Arcidiocesi di Cotonou

L'arcidiocesi di Cotonou (in latino Archidioecesis Cotonuensis) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica in Benin. Nel 2021 contava 920.997 battezzati su 2.160.650 abitanti. È retta dall'arcivescovo Roger Houngbédji, O.P.

Arcidiocesi di Cotonou
Archidioecesis Cotonuensis
Chiesa latina
 
Mappa della diocesi
Diocesi suffraganee
Abomey, Dassa-Zoumé, Lokossa, Porto-Novo
 
Arcivescovo metropolitaRoger Houngbédji, O.P.
Arcivescovi emeritiAntoine Ganyé
Presbiteri441, di cui 354 secolari e 87 regolari
2.088 battezzati per presbitero
Religiosi241 uomini, 550 donne
 
Abitanti2.160.650
Battezzati920.997 (42,6% del totale)
StatoBenin
Superficie3.233 km²
Parrocchie111
 
Erezione26 giugno 1883
Ritoromano
Indirizzo01 B.P. 491, Cotonou, Benin
Sito webarchidiocesecotonou.org
Dati dall'Annuario pontificio 2022 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Benin

Territorio modifica

L'arcidiocesi comprende i dipartimenti di Atlantico e Litorale in Benin.

Sede arcivescovile è la città di Cotonou, dove si trova la cattedrale di Nostra Signora della Misericordia.

Il territorio è suddiviso in 111 parrocchie.

Storia modifica

La prefettura apostolica del Dahomey fu eretta il 26 giugno 1883, ricavandone il territorio dal vicariato apostolico della Costa di Benin (oggi arcidiocesi di Lagos).

Dopo aver ceduto il territorio per l'erezione della prefettura apostolica del Togo (oggi arcidiocesi di Lomé) il 12 aprile 1892, la prefettura apostolica viene elevata a vicariato apostolico il 25 maggio 1901 con il breve Apostolatus supremi di papa Leone XIII.

Un'altra cessione di territorio il 28 aprile 1942 contribuì alla nascita della prefettura apostolica di Niamey (oggi arcidiocesi di Niamey) e fu seguita dal cambio della denominazione in vicariato apostolico di Ouidah il 13 maggio 1948.

Il 5 aprile 1954 cedette una porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione del vicariato apostolico di Porto-Novo (oggi diocesi di Porto-Novo).

Il 14 settembre 1955 per effetto della bolla Dum tantis di papa Pio XII il vicariato apostolico è stato elevato al rango di arcidiocesi metropolitana e ha assunto il nome attuale.

Il 5 aprile 1963 e l'11 marzo 1968 ha ceduto altre porzioni di territorio rispettivamente alle nuove diocesi di Abomey e di Lokossa.

Il 20 novembre 2011 la capitale economica del Benin fu la tappa conclusiva del viaggio apostolico di Benedetto XVI, che officiò la celebrazione eucaristica alla quale parteciparono 300.000 fedeli e oltre 200 vescovi[1].

Cronotassi dei vescovi modifica

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

  • Ernest-Marie Ménager, S.M.A. † (1883 - gennaio 1888 dimesso)[2]
  • Joseph Lecron, S.M.A. † (1888 - 22 giugno 1895 deceduto)[3]
  • Hyacinthe Bricet, S.M.A. † (1895 - 1900 dimesso)[4]
  • Louis-Auguste Dartois, S.M.A. † (25 maggio 1901 - 3 agosto 1905 deceduto)
  • François Steinmetz, S.M.A. † (20 maggio 1906 - 12 novembre 1934 dimesso)
  • Louis Parisot, S.M.A. † (11 marzo 1935 - 14 gennaio 1960 dimesso[5])
  • Bernardin Gantin † (5 gennaio 1960 - 28 giugno 1971 dimesso)
  • Christophe Adimou † (28 giugno 1971 - 27 dicembre 1990 ritirato)
  • Isidore de Souza † (27 dicembre 1990 succeduto - 13 marzo 1999 deceduto)
  • Nestor Assogba † (29 ottobre 1999 - 5 marzo 2005 ritirato)
  • Marcel Honorat Léon Agboton † (5 marzo 2005 - 21 agosto 2010 dimesso)
  • Antoine Ganyé (21 agosto 2010 - 25 giugno 2016 ritirato)[6]
  • Roger Houngbédji, O.P., dal 25 giugno 2016

Statistiche modifica

L'arcidiocesi nel 2021 su una popolazione di 2.160.650 persone contava 920.997 battezzati, corrispondenti al 42,6% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1949 104.931 947.404 11,1 58 58 1.809 1 117 23
1970 126.435 424.333 29,8 52 30 22 2.431 22 140 17
1980 206.987 657.000 31,5 31 15 16 6.677 19 195 23
1990 310.780 1.179.121 26,4 79 40 39 3.933 51 149 30
1999 438.674 1.222.222 35,9 118 66 52 3.717 88 269 35
2000 504.503 1.411.680 35,7 110 58 52 4.586 106 280 37
2001 507.876 1.469.801 34,6 113 60 53 4.494 88 275 37
2002 531.934 1.557.147 34,2 136 83 53 3.911 139 338 39
2003 580.442 1.640.916 35,4 136 93 43 4.267 124 351 39
2004 618.717 1.826.226 33,9 145 95 50 4.267 118 376 40
2006 654.000 1.930.000 33,9 173 111 62 3.780 163 404 42
2010 680.326 2.168.000 31,4 256 191 65 2.657 175 463 63
2013 749.179 2.390.000 31,3 271 202 69 2.764 136 502 87
2016 802.000 2.082.000 38,5 326 267 59 2.460 189 500 102
2019 890.450 2.098.600 42,4 412 317 95 2.161 233 530 109
2021 920.997 2.160.650 42,6 441 354 87 2.088 241 550 111

Note modifica

  1. ^ Il Papa in Benin, accolto da danze e tradizioni vodoo, su askanews.it, 20 novembre 2011. URL consultato il 29 ottobre 2018.
  2. ^ (FR) Jean Bonfils, La mission catholique en République du Bénin: Des origines à 1945, Karthala, 1999, p. 96
  3. ^ (FR) Monseigneur Joseph Lecron, defunts.smainternational.info
  4. ^ (FR) Monseigneur Hyacinthe Bricet, defunts.smainternational.info
  5. ^ Nominato arcivescovo titolare di Chersoneso di Zechia.
  6. ^ Rinunce e nomine, su vatican.va, 25 giugno 2016. URL consultato il 29 ottobre 2018.
    «Il Santo Padre Francesco ha accolto la rinuncia al governo pastorale dell'arcidiocesi di Cotonou (Benin), presentata da S.E. Mons. Antoine Ganyé, in conformità al can. 401 § 1 del Codice di Diritto Canonico

Bibliografia modifica

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Collegamenti esterni modifica

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