This Is the Sound

album dei Cellar Darling del 2017

This Is The Sound è l'album d'esordio del gruppo musicale rock e metal svizzero Cellar Darling, pubblicato il 30 giugno 2017 dalla Nuclear Blast. L'album è stato composto dopo l'abbandono, da parte dei tre membri della band, degli Eluveitie.

This Is The Sound
album in studio
ArtistaCellar Darling
Pubblicazione30 giugno 2017
Durata59:52
Dischi1
Tracce14
GenereFolk rock
Rock alternativo
Progressive metal
EtichettaNuclear Blast
ProduttoreTommy Vetterli, Anna Murphy
RegistrazioneNew Sound Studio, Pfäffikon, Zurigo (Svizzera)
FormatiCD, 2 LP, download digitale
Cellar Darling - cronologia
Album precedente
Album successivo
(2019)
Singoli
  1. Challenge
    Pubblicato: 23 settembre 2016
  2. Black Moon
    Pubblicato: 19 maggio 2017
  3. Avalanche
    Pubblicato: 17 giugno 2017
  4. The Prophet's Song (Queen cover)
    Pubblicato: 23 maggio 2018

Stile modifica

L'album si caratterizza soprattutto per la commistione di elementi alternative rock e folk. Caratteristico è il largo uso della ghironda, che si esibisce anche in frequenti assoli ai quali talvolta vengono applicate delle distorsioni; ciò permette di integrare nel contesto rock l'elemento folcloristico, che è stato molto diminuito rispetto allo stile degli Eluveitie. In vari brani sono inoltre presenti importanti elementi progressive metal, soprattutto per quanto riguarda la gestione delle ritmiche; ciò nonostante, i riff di chitarra si mantengono per lo più su coordinate alternative o hard rock e solo in alcuni brani sono effettivamente metal. Le linee vocali, invece, sono spesso molto orecchiabili. Altre influenze più o meno presenti sono il celtic rock, il gothic rock, symphonic rock e il djent.[1][2][3][4]

I brani sono tutti cantati in inglese, ad eccezione di Hedonia, che è in svizzero tedesco.

Promozione modifica

Il 23 settembre del 2016 sono stati pubblicati il singolo autoprodotto Challenge e la relativa b-side Fire, Wind & Earth; di Challange è stato pubblicato un lyric video con la partecipazione dell'attrice Fabienne Fellmann.[5]

Nel gennaio 2017 i Cellar Darling hanno firmato un contratto discografico con la Nuclear Blast.[6]

Il 19 maggio è stato pubblicato il brano Black Moon[7] e il 17 giugno Avalanche[8]; i due singoli sono stati promossi con un videoclip ciascuno, entrambi girati a Tenerife.[9] Dopo queste anticipazioni, il 30 giugno 2017 è stato pubblicato l'album di debutto della band, This Is The Sound, insieme al lyric video di The Hermit.[10] Il 7 novembre è stato inoltre pubblicato il videoclip di Six Days, che è stato disegnato e animato da Costin Chioreanu.[11] Il 23 maggio 2018 viene infine pubblicata, sotto forma di singolo, una reinterpretazione di The Prophet's Song dei Queen; di questa cover, inizialmente presentata come traccia bonus di This Is The Sound, è stato pubblicato anche un videoclip.[12]

Tracce modifica

Testi di Anna Murphy, musiche di Anna Murphy, Ivo Henzi e Merlin Sutter, eccetto dove indicato.

