Simon Poh Hoon Seng

arcivescovo cattolico malese

Simon Poh Hoon Seng (Sri Aman, 15 aprile 1963) è un arcivescovo cattolico malese, dal 4 marzo 2017 arcivescovo metropolita di Kuching.

Simon Poh Hoon Seng
arcivescovo della Chiesa cattolica
Pastor cordis Christi
 
TitoloKuching
Incarichi attualiArcivescovo metropolita di Kuching (dal 2017)
Incarichi ricoperti
 
Nato15 aprile 1963 (61 anni) a Sri Aman
Ordinato presbitero31 luglio 1988 dall'arcivescovo Peter Chung Hoan Ting
Nominato vescovo9 luglio 2015 da papa Francesco
Consacrato vescovo24 settembre 2015 dall'arcivescovo John Ha Tiong Hock
Elevato arcivescovo4 marzo 2017 da papa Francesco
 

Biografia

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È nato il 15 aprile 1963 a Sri Aman da Joseph Poh e Geraldine Poh. Primogenito, ha due sorelle, Irene e Doreen, e due fratelli, Raymond e Norman. Insieme alla sua famiglia si sono convertiti al cattolicesimo tra gli anni 1979 e 1980[1].

Formazione e ministero sacerdotale

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Nel 1982 ha deciso di entrare nel seminario maggiore del St. Peter's College, a Kuching, dove è stato ordinato presbitero il 31 luglio 1988 dall'arcivescovo Peter Chung Hoan Ting. Successivamente ha proseguito gli studi conseguendo nel 1996 la licenza in missiologia presso la Pontificia Università Urbaniana a Roma. Ha ricoperto il ruolo di docente di missiologia e direttore spirituale del seminario maggiore del St. Peter's College. Nel 2012 è stato nominato rettore parrocchiale della cattedrale mentre nel 2015 ha conseguito un dottorato in ministero presso la Graduate Theological Foundation in Indiana, negli Stati Uniti d'America.

Ministero episcopale

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Il 9 luglio 2015 papa Francesco lo ha nominato vescovo ausiliare di Kuching, assegnandogli la sede titolare di Sfasferia[2]. Ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 24 settembre successivo dall'arcivescovo di Kuching John Ha Tiong Hock, co-consacranti l'arcivescovo emerito di Kuching Peter Chung Hoan Ting e il vescovo di Sandakan Julius Dusin Gitom.

Il 4 marzo 2017 papa Francesco lo ha promosso arcivescovo metropolita di Kuching[3]; è succeduto a John Ha Tiong Hock, precedentemente dimessosi per raggiunti limiti di età. Ha preso possesso canonico dell'arcidiocesi il 20 marzo successivo[4].

L'8 febbraio 2018 viene ricevuto in udienza papale durante la visita ad limina insieme agli altri presuli malesi[5], mentre nel mese di ottobre dello stesso anno partecipa alla XV assemblea generale ordinaria del sinodo dei vescovi, dal tema: "I Giovani, la Fede e il Discernimento Vocazionale"[6].

Stemma e motto

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Inquartato: al I di rosso al libro aperto d'argento, caricato della scritta in corsivo "1 Peter 5:1-11"[7] ; al II d'argento al calice dello stesso bordato di rosso, sormontato da un bisante saldato d'oro caricato del trigramma IHS saldato d'argento[8]; al III di nero alla brocca di rosso, caricata di tre onde d'argento[9]; al IV d'oro al baruk di rosso, accompagnato in punta da sette scalini dello stesso[10].

Ornamenti esteriori da arcivescovo metropolita.

Motto: Pastor Cordis Christi[11].

Genealogia episcopale

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La genealogia episcopale è:

  1. ^ (EN) Bishop Simon Poh shares his thoughts about Episcopal Ordination, su heraldmalaysia.com, 8 ottobre 2015. URL consultato l'11 marzo 2024.
  2. ^ Rinunce e nomine. Nomina del Vescovo Ausiliare di Kuching (Malaysia), su press.vatican.va, 9 luglio 2015. URL consultato il 10 marzo 2024.
  3. ^ Rinunce e nomine. Rinuncia dell'Arcivescovo di Kuching (Malaysia) e nomina del successore, su press.vatican.va, 4 marzo 2017. URL consultato il 10 marzo 2024.
  4. ^ (EN) Most Rev Simon Poh is the third Archbishop of Kuching Archdiocese, su heraldmalaysia.com, 2 aprile 2017. URL consultato l'11 marzo 2024.
  5. ^ Le Udienze, 08.02.2018, su press.vatican.va, 8 febbraio 2018. URL consultato il 10 marzo 2024.
  6. ^ XV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi (3-28 ottobre 2018) – Elenco dei Partecipanti, 15.09.2018, su press.vatican.va, 15 settembre 2018. URL consultato il 10 marzo 2024.
  7. ^ I versetti biblici richiamati recitano: «Esorto gli anziani che sono tra voi, quale anziano come loro, testimone delle sofferenze di Cristo e partecipe della gloria che deve manifestarsi: pascete il gregge di Dio che vi è affidato, sorvegliandolo non perché costretti ma volentieri, come piace a Dio, non per vergognoso interesse, ma con animo generoso, non come padroni delle persone a voi affidate, ma facendovi modelli del gregge. E quando apparirà il Pastore supremo, riceverete la corona della gloria che non appassisce. Anche voi, giovani, siate sottomessi agli anziani. Rivestitevi tutti di umiltà gli uni verso gli altri, perché Dio resiste ai superbi, ma dà grazia agli umili. Umiliatevi dunque sotto la potente mano di Dio, affinché vi esalti al tempo opportuno, riversando su di lui ogni vostra preoccupazione, perché egli ha cura di voi. Siate sobri, vegliate. Il vostro nemico, il diavolo, come leone ruggente va in giro cercando chi divorare. Resistetegli saldi nella fede, sapendo che le medesime sofferenze sono imposte ai vostri fratelli sparsi per il mondo. E il Dio di ogni grazia, il quale vi ha chiamati alla sua gloria eterna in Cristo Gesù, egli stesso, dopo che avrete un poco sofferto, vi ristabilirà, vi confermerà, vi rafforzerà, vi darà solide fondamenta. A lui la potenza nei secoli. Amen!»
  8. ^ Nel disegno del calice è presente il carattere cinese 聖 (Santo). Simboleggia la Santa Eucaristia come "fonte e culmine della vita cristiana", con sopra il cristogramma IHS.
  9. ^ Simboleggia la lavanda dei piedi e il ministero di Gesù; l'acqua della brocca rappresenta inoltre il lavacro del Battesimo.
  10. ^ Il baruk è una tradizionale casa della comunità Bidayuh, dove l'intero villaggio si riunisce per incontrarsi, discutere e adorare. Questa icona rappresenta le comunità indigene dell'arcidiocesi di Kuching. Il disegno di questa icona si basa sul tabernacolo della cattedrale di San Giuseppe di Kuching, con i sette gradini che rappresentano i sette Sacramenti.
  11. ^ È un'interpretazione di Ger 3,15: «Vi darò pastori secondo il mio cuore».

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