Riot!

album dei Paramore del 2007

Riot! è il secondo album dei Paramore, pubblicato il 12 giugno 2007 negli Stati Uniti dalla Fueled by Ramen[1] e successivamente in tutto il mondo dalla Warner Bros. Records.

Riot!
album in studio
ArtistaParamore
Pubblicazione12 giugno 2007[1]
Durata38:47
Dischi1
Tracce11
GenereRock alternativo[1]
Pop punk[1]
Emo-pop[1]
EtichettaFueled by Ramen
ProduttoreDavid Bendeth
RegistrazioneHouse of Loud di Elmwood Park, New Jersey, gennaio-marzo 2007[2]
FormatiCD, LP, download digitale
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera dell'Australia Australia[3]
(vendite: 35 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda[4]
(vendite: 7 500+)
Dischi di platinoBandiera del Canada Canada[5]
(vendite: 100 000+)
Bandiera dell'Irlanda Irlanda[6]
(vendite: 15 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[7]
(vendite: 300 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (3)[8]
(vendite: 3 000 000+)
Paramore - cronologia
Album precedente
(2005)
Album successivo
(2008)
Logo
Logo del disco Riot!
Logo del disco Riot!
Singoli
  1. Misery Business
    Pubblicato: 18 giugno 2007
  2. Hallelujah
    Pubblicato: 18 settembre 2007
  3. Crushcrushcrush
    Pubblicato: 26 novembre 2007
  4. That's What You Get
    Pubblicato: 24 maggio 2008

Il disco segna il loro debutto anche in Europa, dove fino ad allora erano conosciuti solo nel Regno Unito. L'album, nonostante inizialmente non abbia avuto una pubblicazione estesa a tutto il mondo, ha riscosso un discreto successo, vendendo oltre 2.000.000 di copie in meno di 3 anni, 37.000 delle quali raggiunte solo nella prima settimana di pubblicazione[9].

La sua pubblicazione è stata accompagnata dal singolo di successo internazionale Misery Business, triplo disco di platino nei soli Stati Uniti[10].

Nell'aprile 2007 i Paramore hanno dato via al Riot! Tour, il loro primo tour mondiale, che si è protratto sino a dicembre 2008.

Testi e musiche di Hayley Williams e Josh Farro, eccetto dove indicato[2].

  1. For a Pessimist, I'm Pretty Optimistic – 3:48
  2. That's What You Get – 3:40 (Williams, J. Farro, York)
  3. Hallelujah – 3:23
  4. Misery Business – 3:31
  5. When It Rains – 3:35 (Williams, J. Farro, Z. Farro)
  6. Let the Flames Begin – 3:18
  7. Miracle – 3:29
  8. Crushcrushcrush – 3:09
  9. We Are Broken – 3:38 (Williams, J. Farro, Bendeth)
  10. Fences – 3:19 (Williams, J. Farro, Bendeth)
  11. Born for This – 3:58
Tracce bonus nell'edizione speciale
  1. When It Rains (Demo) – 3:24
  2. Misery Business (Acoustic - Live from Q101 Chicago) – 3:17
  3. Pressure (Acoustic - Live from Q101 Chicago) – 3:01
  4. For a Pessimist, I'm Pretty Optimistic (Live from London) – 3:59
  5. Born for This (Live from London) – 4:20
Traccia bonus nell'edizione su Hot Topic
  1. Decoy – 3:17
Tracce bonus nell'edizione su Best Buy e su iTunes (UK)
  1. Stop This Song (Lovesick Melody) – 3:23
  2. Rewind (Demo) – 3:47
  3. Emergency (Demo) – 4:23
Tracce bonus nell'edizione deluxe su iTunes
  1. Misery Business (Acoustic Version) – 3:06
  2. Pressure (Live from Anaheim) – 3:45
  3. Misery Business (Live from London) – 3:47

