Movimento Libertario
LeaderLeonardo Facco
CoordinatoreGiorgio Fidenato
StatoBandiera dell'Italia Italia
SedeVia Lino Zanussi 3, 33170 Pordenone
Fondazione24 settembre 2005 (come associazione culturale)
settembre 2007 (come partito politico)
IdeologiaLibertarianismo,
Anarco-capitalismo
Affiliazione internazionaleInterlibertarians
TestataEnclave, I Fogli di Enclave
Colorigiallo, oro
Sito web[1]

Il Movimento Libertario (acronimo ML) è un partito politico italiano. Il ML abbraccia un programma tipicamente libertario, politicamente e culturalmente vicino al liberalismo classico ed all'anarco-individualismo americano; economicamente liberista e non interventista in politica estera.

Il Movimento nacque come associazione culturale nel 24 Settembre 2005 a Treviglio con la stesura del Manifesto e Statuto del Movimento Libertario da parte di Leonardo Facco. Due anni dopo, nel Settembre 2007, il ML divenne ufficialmente un partito politico ad opera di Leonardo Facco, Giorgio Fidenato e Marcello Mazzilli. L'obbiettivo del partito è quello di difendere la vita, la libertà e la proprietà di ogni individuo all'interno di un forte sistema di libero mercato.[1]

Il Movimento Libertario, come associazione culturale, cerca di promuovere il libertarianismo in Italia. Il motto dell'associazione è "Ognuno è libero di fare quel che pensa sia giusto per lui, senza attaccare nessuno, e senza attaccare i diritti di proprietà degli altri". In quanto tale il gruppo organizza incontri, dibattiti e conferenze.

Leonardo Facco, attraverso la sua casa editrice Leonardo Facco Editore, pubblica due giornali: Enclave e I Fogli di Enclave.[2]

Attraverso Facco, il partito intrattiene stretti rapporti con i movimenti indipendentisti italiani.[3][4][5] Tra le altre cose Facco è editor del giornale online indipendentista e libertario L'Indipendenza.[6]

Nel Novembre 2011 ha proposto la creazione di un Movimento Libertario Indipendentista che supporterebbe l'attività di tutti i movimenti e partiti indipendentisti italiani.[7][8][9]

Ideologia

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Il Movimento Libertario è politicamente ispirato al liberalismo classico di John Locke e dei Padri fondatori degli Stati Uniti d'America, coniugato con l'anarchismo individualista americano del XIX secolo di Benjamin Tucker, Henry David Thoreau e Lysander Spooner.[10]

In economia si ispira agli insegnamenti della scuola austriaca e in particolare alla formulazione teorica del filosofo ed economista libertarian anarco-capitalista Murray N. Rothbard.

Le azioni a favore della [disobbedienza civile]], della resistenza fiscale, lo spirito imprenditoriale e l'astensione dal voto elettorale ricordano le riflessioni agoriste di Samuel Edward Konkin III.

Il Movimento Libertario include anche alcuni aspetti del modello americano miniarchico di libertà teorizzato da Robert Nozick e la filosofia oggettivista dei romanzi di Ayn Rand.

Principi

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Nel suo statuto il Movimento Libertario riconosce i seguenti principi libertari:

  • La libertà, intesa come assenza di costrizione, è un diritto naturale degli individui, che nessuna organizzazione, pubblica o privata, può minacciare;
  • Il Governo, nelle sue varie varianti, forza le persone ad obbedire ciecamente e ad accettare una legislazione invasiva e un monopolio oppressivo;
  • Ogni individuo ha il diritto di cercare la propria felicità e quella dei suoi cari, prendendosi responsabilità delle sue azioni;
  • Ogni individuo ha il diritto di organizzare se stessi nella libertà di proteggere le proprie vite e i propri beni;
  • La necessità di eliminare e ridurre lo stato, i politici e le burocrazie nella vita quotidiana, sempre più riconoscendo la dignità di tutte le persone che lavorano veramente, producendo le proprie risorse e beni.
  • La proprietà è un diritto naturale e inalienabile dell'uomo, è in primo luogo la proprietà di se stessi, del proprio corpo e della propria vita.

Political actions

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Contro le tasse

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Dal 2010 il Movimento Libertario partecipa attivamente alle iniziative di Confcontribuenti e del Tea Party Italia, con lo scopo di creare una massa critica di contribuenti italiani per protestare pacificamente contro le tasse imposte dal governo, sul modello dei movimenti anti-tasse americani.

