Rapsodia per contralto

La Rapsodia per contralto, Op. 53, è una composizione per contralto, coro maschile e orchestra, scritta nel 1869 da Johannes Brahms, nella quale sono musicati versi tratti da Harzreise im Winter di Johann Wolfgang von Goethe.

Rapsodia per contralto
(Rhapsodie für eine Altstimme, Männerchor und Orchester)
Partitura della rapsodia
Musica
CompositoreJohannes Brahms
Tonalitàdo minore
Tipo di composizioneRapsodia, composizione corale
Numero d'opera53
Epoca di composizione1869
Prima esecuzione3 marzo 1870
Pubblicazione1870, Berlino: Simrock'sche Musikhandlung
DedicaJulie Schumann
Durata media13-14 minuti
Organico
Movimenti
3 sezioni
  • Adagio
  • Poco andante
  • Adagio
Testo tedesco
Titolo originaleHarzreise im Winter
AutoreJohann Wolfgang von Goethe
Epoca1777
Il compositore nel 1866 c.ca

Storia modifica

L'opera fu un regalo di nozze per la figlia di Robert e Clara Schumann, Julie. Gli studiosi di Brahms hanno a lungo ipotizzato che il compositore possa aver provato sentimenti romantici per Julie, che potrebbe aver integrato nel testo e nella musica della Rapsodia per contralto. Il testo, con la sua rappresentazione metafisica di un'anima misantropica che è sollecitata a trovare un sostegno spirituale e a liberarsi dalle catene della sua sofferenza, ha potenti paralleli nella vita e nel carattere di Brahms.

L'opera è in tre sezioni: le prime due, in do minore, cromaticamente denso e vagante, sono per solista e orchestra e descrivono il dolore del vagabondo misantropico. La seconda sezione è un'aria in tutto tranne che nel nome. La terza sezione, in do maggiore nominale, introduce il coro maschile, che si unisce al solista in un appello a uno spirito celeste per diminuire il dolore del viandante. La terza parte della Rapsodia ha somiglianze di stile vocale e corale con Ein deutsches Requiem, scritto l'anno precedente.

Il lavoro richiede in genere tra i dodici ei quindici minuti per l'esecuzione. Vedere le registrazioni, di seguito, per i tempi indicativi.

L'opera fu "collaudata" per la prima volta il 6 ottobre 1869, durante le prove generali per il primo concerto orchestrale in abbonamento della stagione di Karlsruhe. Amalia Boni cantò la parte solista; il direttore d'orchestra Hermann Levi era disponibile, ma non c'era il coro di voci maschili e non è chiaro se la Boni fosse accompagnata dall'orchestra o semplicemente al piano. Brahms e Clara Schumann erano presenti, ma di certo non c'era altro pubblico.[1] Fu presentato in pubblico, e fu la sua prima esecuzione vera e propria sicuramente conosciuta, il 3 marzo 1870, a Jena. La solista alla prima rappresentazione era Pauline Viardot e il direttore era Ernst Naumann.[2]

I versi modifica

Il testo adattato da Brahms è il seguente:

(DE)

«Aber abseits wer ist's?
Im Gebüsch verliert sich sein Pfad;
hinter ihm schlagen die Sträuche zusammen,
das Gras steht wieder auf,
die Öde verschlingt ihn.

Ach, wer heilet die Schmerzen
dess, dem Balsam zu Gift ward?
Der sich Menschenhaß
aus der Fülle der Liebe trank!
Erst verachtet, nun ein Verächter,
zehrt er heimlich auf
seinen eigenen Wert
In ungenügender Selbstsucht.

Ist auf deinem Psalter,
Vater der Liebe, ein Ton
seinem Ohre vernehmlich,
so erquicke sein Herz!
Öffne den umwölkten Blick
über die tausend Quellen
neben dem Durstenden in der Wüste!»

(IT)

«Ma chi è là in disparte?
Il suo sentiero si perde nella macchia,
gli arbusti si richiudono dietro di lui,
l'erba ricresce,
la solitudine lo ingoia.

Oh! Chi sanerà il dolore
di colui per il quale il balsamo è divenuto veleno?
Colui che per troppo amore
divenne misantropo.
Prima disprezzato, ora dispregiatore,
logora in segreto
il proprio valore
in uno sterile egoismo.

Se nel tuo salterio,[3]
o padre d'amore, c'è una sola nota
che giunga al suo orecchio,
conforta il suo cuore!
Svela a quell'occhio offuscato
le mille sorgenti sgorganti nel deserto
vicine all'assetato!»

Registrazioni modifica

La Rapsodia per contralto non viene eseguita frequentemente in concerto, forse a causa della spesa per ingaggiare una solista e un coro per un brano corto, ma è stato registrata molte volte sia da contralto che mezzosoprano. Una selezione di registrazioni disponibili al 2012 illustra l'ampia gamma di tempi adottati dai diversi interpreti della Rapsodia, con una durata di riproduzione che va da 11 minuti e 45 secondi a 16 minuti e 10 secondi.

