Kidō Senshi Gundam ZZ (機動戦士ガンダムZZ?, Kidō Senshi Gandamu Daburu Zēta , "Gundam ZZ il Fante Mobile"[1]) è una serie televisiva anime di 47 puntate, prodotta dalla Sunrise nel 1986; appartiene alla saga dell'Universal Century di Gundam. Nonostante la serie sia inedita in Italia, nel 2005 la Star Comics ne ha pubblicato il manga, col titolo Gundam ZZ, realizzato in due tankōbon da Toshiya Murakami nel 1986.

Kidō Senshi Gundam ZZ
機動戦士ガンダムZZ
(Kidō Senshi Gandamu Daburu Zēta)
Titolo originale
Generemecha
Serie TV anime
AutoreYoshiyuki Tomino, Hajime Yatate
RegiaYoshiyuki Tomino
SoggettoHidemi Kamata, Minoru Onoya, Yumiko Suzuki, Meigo Endo
Char. designHiroyuki Kitazume
Mecha designKunio Ōkawara, Mika Akitaka
Dir. artisticaShigemi Ikeda
MusicheShigeaki Saegusa
StudioSunrise
ReteNagoya Broadcasting Network
1ª TV1º marzo 1986 – 31 gennaio 1987
Episodi47 (completa)
Rapporto4:3
Durata ep.22 min
Preceduto daMobile Suit Z Gundam
Seguito daMobile Suit Gundam: Il contrattacco di Char
Manga
Gundam ZZ
TestiYoshiyuki Tomino
DisegniToshiya Murakami
EditoreKōdansha
RivistaComic Bom Bom
Targetshōnen
1ª edizione1º marzo 1986 – 1º febbraio 1987
Tankōbon3 (completa)
Editore it.Star Comics
Collana 1ª ed. it.Anime Comics
1ª edizione it.17 gennaio – 16 febbraio 2005
Volumi it.2 (completa)

Generalità

modifica

Dopo il tragico bagno di sangue raccontato nella precedente serie Mobile Suit Z Gundam, lo staff guidato da Yoshiyuki Tomino cambiò decisamente registro, realizzando un anime dai toni semiseri, orientato molto più verso gli under 14 che il precedente pubblico di riferimento della saga. Lo scarso indice di gradimento registrato dalle prime puntate, però, indusse gli autori a tornare, seppur in modo meno cruento, ai toni di Z Gundam nella seconda metà della serie. Resta comunque un minor realismo di fondo, con mobile suit che a volte si spostano a bordo di giganteschi scooter volanti e la reintroduzione del robot componibile, già visto in tante precedenti serie super robotiche della Sunrise.[2]

Anno 0088 UC, la guerra civile tra l'AEUG ed i Titani si è appena conclusa con lo smantellamento della élite militare federale, ma Haman Karn ed i reduci di Zeon di base sull'asteroide Axis sono ancora intenzionati a far rivivere la gloria del Principato e degli Zabi. Proclamatisi Esercito di Neo Zeon dichiarano quindi guerra alla disastrata Federazione Terrestre, ma si troveranno di fronte ancora una volta l'AEUG. L'organizzazione è però uscita decimata dallo scontro precedente e, bisognosa di forze fresche, non esita a reclutare anche giovanissimi piloti, come il quindicenne raccoglitore di detriti di Shangri-La, una colonia di Side 1, di nome Judau Ashta, ed i suoi amici. Insieme piloteranno i mobile suit del Gundam Team, tra cui il nuovo potentissimo MSZ-010 Gundam ZZ.

