Stazione di Premosello-Chiovenda

stazione ferroviaria italiana

La stazione di Premosello-Chiovenda è una stazione ferroviaria situata nell'omonimo comune in Piemonte.

Premosello-Chiovenda
stazione ferroviaria
Il fabbricato viaggiatori (sullo sfondo) della stazione di Premosello-Chiovenda mentre sul binario 2 sta transitando un merci trainato da una locomotiva Cargo
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàPremosello-Chiovenda
Coordinate46°00′08.64″N 8°19′37.85″E
LineeDomodossola-Milano
Domodossola-Novara
Storia
Stato attualein uso
Attivazione1888
Caratteristiche
Tipostazione in superficie, passante, di diramazione
Binari7
GestoriRete Ferroviaria Italiana
Interscambiautobus extraurbani
 
Le due stazioni di Premosello nel 1905

La stazione entrò in servizio il 9 settembre 1888, con l'attivazione della tratta ferroviaria da Gozzano a Domodossola (oggi parte della linea Domodossola-Novara).[1]

Il 16 gennaio 1905 venne attivata la linea internazionale del Sempione,[1] che correva parallela alla precedente, e sulla quale venne realizzata una seconda stazione, posta dirimpetto a quella esistente.[2] Si ebbe così la particolarità di due piazzali affiancati, ognuno con un proprio fabbricato viaggiatori, analogamente alle stazioni limitrofe di Cuzzago e di Vogogna Ossola.[2]

Negli anni trenta del XX secolo i due impianti vennero unificati, realizzando un grande piazzale binari comune a entrambe le linee; il fabbricato viaggiatori della linea per Novara fu abbattuto, e quello della linea del Sempione ampliato fino alle dimensioni attuali. I lavori vennero portati a termine nel 1939.[2]

Struttura ed impianti

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La cabina B, edificio in stile razionalista, ancora oggi utilizzata per il controllo del traffico, insieme all'ufficio movimento della stazione

La gestione degli impianti è affidata a Rete Ferroviaria Italiana controllata del gruppo Ferrovie dello Stato.

La stazione risulta presenziata dalla figura professionale del dirigente posto comando che controlla in remoto il bivio Valle, oltre a regolare il traffico della stazione.

L'impianto conta 7 binari, i primi 2 sono quelli di corretto tracciato della linea Milano-Domodossola, il binario 3 è il binario di precedenza per la linea Milano-Domodossola, i binari 4 e 5 sono privi di marciapiede e servono per effettuare incroci e precedenze. Il binario 6 è il corretto tracciato della Novara-Domodossola, mentre il binario 7 è il binario di precedenza della linea Novara-Domodossola ed è inutilizzato.

È presente uno scalo merci dotato di un fascio di binari tronchi, ormai quasi tutti completamente sepolti e dunque inutilizzabili. Quelli ancora fruibili vengono usati come ricovero per i mezzi di manutenzione di RFI: su uno di questi è presente una motrice, in stato di degrado e quasi completamente ricoperta di sterpaglie, che prestò servizio presso la ferriera Pietra di Omegna. Lo scalo è dotato anche di un fabbricato merci con piano caricatore. Il servizio, tuttavia, è cessato da anni.

Il fabbricato viaggiatori si compone su due piani; solo il piano terra è fruibile da parte dell'utenza in quanto è presente una sala d'aspetto dotata di biglietteria automatica.

Lato Domodossola si trova la Cabina B, un edificio in stile razionalista ancora utilizzato per la gestione del traffico.

Movimento

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Lo scalo è interessato da servizi regionali operati da Trenitalia e Trenord, nell'ambito del contratto di servizio stipulato rispettivamente con le regioni Piemonte e Lombardia.

Servizi

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È gestita da Rete Ferroviaria Italiana che ai fini commerciali classifica l'impianto in categoria Silver.

Dispone dei seguenti servizi:

  •   Biglietteria automatica
  •   Sala d'attesa
  •   Servizi igienici

Le tre banchine a servizio dei binari 1, 2 e 3, 6 e 7, sono collegate tra loro da un sottopassaggio.

Interscambi

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  •   Fermata autobus

Nelle immediate vicinanze dell'impianto è presente una fermata automobilistica extraurbana, della relazione Verbania - Domodossola, gestita dall'azienda V.C.O. Trasporti.[3]

  1. ^ a b www.trenidicarta.it - Prospetto cronologico dei tratti di ferrovia aperti, su trenidicarta.it. URL consultato il 23 febbraio 2022.
  2. ^ a b c Castiglioni, op. cit., p. 28
  3. ^ V.C.O. Trasporti - Orari linea Verbania Domodossola

Bibliografia

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  • Franco Castiglioni, Doppie in val d'Ossola, in "I Treni" n. 170 (aprile 1996), pp. 26-29.

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