Maria d'Aviz
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Infanta Maria di Portogallo | |
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Ambito di Anthonis Mor, Ritratto di Maria del Portogallo, Pinacoteca Stuard, Parma. | |
Principessa ereditaria di Parma e Piacenza | |
In carica | 11 novembre 1565 – 7 settembre 1577 |
Predecessore | Margherita d'Austria |
Successore | Margherita Aldobrandini |
Nascita | Palazzo reale Ribeira, Lisbona, Regno del Portogallo, 12 agosto 1538 |
Morte | Parma, Ducato di Parma, 7 settembre 1577 |
Luogo di sepoltura | Basilica di Santa Maria della Steccata, Parma |
Dinastia | Aviz |
Padre | Eduardo d'Aviz |
Madre | Isabella di Braganza |
Consorte | Alessandro Farnese |
Figli | Margherita Ranuccio Odoardo |
Religione | Cattolicesimo |
Maria d'Aviz (Lisbona, 12 agosto 1538 – Parma, 7 settembre 1577) fu una principessa di Parma e Piacenza e consorte di Alessandro Farnese.
BiografiaModifica
Maria era la figlia del Principe Eduardo d'Aviz, quarto duca di Guimarães, infante di Portogallo e figlio di Manuele I del Portogallo, e di Isabella di Braganza. Nell'ambito della politica europea perseguita da Filippo II di Spagna e da Ottavio Farnese, duca di Parma, sposò Alessandro Farnese, il figlio del duca.
Il matrimonio fu celebrato a Bruxelles l'11 novembre 1565, presso la corte di Filippo II. I festeggiamenti furono talmente sontuosi che le spese, nonostante fossero tutte a carico del sovrano, sembrarono eccessive persino al duca.
La coppia si trasferì a Parma nel 1566. L'anno successivo nacque la loro primogenita, Margherita, che, in seguito, fu ripudiata dal marito Vincenzo I Gonzaga perché sterile, e terminò la sua vita chiusa in un convento.
Nel 1569 venne alla luce il secondogenito Ranuccio, futuro duca di Parma e, nel 1573, nacque il terzogenito Odoardo, futuro cardinale.
Maria era una donna di profondi sentimenti religiosi, di costumi castigatissimi ed innamoratissima del marito, che frequentava pubblicamente molte signore del ducato. Umiliata da questa situazione, Maria si dedicò alla carità. Le è inoltre attribuito il Livro de Cozinha da Infanta Dona Maria, un manuale di cucina.[1] Morì nel 1577 all'età di trentanove anni. Pochi mesi dopo Alessandro tornò nelle Fiandre per non rientrare più a Parma. Le sue spoglie mortali nel 1823 vennero fatte traslare da Maria Luigia dalla chiesa di Santa Maria Maddalena nella cripta della chiesa della Steccata, dove riposano insieme a quelle di Alessandro.
DiscendenzaModifica
- Margherita (1567-1643);
- Ranuccio (1569-1622);
- Odoardo (1573-1626).
NoteModifica
- ^ (EN) Marcia Zoladz, Historic cookbooks, in Rio de Janeiro: A Food Biography, Rowman & Littlefield, 2016, pp. 101. URL consultato il 20 maggio 2019.
BibliografiaModifica
- D. Maria de Portugal Princesa de Parma (1565-1577) e o seu tempo, Instituto de Cultura Portuguesa, Porto 1999
- Maria di Portogallo sposa di Alessandro Farnese, Principessa di Parma e Piacenza dal 1565 al 1577, cura di G. Bertini, Atti della Giornata di Studi - Parma, 25 settembre 1999, Parma, Ducati 2001
- Il guardaroba di una principessa del Rinascimento: l’inventario di Maria di Portogallo sposa di Alessandro Farnese, a cura di G. Bertini e Annemarie Jordan Gschwend, Historia Parmensis, Guaraldi, 1999
- G. Bertini, Le nozze di Alessandro Farnese: feste alle corti di Lisbona e Bruxelles, Rotary Club Parma, 1997
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Maria d'Aviz
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