Swen Nater
Swen Erick Nater (Den Helder, 14 gennaio 1950) è un ex cestista olandese, professionista nella ABA, nella NBA e in Italia.
Swen Nater | ||
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Nazionalità | ![]() | |
Altezza | 211 cm | |
Peso | 109 kg | |
Pallacanestro ![]() | ||
Ruolo | Centro | |
Termine carriera | 1985 | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
Wilson High School | ||
1968-1970 | Cypress Junior College | |
1971-1973 | UCLA Bruins | |
Squadre di club | ||
1973 | Virginia Squires | 17 |
1973-1975 | San Antonio Spurs | 140 |
1975-1976 | N.Y. Nets | 43 |
1976 | Virginia Squires | 33 |
1976-1977 | Milwaukee Bucks | 72 |
1977-1978 | Buffalo Braves | 78 |
1978-1983 | San Diego Clippers | 270 |
1983-1984 | L.A. Lakers | 69 |
1984-1985 | A.P.U. Udine | 27 |
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
BiografiaModifica
L'infanzia e il trasferimentoModifica
Swen ebbe un'infanzia piuttosto dura e travagliata. Nato nei Paesi Bassi, all'età di 3 anni i genitori divorziarono. Quando la madre si risposò, lei ed il nuovo marito partirono per gli Stati Uniti con la speranza di ricominciare tutto da zero, abbandonando Swen e la sorella più piccola in un orfanotrofio, ma con la speranza un giorno di reincontrarsi. Il caso del giovane venne portato alla luce da una trasmissione locale, che permise ai due ragazzi il viaggio per l'America, per raggiungere i genitori. Nater si iscrisse alla Wilson Classical High School a Long Beach.
La carriera da giocatoreModifica
Al College, a UCLA, Swen non partecipò al torneo di basket NCAA, ma si diede da fare per aiutare la squadra negli allenamenti, e Bill Walton, allora stella incontrastata in quel di UCLA, di luì dirà:
«Swen è il miglior centro contro cui abbia giocato durante tutto l'anno[1]» |
Questa ed altre circostanze, portarono Swen Nater ad essere scelto con la 16ª chiamata assoluta dai Milwaukee Bucks al draft NBA del 1973.
Nella ABAModifica
Nonostante l'ingaggio, i Bucks scambiarono il fresco acquisto con i San Antonio Spurs, franchigia che allora militava nella lega professionistica ABA. A stagione quasi conclusa venne ceduto ai Virginia Squires; con più di 14 punti e 12 rimbalzi a partita, e dopo aver disputato un All-Star Game stratosferico (29 punti e 22 rimbalzi in meno di mezz'ora di gioco), ricevette il meritato premio di Miglior rookie della stagione. Nelle 2 stagioni successive, cambio continuamente residenza (dapprima tornò agli Spurs, poi si trasferì con i New York Nets per poi fare ritorno ai Squires), continuando tuttavia a produrre cifre di altissimo livello, da doppia doppia fissa, con un picco di 15,1 punti e 16,4 rimbalzi a partita nel 1975, vincendo la classifica del miglior rimbalzista della lega.
Nell'estate del 1976, dopo aver chiuso una stagione perdente con i Virginia Squires, lui (come decine di altri giocatori) venne sorpreso dall'improvviso fallimento dell'American Basketball Association, colpita da una crisi di fondi e finanziamenti. Alcune squadre passarono nella rivale National Basketball Association; i giocatori delle squadre trascinate nel fallimento (fra cui Nater) vennero smistati nelle franchigie della NBA tramite un dispersal draft.
Il passaggio alla NBAModifica
Nella NBA, Swen Nater venne acquistato dai Milwaukee Bucks, che da ormai una stagione si erano all'improvviso ritrovati privi della loro guida Kareem Abdul-Jabbar. Il suo impatto nella prima stagione NBA, nonostante le forti pressioni, non fu da meno delle precedenti, assicurando alla squadra per tutta la stagione la doppia cifra in punti e rimbalzi. Nella stagione 1977-78 giocò per i Buffalo Braves, anch'essi di colpo privi della stella locale (stavolta Bob McAdoo); a Buffalo Nater giocò un'altra stagione di grande livello con medie superiori ai 15 punti e 13 rimbalzi.
A partire dalla stagione 1979, il centro olandese riuscì finalmente a trovare una più fissa dimora, accasandosi ai San Diego Clippers. Con i Clippers trovò grande spazio e fiducia, ricambiando con cifre di valore; in particolare, nel 1979-80 fu miglior rimbalzista della lega con 15 rimbalzi a partita. Il suo ruolo nella squadra venne drasticamente ridotto nel 1983, con il ritorno in buone condizioni fisiche di Bill Walton, accompagnate invece da un brutto infortunio che fece saltare a Swen ben 75 partite.
La sua ultima stagione, il 1984, il cestista olandese la disputò con i Los Angeles Lakers, dove la notevole presenza di lunghi di valore lo relegò, inevitabilmente, ad un minutaggio di secondo piano (12 a partita).
La Serie A e il ritiroModifica
Terminata la sua carriera nella NBA, Swen Nater decise che era però troppo presto per abbandonare la pallacanestro: nel 1985 giocò una stagione nell'Australian Udine, squadra della Serie A italiana. Giocò per 27 partite, con le medie di 17,1 punti e 13,6 rimbalzi per incontro. Seguì il ritiro definitivo.
PalmarèsModifica
- 2 volte campione NCAA (1972, 1973)
- ABA Rookie of the Year Award (1974)
- ABA All-Rookie First Team (1974)
- 2 volte All-ABA Second Team (1974, 1975)
- 2 volte ABA All-Star (1974, 1975)
- Miglior rimbalzista ABA (1975)
- Miglior rimbalzista NBA (1980)
NoteModifica
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Swen Nater
Collegamenti esterniModifica
- Swen Nater, su Legabasket.it, Lega Basket.
- (EN) Swen Nater (NBA), su Basketball-reference.com, Sports Reference LLC.
- (EN) Swen Nater, su nba.com, NBA.
- (EN) Swen Nater (NCAA), su Sports-reference.com, Sports Reference LLC.
- (EN) Swen Nater, su realgm.com, RealGM LLC.
- (EN) Scheda su thedraftreview.com
Controllo di autorità | VIAF (EN) 26478231 · ISNI (EN) 0000 0000 4051 3602 · LCCN (EN) n2005082058 · WorldCat Identities (EN) lccn-n2005082058 |
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