  • Solista: Anne Sophie von Otter
Arnold Schoenberg Choir
Vienna Philharmonic Orchestra
Direttore: James Levine
Durata: 12:38
Data dell'esecuzione: 1995
Choral Arts Society of Philadelphia
Philadelphia Orchestra
Direttore: Riccardo Muti
Durata: 12:28
Data dell'esecuzione: 1989
John Alldis Choir
London Philharmonic Orchestra
Direttore: Sir Adrian Boult
Durata: 11:45
Data dell'esecuzione: 1970
Philharmonic Chorus-Praga
Czech Philharmonic Orchestra
Direttore: Giuseppe Sinopoli
Durata: 14:28
Data dell'esecuzione: 1982
London Philharmonic Orchestra e Coro maschile
Direttore: Clemens Krauss
Durata: 15:53
Data dell'esecuzione: December 1947
  • Solista: Maiju Kuusoja
Finnish Radio Symphony Orchestra e Coro maschile
Direttore: Paavo Berglund
Durata: 14:49
Data dell'esecuzione: 1961
  • Solista: Ann Hallenberg
Collegium Vocale Gent
Orchestre des Champs-Elysées
Direttore: Philippe Herreweghe
Duration 11:15
Atlanta Symphony Orchestra e Coro
Direttore: Robert Shaw
Durata: 14:01
Philharmonia Orchestra e Coro
Direttore: Otto Klemperer
Duration 12:27
Data dell'esecuzione: 1962
Wiener Singverein
Wiener Philharmoniker
Direttore: Karl Böhm
Duration 16:10
Data dell'esecuzione: 1976
Philadelphia Orchestra
Direttore: Eugene Ormandy
Durata: 13:10
Ensemble a sei voci
Ensemble Orchestral de Paris
Direttore: John Nelson
Durata: 12:14
  • Solista: Aafje Heynis
Royal Male Choir, "Apollo"
Royal Concertgebouw Orchestra
Direttore: Eduard Van Beinum
Durata: 12:43
Data dell'esecuzione: febbraio 1958
  • Solista: Marjana Lipovšek
Ernst-Senff-Chor
Berliner Philharmoniker
Direttore: Claudio Abbado
Durata: 13:04
Data dell'esecuzione: settembre 1988
Monteverdi Choir
Orchestre Révolutionnaire et Romantique
Direttore: John Eliot Gardiner
Durata: 12:57
Data dell'esecuzione: novembre 2007
  • Solista: Dunja Vejzović
Houston Symphony Orchestra e Coro
Direttore: Christoph Eschenbach
Durata: 13:55
Men of the Oslo Philharmonic Chorus
Oslo Philharmonic Orchestra
Direttore: Erik Tuxen
Durata: 13:10
Data dell'esecuzione: 14 ottobre 1949
  • Solista: Mildred Miller
The Occidental College Chorus
Columbia Symphony Orchestra
Direttore: Bruno Walter
Durata: 12:25
Data dell'esecuzione: 11 gennaio 1961
BBC's Men's Chorus
BBC Symphony Orchestra
Direttore: Sir Adrian Boult
Durata: 13:51
Data dell'esecuzione: 1968
  • Solista: [Elana Joan Cara[4]]
Piano: Brian Zeger
Durata: 8:55
Data dell'esecuzione: 1988

Note modifica

  1. ^ (EN) George S. Bozarth, Brahms Studies: Analytical and Historical Perspectives : Papers Delivered at the International Brahms Conference, Washington, DC, 5-8 May 1983, Clarendon Press, 1990, ISBN 978-0-19-311922-2. URL consultato il 2 settembre 2020.
  2. ^ (EN) Reader in Music Michael Musgrave, Michael Musgrave e Jonathan Cross, The Cambridge Companion to Brahms, Cambridge University Press, 27 maggio 1999, ISBN 978-0-521-48581-4. URL consultato il 2 settembre 2020.
  3. ^ le traduzioni differiscono a seconda che "auf deinem Psalter" significhi "sul tuo salterio", intendendo un vecchio strumento come una piccola arpa, o "nel tuo salterio", intendendo "nel tuo libro dei salmi".).
  4. ^ Elana Joan Cara Brahams Alto Rhapsody - YouTube, su youtube.com. URL consultato il 2 settembre 2020.

Bibliografia modifica

  • West, Ewan: Notes to EMI CD CDM 7 69650 2
  • Stone, John: Notes to HMV CD 5 68014 2

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN182661476 · LCCN (ENn81067962 · GND (DE300026692 · BNE (ESXX2246762 (data) · BNF (FRcb13908963f (data) · J9U (ENHE987007442058705171
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