Elanoides forficatus
Il nibbio codadirondine (Elanoides forficatus Linnaeus, 1758), unica specie del genere Elanoides Vieillot, 1818, è un rapace della famiglia degli Accipitridi[2].
Nibbio codadirondine | |
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Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukarya |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Aves |
Ordine | Accipitriformes |
Famiglia | Accipitridae |
Sottofamiglia | Perninae |
Genere | Elanoides Vieillot, 1818 |
Specie | E. forficatus |
Nomenclatura binomiale | |
Elanoides forficatus (Linnaeus, 1758) |
Tassonomia
modificaAttualmente vengono riconosciute 2 sottospecie di nibbio codadirondine[2]:
- E. f. forficatus (Linnaeus, 1758) (USA sud-orientali, Messico settentrionale e orientale);
- E. f. yetapa (Vieillot, 1818) (da Messico meridionale ad Argentina settentrionale).
Linneo, primo descrittore della specie, battezzò questo rapace con il nome Falco forficatus. Pur essendo stato classificato per lungo tempo tra gli Elanini, le moderne analisi molecolari hanno dimostrato la sua parentela con i pecchiaioli e le specie a loro imparentate, e per tale motivo viene attualmente classificato nella sottofamiglia dei Pernini[3].
Descrizione
modificaIl nibbio codadirondine misura 50–68 cm di lunghezza e ha un'apertura alare di 112–136 cm. Maschio e femmina sono simili. Il peso si aggira sui 310-600 g[4][5]. Il corpo è caratterizzato da una colorazione contrastante nero intenso e bianca. Remiganti, coda, zampe e becco sono completamente neri. Un'altra caratteristica che lo contraddistingue è la coda allungata e forcuta, di 27,5–37 cm, a cui la specie deve l'appellativo di «coda di rondine». Anche le ali sono relativamente lunghe, in quanto ciascuna misura 39–45 cm di lunghezza. Il tarso, piuttosto breve per un uccello di tali dimensioni, misura 3,3 cm di lunghezza[6].
I giovani hanno un piumaggio dai colori più scialbi di quello degli adulti, e non hanno una coda così profondamente forcuta.
Distribuzione e habitat
modificaIl nibbio codadirondine è una specie migratrice. Gli esemplari appartenenti alla sottospecie nominale nidificano negli Stati Uniti sud-orientali (dal Texas orientale alla Carolina del Sud e alla Florida, ma in passato il loro areale si estendeva molto più a nord, fino a Oklahoma, Kansas, Minnesota e Ohio) e svernano in Sudamerica, prevalentemente in Brasile, ma alcuni esemplari si dirigono ancora più a sud, in Argentina. Le popolazioni di E. f. yetapa occupano un vastissimo areale che dal Messico meridionale (penisola dello Yucatán esclusa) si estende attraverso le regioni umide del Centro e Sudamerica, fino a Bolivia, Perù, Paraguay, Uruguay e Argentina nord-orientale, nonché sull'isola di Trinidad; gli uccelli che nidificano a nord di Panama migrano per svernare più a sud, nel Brasile meridionale e in Argentina, e anche le popolazioni più meridionali migrano un po' più a nord una volta terminata la stagione della nidificazione.
Biologia
modificaI nibbi codadirondine vivono per lo più in aree boschive, con aree umide forestate situate non troppo lontano dai siti di nidificazione. I nidi vengono costruiti sugli alberi, generalmente in prossimità dell'acqua. Sia il maschio che la femmina partecipano alla costruzione del nido.
Talvolta questa specie emette un acuto cinguettio, ma generalmente è un uccello piuttosto silenzioso.
Alimentazione
modificaIl nibbio codadirondine si nutre di piccoli rettili, come serpenti e lucertole. Tuttavia mangia anche piccoli anfibi quali rane, grossi insetti, come cavallette e grilli, piccoli uccelli e loro uova, e piccoli mammiferi. In America Centrale è stato visto consumare frutta con regolarità[7]. Beve nuotando a pelo d'acqua e raccogliendo il liquido con il becco.
Riproduzione
modificaL'accoppiamento ha luogo da marzo a maggio, e la femmina depone 2-4 uova. L'incubazione dura 28 giorni, e i piccoli impiegano 36-42 giorni per involarsi.
Conservazione
modificaIl nibbio codadirondine non compare tra le specie considerate in pericolo o minacciate dal governo federale degli Stati Uniti, tuttavia viene classificato come specie in pericolo nella Carolina del Sud, come specie minacciata nel Texas e come specie rara nella Georgia. Il declino di questa specie negli USA è da attribuirsi prevalentemente alla distruzione degli habitat in cui risiede. Una delle sue roccaforti principali su territorio statunitense è il Lower Suwannee National Wildlife Refuge in Florida.
Note
modifica- ^ (EN) Birdlife International 2012, Elanoides forficatus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ a b (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Accipitridae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 9 maggio 2014.
- ^ Family Accipitridae (PDF), su Taxonomy in Flux Checklist 2.85. URL consultato il 19 aprile 2013.
- ^ Swallow-tailed Kite, Life History, All About Birds - Cornell Lab of Ornithology.
- ^ Kenny Clements, Encyclopedia of Birds. Facts On File, Incorporated, 2007. ISBN 9781438129983
- ^ Raptors of the World by Ferguson-Lees, Christie, Franklin, Mead & Burton. Houghton Mifflin (2001), ISBN 0-618-12762-3
- ^ William Buskirk and Margaret Lechner, Frugivory by Swallow-Tailed Kites in Costa Rica, in The Auk, vol. 95, ottobre 1978, pp. 767–768.
Bibliografia
modifica- Stiles and Skutch, A guide to the birds of Costa Rica ISBN 0-8014-9600-4
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sul nibbio codadirondine
- Wikispecies contiene informazioni sul nibbio codadirondine
Collegamenti esterni
modifica- Elanoides forficatus, in Avibase - il database degli uccelli nel mondo, Bird Studies Canada.
- Swallow-tailed Hawk on Ornithological Biography by John James Audubon.
- 5 pictures of Swallow-tailed Kites at amazilia.net
- Stamps (for Grenadines of Guyana, Guyana, Nicaragua) with Range Map at bird-stamps.org
- Swallow-tailed Kite photo gallery at VIREO (Drexel University)
- Photo of soaring Swallow-tailed Kite Archiviato il 15 marzo 2004 in Internet Archive. at cayaya-birding.com
- Swallow-tailed Kite species account at NeotropicalBirds (Cornell University)
- Interactive range map of Elanoides forficatus at IUCN Red List maps