109 (centro commerciale)
109 (イチマルキュー?, Ichi-maru-kyū) è un centro commerciale situato a Shibuya, quartiere speciale di Tōkyō, in Giappone. È gestito dalla società Tōkyū Malls Development (TMD), una filiale controllata dalla Tōkyū Group.
109 | |
---|---|
Facciata del centro commerciale 109 Shibuya. | |
Localizzazione | |
Stato | Giappone |
Località | Tokyo |
Coordinate | 35°39′34.36″N 139°41′55.44″E |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Inaugurazione | 1979 |
Uso | Centro commerciale |
Realizzazione | |
Architetto | Minoru Takeyama |
Proprietario | Tōkyū Group |
Storia e descrizione
modificaL'edificio, che si trova proprio di fronte alla stazione di Shibuya e nei pressi della statua del cane Hachikō,[1] fu inaugurato nell'aprile 1979, ideato dall'architetto Minoru Takeyama. La Tōkyū Group, gestore del complesso, concepì l'edificio come una Fashion Community, con all'interno una serie di piccoli negozi al dettaglio destinati a un target di donne sui trent'anni. L'idea della Tōkyū Group era quella di creare concorrenza ai Seibu Department Stores che in quel periodo si stavano facendo strada nell'area di Shibuya.[2][3]
Il nome dell'edificio, 109, ha origine da un gioco di parole, il cosiddetto goroawase (語呂合わせ?), cioè la sostituzione delle cifre con delle parole per ricordare, ad esempio, date o numeri di telefono, ed è stato ottenuto utilizzando i caratteri tō (che significa 10) e kyū (9), formando la parola Tōkyū. L'interno del palazzo è stato progettato per essere in grado di far spostare i clienti da un piano all'altro grazie agli ascensori presenti nei vari negozi. Originariamente era previsto che l'ultimo piano svolgesse la funzione di cinema, ma i vigili del fuoco non avrebbero concesso l'approvazione a causa dei percorsi di emergenza e di evacuazione non conformi alle norme di sicurezza. Anche se in origine i negozi erano destinati a donne sulla trentina, l'edificio in seguito divenne più conosciuto come una mecca per le giovani donne dalla sottocultura gyaru.
Altre sedi
modifica- Shibuya 109 (Shibuya, Tokyo) - aprile 1979
- 109-02 (Shibuya, Tokyo) - aprile 1979
- Kohrinbo 109 (Kanazawa, Ishikawa) - settembre 1985
- 109 Machida (Machida, Tokyo) - luglio 2002
- Shizuoka 109 (Shizuoka, Shizuoka) - ottobre 2007
- Minatomirai 109 (Yokohama) - aprile 2010
- Shibuya 109 Abeno (Osaka) - aprile 2011
Emoji
modificaL'operatore telefonico giapponese SoftBank aveva creato un emoji dedicata al centro commerciale, denominata "SHIBUYA". Tale emoji non è presente in Unicode[4], sebbene sia disponibile su iOS 5 e su Twitter.[5]
Note
modifica- ^ Shibuya 109: il centro commerciale più famoso di Tokyo, su italiajapan.net. URL consultato l'8 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 24 aprile 2013).
- ^ (EN) Decades as Tokyo's tower of girl power, in The Japan Times. URL consultato il 27 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 13 ottobre 2012).
- ^ (EN) Shibuya 109 eyes rebound, in The Japan Times. URL consultato il 27 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 27 giugno 2012).
- ^ (EN) e-4C5 proposal, su github.com.
- ^ (EN) Alexander Lewis, The Emoji that exists but is not real, su AceLewis.com, 6 maggio 2017.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su 109
Collegamenti esterni
modifica- (JA, EN, ZH, KO) Sito ufficiale, su shibuya109.jp.
- SHIBUYA109 (canale), su YouTube.
- (JA) Tokyu Malls Development, su tokyu-tmd.co.jp.
- (JA) 109Men's, su 109-2.jp. URL consultato il 27 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 30 gennaio 2008).
- (JA) Kohrinbo 109, su kohrinbo109.com. URL consultato il 27 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2008).
- (JA) 109 Machida, su 109machida.com. URL consultato il 27 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2009).
- (JA) Shizuoka 109, su shizuoka109.com. URL consultato il 27 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2011).