Utente:Gianandrea Pellegrini/L'abbaglio
L'abbaglio | |
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Lingua originale | italiano, siciliano |
Paese di produzione | Italia |
Anno | 2025 |
Genere | commedia, drammatico, storico |
Regia | Roberto Andò |
Sceneggiatura | Roberto Andò, Ugo Chiti, Massimo Gaudioso |
Produttore | Angelo Barbagallo, Attilio De Razza |
Casa di produzione | BiBi Film, Tramp Ltd. |
Distribuzione in italiano | 01 Distribution |
Interpreti e personaggi | |
L'abbaglio è un film italiano del 2025 diretto da Roberto Andò. La pellicola è ambientata nel 1860 durante l'epopea dei Mille, al comando di Giuseppe Garibaldi, in Sicilia, con Palermo e altre suggestive località dell'isola che oltre a fare da sfondo alla narrazione rappresentano un elemento fondamentale dell’opera in sé.
Il cast principale è composto da Toni Servillo, Salvo Ficarra e Valentino Picone riproponendo la stessa trilogia attoriale del precedente prodotto registico di Roberto Andò, La stranezza, e mescolando dramma e comicità. La sceneggiatura è stata scritta da Roberto Andò insieme a Ugo Chiti e Massimo Gaudioso.
Trama
modificaÈ il 1860 e Giuseppe Garibaldi lancia l'epica spedizione dei Mille. Partendo da Quarto, è accompagnato da un gruppo di giovani idealisti provenienti da tutte le regioni d'Italia, uniti dalla speranza di liberare il Sud dal dominio borbonico e realizzare l'unità nazionale. Tra i suoi ufficiali di fiducia si distingue una figura nuova, il colonnello palermitano Vincenzo Giordano Orsini, noto per il suo coraggio e il suo ingegno strategico.
Fra i volontari che si uniscono alla spedizione ci sono due siciliani di estrazione molto diversa: Domenico Tricò, un contadino emigrato al Nord in cerca di fortuna, e Rosario Spitale, un illusionista noto per i suoi trucchi ingegnosi. La loro diversità rappresenta la varietà delle forze sociali che sostengono l'impresa garibaldina.
Lo sbarco dei Mille a Marsala segna l'inizio della campagna militare in Sicilia. I garibaldini devono affrontare l'esercito borbonico, superiore per numero e risorse. Le prime battaglie sono particolarmente dure e mostrano immediatamente la difficoltà della missione. Penetrare le difese nemiche e avanzare verso Palermo sembra un'impresa disperata per Garibaldi e i suoi uomini.
In questo scenario, la situazione si fa critica e la ritirata sembra l'unica opzione praticabile. Tuttavia, Garibaldi, noto per la sua astuzia, elabora un piano audace per ribaltare le sorti della campagna. Decide di mettere in atto una manovra diversiva, affidandola al colonnello Orsini. Quest'ultimo organizza una colonna composta principalmente da feriti, accompagnata da un piccolo gruppo di soldati scelti per la loro abilità e discrezione.
Il compito della colonna è quello di ingannare Jean-Luc Von Mechel, il comandante svizzero dell'esercito borbonico. Von Mechel, un ufficiale esperto e rispettato, è convinto di poter facilmente sconfiggere i Mille. Tuttavia, il piano di Garibaldi prevede che la colonna faccia credere al nemico che il generale stia ritirandosi verso l'interno dell’isola, in modo da allentare la pressione sulle truppe principali e creare un'opportunità per colpire.
Questa strategia dà inizio a una complessa partita a scacchi tra Garibaldi e Von Mechel, giocata sul filo dell'imprevedibile. Ogni mossa è cruciale e può determinare il destino della spedizione. Il colonnello Orsini e i suoi uomini devono usare ogni loro risorsa per mantenere l'inganno, mentre Garibaldi prepara il colpo decisivo.
Il climax della storia arriva quando la manovra diversiva si rivela efficace oltre ogni aspettativa. Von Mechel, convinto della ritirata garibaldina, ritira parte delle sue truppe, permettendo a Garibaldi di lanciare un attacco improvviso e decisivo. Questo colpo di scena dimostra non solo l'ingegno del generale, ma anche la determinazione e il sacrificio dei suoi uomini.
La vicenda culmina con una vittoria inaspettata che apre la strada alla conquista di Palermo, segnando una svolta fondamentale nella campagna garibaldina e nel processo di unificazione dell'Italia. La narrazione mescola abilmente elementi di dramma e comicità, riflettendo le diverse sfumature della storia e dei personaggi coinvolti in questo momento cruciale del Risorgimento italiano.
Produzione
modificaLa produzione è stata supervisionata da Angelo Barbagallo e Attilio De Razza. Le riprese del film si svolgeranno principalmente in Sicilia, a Caltabellotta, Contessa Entellina, Ficuzza e Palazzo Adriano tra aprile e giugno 2024.
Distribuzione
modificaIl film è stato annunciato in anteprima al Festival di Cannes il 19 maggio 2024.
La pellicola è stata realizzata grazie al contributo di Medusa, Rai Cinema, Tramp Limited e Bibi Film, in collaborazione con Netflix. La distribuzione nelle sale cinematografiche sarà gestita da 01 Distribution ed è prevista per il 16 gennaio 2025. Successivamente, il film sarà trasmesso in televisione, con una prima visione su Mediaset seguita da una trasmissione sulla Rai.
Ulteriori informazioni
modificaUna volta che il film sarà uscito o in ogni caso saranno disponibili nuove informazioni, verranno forniti ulteriori dettagli, inclusi la durata del film, il cast completo coi relativi ruoli, altri collaboratori ancora sconosciuti come costumista, direttore della fotografia e montatore, nonché informazioni su ascolti, incassi, riconoscimenti e reazioni della critica.