Formazione

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Paramore[2]
Altri musicisti[2]
  • David Bendethsintetizzatore, programmazione, percussioni
  • John Bender – arrangiamenti orchestrali in We Are Broken, cori in Hallelujah
  • John Freund – organo in When It Rains e We Are Broken
  • Sebastian Davin – piano in When It Rains, We Are Broken e Fences
  • Boots – programmazione e percussioni in Hallelujah e Crushcrushcrush
  • Brian Weaver – basso
  • Kathleen Smith – cori in Hallelujah
  • Steve Smith – cori in Hallelujah
  • Taylor Robinson – cori in Born for This
  • Derek Robinson – cori in Born for This
  • Carl Del Buono – cori in Born for This
  • Mary Bonney – cori in Born for This
  • Kate Bonney – cori in Born for This
  • Bekah Sheets – cori in Crushcrushcrush
Produzione[2]
  • David Bendeth – produzione, mixaggio
  • John Bender – ingegneria acustica, editing digitale
  • Dan Korneff – ingegneria acustica, editing digitale
  • Kato Khandwala – ingegneria acustica
  • Tim Flansbaum – ingegneria acustica (assistente), editing digitale
  • Isaiah Abolin – ingegneria acustica (assistente)
  • Wayne Davis – editing digitale in For a Pessimist, I'm Pretty Optimistic e Misery Business
  • Ted Jensen – masterizzazione
  • Mark Obriski – direzione artistica, design
  • Josh Rothstein – fotografia
  • Mark Mercado – management

Classifiche

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Classifiche settimanali

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Classifica (2007) Posizione
massima
Irlanda[11] 53
Regno Unito[11] 24
Regno Unito (rock & metal)[12] 1
Stati Uniti[13] 15
Stati Uniti (alternative)[13] 2
Stati Uniti (digital)[13] 15
Stati Uniti (rock)[13] 4
Classifica (2008) Posizione
massima
Austria[14] 66
Belgio (Fiandre)[15] 59
Finlandia[16] 26
Giappone[17] 62
Messico[18] 31
Nuova Zelanda[19] 15
Paesi Bassi[20] 61
Classifica (2009) Posizione
massima
Australia[21] 47

Classifiche di fine anno

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Classifica (2007) Posizione
Stati Uniti[13] 55
Stati Uniti (alternative)[13] 13
Stati Uniti (rock)[13] 21
  1. ^ a b c d e (EN) Riot!, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 7 agosto 2013.
  2. ^ a b c d e (EN) Note di copertina di Riot!, Paramore, Fueled by Ramen, 7567-89980-5, 2007.
  3. ^ (EN) Accreditations - 2009 Albums, su aria.com.au, ARIA Charts. URL consultato il 20 ottobre 2011.
  4. ^ (EN) RadioScope, su Radioscope.net.nz. URL consultato il 28 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 13 giugno 2007).
  5. ^ (EN) Riot! – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 7 settembre 2013.
  6. ^ (PT) Riot! y Brand New Eyes Platino en Ireland, su paramore-sanjuan.blogspot.com. URL consultato il 26 luglio 2012.
  7. ^ (EN) Riot!, su British Phonographic Industry. URL consultato il 17 settembre 2013.
  8. ^ (EN) Paramore - Riot! – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 22 aprile 2021.
  9. ^ (EN) Global Album Chart - ALBUMS week 35 / 2007 - September 1, su mediatraffic.de. URL consultato il 30 maggio 2014.
  10. ^ (EN) Paramore’s “Misery Business” certified Triple Platinum, su altpress.com, Alternative Press, 27 luglio 2015. URL consultato il 28 luglio 2015.
  11. ^ a b (EN) Paramore - Riot! - Music Charts, su acharts.us. URL consultato il 15 giugno 2012.
  12. ^ (EN) Official Rock & Metal Albums Chart Top 40 - 01 July 2007 - 07 July 2007, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 7 luglio 2015.
  13. ^ a b c d e f g (EN) Paramore – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 18 aprile 2012. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  14. ^ (EN) Paramore - Riot!, su austriancharts.at. URL consultato il 15 giugno 2012.
  15. ^ (NL) Paramore - Riot!, su ultratop.be. URL consultato il 25 dicembre 2013.
  16. ^ (EN) Paramore - Riot!, su finnishcharts.com. URL consultato il 15 giugno 2012.
  17. ^ (JA) Paramore, su oricon.co.jp, Oricon. URL consultato il 18 aprile 2013.
  18. ^ (EN) Paramore - Riot!, su mexicancharts.com. URL consultato il 25 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2013).
  19. ^ (EN) Paramore - Riot!, su charts.org.nz. URL consultato il 15 giugno 2012.
  20. ^ (NL) Paramore - Riot!, su dutchcharts.nl, Dutchcarts.nl. URL consultato il 15 giugno 2012.
  21. ^ (EN) Paramore - Riot!, su australian-charts.com. URL consultato il 15 giugno 2012.

Collegamenti esterni

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