Nel gennaio 2009 Giorgio Fidenato, denunciandosi all'Agenzia delle Entrate e all'INPS, inizia una battaglia legale[11][12] contro il sostituto d'imposta usando metodi non-violenti come la disobbedienza civile e la resistenza fiscale.[13]

Il caso di Fidenato è stato riportato dai media italiani e ha avuto l'appoggio di vari movimenti e personalità politiche italiane, come i Radicali Italiani[14][15], Marco Pannella e Antonio Martino[16].

A favore degli OGM

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Il Movimento Libertario è a favore della libera coltivazione e del commercio degli alimenti e dei semi OGM, ritenendo che il consumatore abbia la libertà di scegliere la tipologia di prodotto da acquistare.

Nell'aprile 2010, a seguito della prima semina del mais geneticamente modificato in Italia da parte di Leonardo Facco e Giorgio Fidenato, il Movimento Libertario e l'organizzazione Agricoltori Federati (vicina a Fidenato) sono stati sottoposti a ripetute minacce e atti di vandalismo da parte di organizzazioni ambientaliste e no-global.[17][18][19][20][21]

La notizia della semina e degli atti vandalici ha interessato quotidiani italiani e internazionali.[22][23][24][25][26]

  1. ^ The libertarian way to happiness L'Opinione, by Elisa Borghi. Retrieved on May 18, 2007. Interview to Marcello Mazzilli spokesman of the Movimento Libertario.
  2. ^ http://www.leonardofaccoeditore.com/
  3. ^ http://www.agi.it/milano/notizie/201111261845-pol-rmi0053-unione_padana_lega_ha_fallito_autonomia_comunita_padano_alpine
  4. ^ http://www.bergamo.info/politica/politica-locale/assalto-al-grano-padano/
  5. ^ http://www.movimentolibertario.com/2011/09/02/veneto-monumento-allevasore-fiscale/
  6. ^ http://www.lindipendenza.com/chi-siamo/
  7. ^ http://www.movimentolibertario.com/2011/11/16/indipendentisti-e-libertari/
  8. ^ http://www.lindipendenza.com/movimento-libertario-indipendentista/
  9. ^ http://www.movimentolibertario.com/2012/02/13/disponibili-a-partecipare-alla-conferenza-indipendentista/
  10. ^ The political theory of libertarian political, cultural and economic references of the Movimento Libertario
  11. ^ Entrepreneurs like a 770, No Thanks Italia Oggi page 23. Retrieved on November 19, 2009. Archived from Italian Ministry of Economy and Finance site
  12. ^ Giorgio Fidenato vs. the INPS
  13. ^ Anti-tax revolt, Fidenato has set a trend Messaggero Veneto, by Stefano Bolzot, page 3. Retrieved on October 1, 2009. Archived from http://www.repubblica.it
  14. ^ Interview with Mario Staderini: "No Longer with the PD Unable to Fight", L'Opinione by Dimitri Buffa. Retrieved on November 19, 2009. Archived from http://www.radicali.it/
  15. ^ Fidenato process, Italian Radicals protests Messaggero Veneto, page 2. Retrieved on November 19, 2009. Archived from http://www.repubblica.it/
  16. ^ A battle of civilizations by Antonio Martino.
  17. ^ Video delle vilenti proteste degli ambientalisti e no-global contro Agricoltori Federati
  18. ^ OGM: FVG, oppositori irrompono in sede di Agricoltori Federati Agi News 30 Aprile, 2010.
  19. ^ Mais OGM scoppia la guerra del seme Il Giornale, di Fausto Biloslavo. 1 maggio 2010.
  20. ^ servizio del TG5 su Fidenato e il Movimento Libertario circa la prima semina di OGM in Italia 1 maggio, 2010.
  21. ^ Agricoltori Pro-biotech sfidano il decreto di Stefano Bernardi. 1 maggio, 2010.
  22. ^ In the Fields of Italy, a Conflict Over Corn Elisabeth Rosenthal, August 24, 2010 [www.post-gazette.com www.post-gazette.com]
  23. ^ In the Fields of Italy, a Conflict Over Corn Elisabeth Rosenthal, New York Times, August 23, 2010 A version of this article appeared in print on August 24, 2010, on page A4 of the New York edition Semina Mais OGM, Fidenato sul New York Times
  24. ^ Flouting ban, Italian farmer wages crusade for genetically modified corn August 20, 2010
  25. ^ OGM, La nostra battaglia sull'Herald Tribune! 19 agosto 2010
  26. ^ Mais Ogm, l’Italia dei divieti assurdi sbarca sul New York Times di Dipocheparole, 24 agosto 2010

Collegamenti esterni

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