Val Martello
La val Martello (Martelltal in tedesco) è una valle della provincia autonoma di Bolzano, che parte dal paese di Laces e si estende per circa 30 chilometri.
Val Martello Martelltal | |
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Vista della valle verso nord | |
Stati | Italia |
Regioni | Trentino-Alto Adige |
Province | Bolzano |
Località principali | Martello, Laces |
Immersa nel Parco Nazionale dello Stelvio, termina con il lago di Gioveretto; dopo il lago, la strada finisce con un grande parcheggio, nei pressi del Gasthof Schönblick ed Enzian a un'altitudine di 2.051 m. Lungo la valle scorre il rio Plima, ma nonostante questo, la valle non è particolarmente ricca di corsi d'acqua.
Storia
modificaLa valle nell'era pre-romana è stata utilizzata per il pascolo del bestiame. Successivamente la valle fu bonificata, e vi si andarono a insediare le prime colonie permanenti.
Attualmente la valle è rinomata principalmente per le sue fragole,[1] dotate di un sapore unico, dovuto all'altitudine della valle; infatti vengono coltivate fino a 1800 m di quota.
Recentemente anche per il centro sportivo, per il biathlon e lo sci di fondo, con 12 chilometri di piste.
Geografia antropica
modificaPartendo da Laces, la prima frazione che passa dopo 5 km è Burgaun (a 1089 m) e al chilometro 6, Salto (a 1158 m).
Presso il chilometro 7 si trova il centro visite Culturamartell, e un centro sportivo.
Al chilometro 8 si passa il centro abitato di Transacqua (a 1200 m) e al chilometro 9, Ganda (a 1257 m), fino ad arrivare al paese di Martello (a 1320 m).
Al chilometro 16 è stato costruito recentemente un centro di biathlon, poco prima del lago.
Attività
modificaEstate
modificaLungo la val Martello (soprattutto la parte alta della vallata), sono percorribili all'incirca 220 chilometri di sentieri montani, che possono portare fino alle Val di Lasa, Val di Solda, Val di Rabbi e Val d'Ultimo.
Inoltre esistono dei sentieri di alta quota che possono portare sino al monte Cevedale. Non meno importanza riveste il Lago di Gioveretto (1.852 m) da cui partono altri sentieri montani.
Inverno
modificaLungo la valle esistono stupende piste per sci da fondo e quindi biathlon, alcune piste da slittino (alcune con illuminazione), un trampolino da sci (alto 25 metri) e impianti di pattinaggio. Inoltre è possibile praticare sci d'alpinismo sul monte Cevedale.
Rifugi
modifica- Rifugio Martello (a 2610 m), aperto da inizio marzo a inizio maggio e da metà giugno a fine ottobre.
- Rifugio Nino Corsi (a 2264 m), aperto da marzo fino a ottobre.
Ciclismo
modificaPer una volta (2014) la Val Martello è stata sede di arrivo del Giro d'Italia con la scalata del Passo Gavia e del Passo dello Stelvio prima dell'ascesa finale:
Edizione | Tappa | Partenza | km | Vincitore di tappa | Maglia Rosa |
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2014 | 16ª | Ponte di Legno | 139 | Nairo Quintana | Nairo Quintana |
Note
modifica- ^ infatti la valle viene anche chiamata valle delle fragole, ed annualmente vi si tiene una settimana di sagra
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Val Martello
Collegamenti esterni
modifica- Martèllo, val di-, su sapere.it, De Agostini.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 246554487 · GND (DE) 4100562-4 |
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