  1. Avalanche – 4:08
  2. Black Moon – 4:12
  3. Challenge – 3:38
  4. Hullaballoo – 3:35
  5. Six Days – 5:49
  6. The Hermit – 3:16
  7. Water – 1:54
  8. Fire, Wind & Earth – 4:41
  9. Rebels – 5:34
  10. Under the Oak Tree... – 4:13
  11. ...High Above These Crowns – 2:45
  12. Starcrusher – 3:20
  13. Hedonia – 7:29 (musica: Cellar Darling, Fredy Schnyder)
  14. Redemption – 5:19
Tracce bonus nell'edizione Digibook
  1. The Cold Song (Henry Purcell cover) – 4:06 (testo: John Dryden – musica: Henry Purcell)
  2. Mad World (Tear for Fears cover) – 3:23 (Roland Orzabal)
  3. The Prophet's Song (Queen cover) – 7:15 (Brian May)

Formazione modifica

Gruppo
Altri musicisti
Produzione

Classifiche modifica

Classifica (2017) Posizione
massima
Germania[13] 88
Regno Unito (Independent)[14] 47
Regno Unito (Rock & Metal)[15] 19
Svizzera[13] 16

Note modifica

  1. ^ (EN) [ALBUM REVIEW] CELLAR DARLING 'This Is The Sound' | HEAVY Magazine, su HEAVY Music - Interviews, Reviews, Podcasts, Photos, News and more..., 9 giugno 2017. URL consultato il 21 marzo 2019.
  2. ^ Review - Cellar Darling : This Is The Sound [collegamento interrotto], su suffissocore.com. URL consultato il 21 marzo 2019.
  3. ^ Luca MontiniTrueMetalRedattore, Recensione: This is the Sound - Cellar Darling, su TrueMetal. URL consultato il 21 marzo 2019.
  4. ^ Blagoja Belchevski, Cellar Darling – This Is The Sound, su Metal Hammer, 7 settembre 2017. URL consultato il 21 marzo 2019.
  5. ^ Steve Goldby, Cellar Darling Are Born - Ex-Eluveitie Members Take The Challenge - First Songs Here, First Live Show Announced, su metaltalk.net. URL consultato il 19 marzo 2019 (archiviato dall'url originale il 21 marzo 2019).
  6. ^ (EN) CELLAR DARLING - sign to Nuclear Blast!, su Nuclear Blast, 19 gennaio 2017. URL consultato il 19 marzo 2019.
  7. ^ (EN) [NEWS] CELLAR DARLING Release New Video | HEAVY Magazine, su HEAVY Music - Interviews, Reviews, Podcasts, Photos, News and more..., 22 maggio 2017. URL consultato il 19 marzo 2019.
  8. ^ (EN) [NEWS] CELLAR DARLING Release Avalanche Video | HEAVY Magazine, su HEAVY Music - Interviews, Reviews, Podcasts, Photos, News and more..., 22 giugno 2017. URL consultato il 19 marzo 2019.
  9. ^ Blabbermouth, CELLAR DARLING Feat. Former ELUVEITIE Members: 'Black Moon' Video, su BLABBERMOUTH.NET, 20 maggio 2017. URL consultato il 19 marzo 2019.
  10. ^ Stefano SantamariaTrueMetalRedattore, Cellar Darling: svelano il lyric video di 'The Hermit'; album oggi nei negozi, su TrueMetal. URL consultato il 20 marzo 2019.
  11. ^ Blabbermouth, CELLAR DARLING Feat. Former ELUVEITIE Members: 'Six Days' Animated Video, su BLABBERMOUTH.NET, 7 novembre 2017. URL consultato il 19 marzo 2019.
  12. ^ Margot Furlanis, CELLAR DARLING: ascolta la cover dei QUEEN ‘The Prophet’s Song’, su MetalPit.it. URL consultato il 19 marzo 2019.
  13. ^ a b Cellar Darling - This Is The Sound - hitparade.ch, su swisscharts.com. URL consultato il 21 marzo 2019.
  14. ^ (EN) Official Independent Albums Chart Top 50 | Official Charts Company, su www.officialcharts.com. URL consultato il 21 marzo 2019.
  15. ^ (EN) Official Rock & Metal Albums Chart Top 40 | Official Charts Company, su www.officialcharts.com. URL consultato il 21 marzo 2019.

Collegamenti esterni modifica

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