Ugo di Blois

arcivescovo francese
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Ugo di Blois (... – Chartres, 2 gennaio 986) è stato un arcivescovo francese, arcivescovo di Bourges dal 965 al 986.

Ugo di Blois
arcivescovo della Chiesa cattolica
Incarichi ricopertiarcivescovo di Bourges
 
Elevato arcivescovo965
Deceduto2 gennaio 986
 

Origine modifica

Era figlio secondogenito del conte di Blois, di Tours, di Chartres e di Châteaudun, Tebaldo I (910975) (figlio del capostipite della casata di Blois-Champagne, il visconte di Blois e di Tours, Tebaldo il Vecchio[1]), e di Liutgarda, la figlia femmina secondogenita del conte di Vermandois, di Meaux, di Soissons e di Madrie[2] e di Vexin, signore di Peronne, Senlis e San Quintino e, da poco, anche conte di Troyes, Erberto II (880943) (discendente del Re d'Italia, Bernardo, nipote di Carlo Magno) e di Adele (ca. 895- ca. 931), l'unica figlia del marchese di Neustria e futuro re di Francia, Roberto I, e di Adele del Maine, come è indicato nelle Europäische Stammtafeln[3], vol II, cap. 10 (non consultate). La Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, citandoli nell'anno 920, conferma la parentela tra Erberto II e Roberto I.[4].

Biografia modifica

Nel 950, Ugo già definito, arcivescovo, figlio di Tebaldo, è sottoscrittore di un documento di donazione[5].

Nel 965, Ugo succedette allo zio Riccardo (?-† 969), e divenne arcivescovo di Bourges[6]

In una donazione datata 5 febbraio 978, Ugo viene citato come arcivescovo di Bourges (Hugo sanctæ Bituricensis aecclesiae archiepiscopus)[7], ed in un'altra donazione del 985 viene ancora citato come arcivescovo (Hugonis sanctæ Bituricensis archipræsulis)[8].

La data della morte di Ugo è riportata sia nei registri mortuari (Hugo Bituricensis archiepiscopus filius comitisse Legardis) della abbazia benedettina di Saint-Père-en-Vallée[6] (nelle vicinanze di Chartres) sia in quelli (Hugo Bituricensis archiepiscopus et canonicus Sanctæ Mariæ) della Cattedrale di Notre-Dame di Chartres[6].
Dopo la sua morte, il fratello il conte di Blois, di Chartres, di Châteaudun, di Tours, di Provins, e di Reims, Oddone I, quando era abate Maiolo di Cluny, fece restaurare l'abbazia di Marmoutier, in cui Ugo era stato sepolto, in onore dell'anima di quest'ultimo[6].

Discendenza modifica

Di Ugo non si conosce l'esistenza di una eventuale moglie né si hanno notizie di discendenti.[6][9]

Ascendenza modifica

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
 
 
 
Tebaldo il Vecchio di Blois  
 
 
 
Tebaldo I di Blois  
 
 
 
 
 
 
 
Ugo di Blois  
Erberto I di Vermandois Pipino I di Vermandois  
 
 
Erberto II di Vermandois  
Liutgarda di Morvois  
 
 
Liutgarda di Vermandois  
Roberto I di Francia Roberto il Forte  
 
Adelaide d'Alsazia  
Adele di Neustria  
Adele del Maine  
 
 
 

Note modifica

Bibliografia modifica

Fonti primarie modifica

Letteratura storiografica modifica

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica