Marianela Szymanowski

calciatrice argentina
Marianela Szymanowski
Nazionalità Bandiera dell'Argentina Argentina
Altezza 162 cm
Peso 51 kg
Calcio
Ruolo Centrocampista
Attaccante
Squadra Pomigliano
Carriera
Squadre di club1
2008-2011Atlético Madrid30 (3)
2011-2016Rayo Vallecano10+ (0+)[1]
2016-2018Valencia51 (9)
2018-2020Betis44 (4)
2020-2022Espanyol19 (4)
2022-2023Rayo Vallecano? (?)
2023-Pomigliano17 (2)
Nazionale
2014-Bandiera dell'Argentina Argentina5 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 1° maggio 2024

Marianela Szymanowski Alonso (Buenos Aires, 31 luglio 1990) è una calciatrice argentina, centrocampista offensiva del Pomigliano.

È sorella minore di Alexander, anche lui calciatore professionista di ruolo centrocampista.

Carriera modifica

Club modifica

Szymanowski ha iniziato a giocare a calcio per il Rayo Ciudad Alcobendas Club de Fútbol de Madrid, dove ha giocato tra gli 11 e i 18 anni. In seguito ha firmato per l'Atlético Madrid, giocando prima nelle giovanili[2] per essere in seguito aggregata alla prima squadra.[3]

Nel 2011 ha subito un grave infortunio che l'ha tenuta ferma fino al 2013.[4]

Dopo due anni Szymanowski lascia l'Atlético e firma per il Rayo Vallecano, con il quale debutta in UEFA Women's Champions League nell'edizione 2011-2012.

Dopo cinque stagioni si trasferisce al Valencia per giocare con la nuova maglia dalla stagione 2016-2017.[5]

Durante la sessione estiva di calciomercato 2018 si è trasferita al Betis[6], dove rimane per due stagioni contribuendo a raggiongere la salvezza in entrambe, nella seconda anche prima della sospensione del campionato a causa delle restrizioni adottate per arginare la pandemia di COVID-19 in Spagna.

Alla ripresa della stagione viene annunciato il suo nuovo trasferimento, all'Espanyol, con il quale firma un contratto biennale.[7]

Alla scadenza dei termini contrattuali decide di tornare a vestire la maglia del Rayo Vallecano, rimanendo legata alla squadra anche nella retrocessione in Primera Federación.

Nell'estate 2023 coglie l'occasione per disputare il suo primo campionato estero, firmando un contratto con il Pomigliano e giocare in Serie A, livello di vertice del campionato italiano di categoria dalla stagione entrante.[8] Segna la sua prima rete il 27 aprile 2024, in occasione del pareggio per 2-2 contro la Sampdoria.[9]

Nazionale modifica

La sua unica partecipazione a un torneo ufficiale con la maglia della nazionale argentina risale alla Copa América di Ecuador 2014, dove marca una presenza condividendo con le compagne il quarto posto nel torneo. Dopo 7 anni viene richiamata in nazionale dal nuovo commissario tecnico Germán Portanova disputando tra il settembre e l'ottobre 2021 altri 3 incontri, tutti in amichevole.

Note modifica

  1. ^ Statistiche relative alle stagioni dalla 2011-2012 alla 2013-2014.
  2. ^ (ES) Las rojiblancas listas para la superliga, su mundodeportivo.com. URL consultato il 18 aprile 2018.
  3. ^ (ES) Marianela Szymaniowski: "En el Atleti tenemos muchas ganas de conseguir algo grande", su marca.com. URL consultato il 18 aprile 2018.
  4. ^ (ES) El resurgir de Marianela Szymanowski en el Valencia CF, su valencia.eldesmarque.com. URL consultato il 18 aprile 2018.
  5. ^ (ES) Marianela Szymanowski, nova davantera del Valencia CF Femení, su valenciaextra.com. URL consultato il 18 aprile 2018.
  6. ^ (ES) Marianela Szymanowski: “Estoy muy feliz por la oportunidad de representar a este Club”, su realbetisbalompie.es. URL consultato il 20 luglio 2023.
  7. ^ (ES) Marianela Szymanowski, perica hasta 2022, su rcdespanyol.com, 17 luglio 2020. URL consultato il 20 luglio 2023.
  8. ^ Calciomercato: ingaggiate Ippolito e Szymanowski, su pomiglianocalciofemminile.it, 20 luglio 2023. URL consultato il 21 luglio 2023 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2023).
  9. ^ Sebastiano Moretta, Sampdoria-Pomigliano 2-2: recupero thriller, finale incredibile, punto prezioso però per le ospiti, su Calcio femminile italiano, 27 aprile 2024. URL consultato il 28 aprile 2024.

Collegamenti esterni modifica