Treno metropolitano

categoria di servizio dei treni italiani

Il nome treno metropolitano definisce una categoria di servizio dei treni italiani. I treni così definiti sono oggetto di contratto di servizio con le regioni interessate.

Simbolo utilizzato per indicare i treni metropolitani sui quadri orario italiani

Attualmente la categoria è assegnata alle corse della linea 2 della metropolitana di Napoli, da Pozzuoli a Napoli San Giovanni-Barra principalmente. Servizi ferroviari minori (treni metropolitani in servizio regionale) con questa denominazione sono:

Simbolo alternativo utilizzato per indicare i treni metropolitani sui quadri orario italiani

Storia modifica

La denominazione "treno metropolitano" (M) venne introdotta dalle FS con il cambio d'orario del 23 maggio 1993 per indicare i collegamenti ferroviari urbani, quali quelli della "metropolitana FS" di Napoli.[1] La categoria venne applicata anche ai treni del servizio ferroviario metropolitano di Bari e a quelli del servizio ferroviario metropolitano di Palermo che non uscivano dai confini comunali delle rispettive città,[2] anche se in seguito in entrambi i sistemi la classificazione venne abbandonata.

Nel 2004 si decise di abolire la denominazione di "metropolitano" e di sostituirla con "treno suburbano";[3] tuttavia la decisione venne applicata solo per i treni del servizio ferroviario suburbano di Milano (S).

Dal dicembre 2012, con l'istituzione del servizio ferroviario metropolitano di Torino, i treni appartenenti a tale servizio vengono classificati con la relativa dicitura "SFM".

Note modifica

  1. ^ Treni espressi in declino, in "I Treni Oggi" n. 137 (maggio 1993), pp. 5-7.
  2. ^ Massimiliano Cantoni, Il servizio metropolitano FS a Bari, in "Ferrovie", anno IV, n. 15 (novembre 1993), p. 213
  3. ^ Nuovi nomi per i treni, in "I Treni" n. 260 (giugno 2004), pp. 5-6

Esplicative modifica


Voci correlate modifica