Specialità (forze armate)

Voce principale: Arma (forze armate).

Una specialità, nelle forze armate, indica una distinzione, dovuta a particolari compiti o caratteristiche di una categoria, all'interno di un'arma delle forze armate.

Esercito

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Nell'esercito sono una distinzione, dovuta a particolari compiti o caratteristiche, delle varie armi in cui l'esercito è diviso. L'Esercito Italiano è suddiviso in sei armi, ciascuna delle quali ha le proprie specialità, ad eccezione dell'Arma dei trasporti e materiali, specializzata nella logistica e nel supporto al combattimento, che non ha alcuna specialità.

L'Arma di fanteria ha come specialità:

L'arma di artiglieria ha le specialità:

L'Arma di cavalleria ha come specialità

L'Arma del genio ha come specialità:

L'Arma delle trasmissioni:

L'Aviazione dell'Esercito è la più giovane Specialità dell'Esercito Italiano ed è l'unica "specialità" della Forza Armata che non appartiene a nessuna Arma o Corpo dell'Esercito ma è formata da personale altamente qualificato proveniente da qualsiasi Arma, Corpo o altra Specialità.[1]

Marina Militare

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Nella Marina Militare Italiana il Corpo del genio navale è l'unico dei Corpi della marina con le specialità:

Gli ufficiali della specialità Genio Navale si occupano dei servizi tecnici delle unità navali e dei sommergibili, arrivando a dirigere i sistemi di propulsione, gli impianti di piattaforma e i servizi elettrici e gestiscono gli impianti di sicurezza della piattaforma, oppure operano nel settore delle infrastrutture sia nel campo della progettazione che in quello della gestione tecnica e amministrativa.[3] Ulteriori abilitazioni o specializzazioni che possono essere conseguite dagli ufficiali del genio navale sono quella di ufficiale del genio navale sommergibilista e ufficiale del genio navale tecnico di aeromobili.[3]

Nel Corpo equipaggi militari marittimi della Marina Militare le specialità costituiscono solo i rami di differenziazione tecnica nei quali è divisa una determinata categoria del personale marittimo (quella che nell'esercito è denominata specializzazione), con ciascuna specialità a sua volta suddivisa in abilitazioni.[4]

  • Categoria Specialisti del sistema di combattimento (SSC)
  • Categoria Tecnici del Sistema di Combattimento (TSC)
  • Categoria Specialisti del sistema di piattaforma (SSP)
  • Categoria Supporto e servizio amministrativo logistico (SSAL)
  • Categoria Fucilieri di Marina (FCM)
  • Categoria Incursori (IN)
  • Categoria Palombari (PA)
  • Categoria Servizio Sanitario (SS)
  • Categoria Nocchieri (N)

Corpo delle capitanerie di porto - Guardia costiera

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Il Corpo delle capitanerie di porto - Guardia costiera è uno dei corpi specialistici della Marina Militare italiana e svolge compiti relativi agli usi civili del mare, con funzioni di guardia costiera.

L'unica categoria, fino al massimo grado dei sottufficiali, è quella dei nocchieri di porto, che possono ricoprire nell'ambito del proprio servizio, dopo avere conseguito la relativa abilitazione.

Aeronautica Militare

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Nell'Aeronautica Militare il Corpo del Genio Aeronautico, il Corpo di Commissariato Aeronautico e il Corpo Sanitario Aeronautico, non sono suddivisi in specialità, ma in specializzazioni.

Le specialità costituiscono infatti ognuno dei rami di differenziazione tecnica nei quali è divisa una determinata categoria:

L'Arma Aeronautica, ruolo delle armi normale e speciale (A.A.r.a.n.)-(A.A.r.a.s.) ha le seguenti specialità:

  • controllo spazio aereo;
  • equipaggi di volo;
  • supporto logistico;
  • supporto operativo.

Il Corpo del Genio aeronautico ha le seguenti specialità:

  • armamento;
  • chimica;
  • costruzioni aeronautiche;
  • elettronica;
  • fisica;
  • fotografo;
  • infrastrutture e impianti;
  • motorizzazione.

Il Corpo di Commissariato aeronautico ha le seguenti specialità:

  • commissariato;
  • amministrazione e rifornimento.
  1. ^ www.esercito.difesa.it
  2. ^ G.U. del 31 maggio 2016
  3. ^ a b Specialità Genio Navale
  4. ^ Categorie, su marina.difesa.it. URL consultato il 13 marzo 2013.
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