Luigi Nerieri
Luigi Nerieri (San Giovanni in Persiceto, 1º febbraio 1912 – Mahón, 22 dicembre 1936) è stato un aviatore e militare italiano, decorato con la Medaglia d'oro al valor militare alla memoria durante la guerra di Spagna.
Luigi Nerieri | |
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Nascita | San Giovanni in Persiceto, 1º febbraio 1912 |
Morte | Mahón, 22 dicembre 1936 |
Cause della morte | caduto in combattimento |
Dati militari | |
Paese servito | Italia |
Forza armata | Regia Aeronautica |
Corpo | Aviazione Legionaria |
Specialità | Bombardamento |
Reparto | 251ª Squadriglia, XXV Gruppo B.T. "Falchi delle Baleari" |
Anni di servizio | 1931-1936 |
Grado | Sergente maggiore |
Guerre | Guerra di Spagna |
Decorazioni | vedi qui |
dati tratti da Testi delle motivazioni di concessione delle Medaglie d'Oro al Valor Militare [1] | |
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Biografia
modificaNacque a San Giovanni in Persiceto, provincia di Bologna, il 1º febbraio 1912,[1] arruolandosi volontario nella Regia Aeronautica appena compiuti i diciannove anni.[2]
Dopo aver frequentato il corso speciale di pilotaggio presso la Scuola dell’Aeroporto del Littorio, a Roma, fu nominato aviere scelto nell’aprile 1931 e quella a primo aviere allievo sergente pilota il 20 ottobre dello stesso anno. Nel novembre successivo fu trasferito alla Scuola caccia di Aviano, dove conseguì il brevetto di pilota militare e la promozione a sergente. Nel gennaio 1932 andò in forza al 3º Stormo Caccia Terrestre di stanza sull'aeroporto di Milano-Bresso[3] ed inquadrato nella 1ª Zona Aerea Territoriale (Z.A.T.), per entrare quindi, nel marzo 1933, in servizio presso il 13º Stormo Bombardamento Terrestre.[2] Nel giugno 1935 fu promosso sergente maggiore pilota, e allo scoppio delle ostilità con l'Etiopia chiese ripetutamente di essere mandato in Africa Orientale, ma non fu accontentato.[2]
Dopo l'inizio dell'intervento italiana a fianco delle forze nazionaliste del generale Francisco Franco partì volontario per la guerra di Spagna in forza all'Aviazione del Tercio. Da Lonate Pozzolo si trasferì sull'aeroporto di Palma di Majorca il 4 settembre 1936, assegnato alla 251ª Squadriglia del XXV Gruppo B.T. "Falchi delle Baleari".[2] Cadde in combattimento a bordo di un bombardiere Savoia-Marchetti S.M.81 Pipistrello[N 1] durante una missione sul porto di Mahón,[1] Minorca, e fu decorato con la Medaglia d'oro al valor militare alla memoria.[1]
La sezione di Bologna dell'Associazione Arma Aeronautica porta il suo nome.
Onorificenze
modifica— Regio Decreto del 23 luglio 1937[5]
Note
modificaAnnotazioni
modificaFonti
modifica- ^ a b c d Ufficio Storico Stato Maggiore dell'Aeronautica 1969, p. 104.
- ^ a b c d Combattenti Liberazione.
- ^ Ufficio Storico dell'Aeronautica Militare 1977, p. 23 , equipaggiato con il caccia Fiat C.R.20.
- ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.
- ^ Bollettino Ufficiale 1938, suppl. 08 pag.3.
Bibliografia
modifica- Ruggero Bonomi, Viva la Muerte, Roma, Ufficio editoriale aeronautico, 1941.
- I reparti dell'Aeronautica Militare, Roma, Ufficio Storico Stato Maggiore dell'Aeronautica, 1977.
- Ufficio Storico dell'Aeronautica Militare, Testi delle motivazioni di concessione delle Medaglie d'Oro al Valor Militare, Roma, Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare, 1969.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Nerieri, Luigi, su Combattenti Liberazione, http://www.combattentiliberazione.it. URL consultato il 16 marzo 2019.