Un istante prima è un saggio pubblicato dalla Arnoldo Mondadori Editore, scritto da Stefano Dambruoso e Vincenzo Spagnolo, che illustra un decennio di indagini e procedimenti giudiziari riguardanti il terrorismo di matrice islamica, a partire dall'attentato alle Torri Gemelle dell'11 settembre 2001.

Un istante prima
AutoreStefano Dambruoso e Vincenzo Spagnolo
1ª ed. originale2011
GenereSaggio
SottogenereGeopolitica Terrorismo
Lingua originaleitaliano
AmbientazioneItalia, Stati Uniti d'America, Belgio, Pakistan, Afghanistan

Trama modifica

Dieci anni dopo l'attentato delle Torri Gemelle, le manovre del terrorismo islamico legato alla figura di Osama Bin Laden non si sono ridimensionate, al contrario, scrivono Dambruoso e Spagnolo, il terrorismo è uno spettro che si aggira nel mondo occidentale.

Nel testo, che procede combinando narrazione e informazione, viene raccontata la storia di Mohammed, immigrato libico responsabile di un attentato a Milano nel 2009. Una storia di mancata integrazione economica e sociale che porta l'immigrato su un percorso di radicalizzazione, per molti versi analogo a quello intrapreso da altri "lupi solitari" del terrorismo di matrice jihadista.

Fra le altre vicende narrate nel libro, quella della morte di Muriel, prima donna-kamikaze europea.

Attraverso un bilancio sommario di quanto avvenuto nei dieci anni successivi all'attacco terroristico dell'11 settembre 2001 negli Usa, i due autori del libro promuovono un'analisi dettagliata dei singoli casi e dei sospetti.

Fonti e collegamenti modifica

  • Scheda libro su Google books[1];
  • Citazione del saggio in un altro testo sul terrorismo internazionale [2][collegamento interrotto];
  • Presentazione-dibattito al Festival del giornalismo di Perugia, edizione 2012 [3]
  • Libri sul terrorismo jihadista usciti nel decennale dell'attacco alle Twin Towers [4]
  • Incontro a Washington sul terrorismo internazionale [5]
  • Scheda del Tg3 sul volume [6]
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