1920. Atleta-soldato o soldato-atleta?, in Storia dei campionati italiani di atletica leggera, vol. 3, ASAI Bruno Bonomelli, 2001.
  • Annuario dell'atletica 2006, vol. 2, FIDAL, p. 1108.

Collegamenti esterni modifica