Episodi

modifica
GiapponeseKanji」 - RōmajiIn onda
Giapponese
1「プレリュードZZ」 - pureryūdo ZZ1º marzo 1986
2「シャングリラの少年」 - shangurira no shōnen8 marzo 1986
3「エンドラの騎士」 - endora no kishi15 marzo 1986
4「熱血のマシュマー」 - nekketsu no mashumaa22 marzo 1986
5「ジュドーの決意」 - judō no ketsui29 marzo 1986
6「ズサの脅威」 - zusa no kyōi5 aprile 1986
7「ガザの嵐」 - gaza no arashi12 aprile 1986
8「鎮魂の鐘は二度鳴る」 - chinkon no kane ha nido naru19 aprile 1986
9「宇宙のジュドー」 - uchū no judō26 aprile 1986
10「さよならファ」 - sayonara fa3 maggio 1986
11「始動!ダブル・ゼータ」 - shidō! daburu. zeuta10 maggio 1986
12「リィナが消えた」 - riina ga kie ta17 maggio 1986
13「妹よ!」 - imōto yo!24 maggio 1986
14「幻のコロニー (前)」 - maboroshi no koronii (mae)31 maggio 1986
15「幻のコロニー (後)」 - maboroshi no koronii (nochi)7 giugno 1986
16「アーガマの白兵戦」 - aagama no hakuheisen14 giugno 1986
17「奪回!コア・トップ」 - dakkai! koa. toppu21 giugno 1986
18「ハマーンの黒い影」 - hamaan no kuroi kage28 giugno 1986
19「プルとアクシズと」 - puru to akushizu to12 luglio 1986
20「泣き虫セシリア (前)」 - naki mushi seshiria (mae)19 luglio 1986
21「泣き虫セシリア (後)」 - naki mushi seshiria (nochi)26 luglio 1986
22「ジュドー、出撃!!」 - judō, shutsugeki!!2 agosto 1986
23「燃える地球」 - moe ru chikyū9 agosto 1986
24「南海に咲く兄妹愛」 - nankai ni saku kyōdai ai16 agosto 1986
25「ロンメルの顔」 - ronmeru no kao23 agosto 1986
26「マサイの心」 - masai no kokoro30 agosto 1986
27「リィナの血 (前)」 - riina no chi (mae)6 settembre 1986
28「リィナの血 (後)」 - riina no chi (nochi)13 settembre 1986
29「ルーの逃亡」 - rū no tōbō20 settembre 1986
30「青の部隊 (前)」 - ao no butai (mae)7 settembre 1986
31「青の部隊 (後)」 - ao no butai (nochi)4 ottobre 1986
32「塩の湖を越えて」 - shio no mizūmi wo koe te11 ottobre 1986
33「ダブリンの午後」 - daburin no gogo18 ottobre 1986
34「カミーユの声」 - kamiiyu no koe25 ottobre 1986
35「落ちてきた空」 - ochi tekita sora31 ottobre 1986
36「重力下のプルツー」 - jūryoku shitano purutsū8 novembre 1986
37「ネェル・アーガマ」 - neeru. aagama15 novembre 1986
38「鉄壁,ジャムル・フィン」 - teppeki, jamuru. fin22 novembre 1986
39「サラサ再臨」 - sarasa sai rin29 novembre 1986
40「タイガーバウムの夢」 - taigaabaumu no yume6 dicembre 1986
41「ラサラの命」 - rasara no inochi13 dicembre 1986
42「コア3の少女 (前)」 - koa 3 no shōjo (mae)20 dicembre 1986
43「コア3の少女 (後)」 - koa 3 no shōjo (nochi)27 dicembre 1986
44「エマリー散華」 - emarii sange10 gennaio 1987
45「アクシズの戦闘」 - akushizu no sentō17 gennaio 1987
46「バイブレーション」 - baibureushon24 gennaio 1987
47「戦士,再び......」 - senshi, futatabi......31 gennaio 1987
  1. ^ Jacopo Mistè, Guida ai Super e Real Robot - L'animazione robotica giapponese dal 1980 al 1999, Odoya, 2018, p. 193.
  2. ^ AA.VV., Gundam official guide, 2002, Animerica, pp. 47 e segg.

Collegamenti esterni

modifica
  Portale Anime e manga: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di anime e manga