A Panda piace fare i fumetti degli altri (e viceversa)

fumetto di Giacomo Bevilacqua del 2014

A Panda piace fare i fumetti degli altri (e viceversa) è un albo a fumetti di Giacomo Bevilacqua della serie umoristica di A Panda piace.

A Panda piace fare i fumetti degli altri (e viceversa)
fumetto
Lingua orig.italiano
PaeseItalia
AutoreGiacomo Bevilacqua
EditorePanini Comics
1ª edizione6 novembre 2014
Albiunico

L'albo è frutto di una collaborazione con vari autori del panorama fumettistico italiano ed è stato pubblicato da Panini Comics il 6 novembre 2014[1].

Trama modifica

Struttura modifica

Il volume speciale è composto da più storie realizzate da Bevilacqua o da altri autori, che sono unite tra loro da un sottile filo portato avanti da Panda e i suoi amici. L'albo racconta del rapporto di Panda con gli altri fumetti e con l'accettare di essere egli stesso un personaggio dei fumetti. Distribuite lungo l'albo ci sono anche illustrazioni di un'unica pagina realizzate da Gipi,[2] Roberto Recchioni,[3] Ale Giorgini[4] e Silver – in quest'ultima è presente il personaggio di Enrico La Talpa.[5] All'inizio del volume è presente una introduzione di Leo Ortolani.[6]

Storie modifica

  • Training Day (8 pagine), scritta e disegnata da Giacomo Bevilacqua, racconta dell'incontro tra Panda e Rat-Man nella Città Senza Nome. Nella storia sono presenti anche altri personaggi della serie di Leo Ortolani, come Cinzia Otherside e Tadeus Brakko.[7]
  • Peter Panda (3 pagine), scritta da Bevilacqua e disegnata da Stefano Caselli, rilegge la storia di Spider-Man raccontando di come il giovane studente Peter Parkour si sia trasformato in un essere abietto dopo essere stato morso da un panda radioattivo.[8]
  • A Spider Panda piace (2 pagine), A Spider Hulk piace (1 pagina), A Iron Panda piace (1 pagina): sono quattro strisce del formato storico di A Panda piace dove il protagonista impersona i supereroi Marvel di Spider-Man, Hulk e Iron Man.[9]
  • Panda and Ansia (3 pagine), parodia di Calvin & Hobbes di Bill Watterson, è scritta e disegnata da Bevilacqua.[10]
  • Una vita di scarti (2 pagine), scritta da Bevilacqua, è stata disegnata da Donald Soffritti in stile disneyano. Nella storia vengono presentati gli "errori", o versioni alternative, dei personaggi di Walt Disney: Topolano, Prüto, Pippi, Pprn, Que, Que e Que, Migni, Peperina, Pietro Legnodigamba, Papa Perone e il commissario Baffettini.[11]
  • La storia scritta e disegnata da Sio è senza titolo e qui Panda si ritrova immerso negli intrecci surreali e demenziali della serie di Scottecs (3 pagine).[12]
  • A Panda piace... la scienza! (1 pagina), scritta e disegnata da Federico Rossi Edrighi, racconta in chiave umoristica la storia "scientifica" dei panda.[13]
  • Se Zerocalcare avesse scelto un panda anziché un armadillo? (4 pagine), scritta e disegnata da Zerocalcare, racconta di come sarebbe andata se l'autore avesse scelto come "animale guida" un panda piuttosto che un armadillo.[14]
  • Bat-Panda (8 pagine), scritta e disegnata da Bevilacqua, è la parodia di Batman. Panda interpreta il supereroe, Godfrey è Robin (Godfreyboy), Crocco Drillo è il commissario Gordon (Croccon), Dr. Scimmia è Joker (Dr. Joker) e Flora è Batgirl (Bat-Flora).[15]
  • A Panda piace... Dr. Scimmia (2 pagine), scritta da Emiliano Pagani e disegnata da Daniele Caluri, racconta dei tentativi di Dr. Scimmia per aprire Panda al sesso, finendo per innamorarsene e formare una coppia omosessuale.[16]
  • Prima della conclusione del volume sono inserite tre pagine di strisce scritte e disegnate da Bevilacqua come parodia dei Peanuts di Charles M. Schulz.[17]

Produzione modifica

Il progetto di uno speciale a fumetti di A Panda piace che coinvolgesse altri autori importanti e noti al grande pubblico è, citando le parole di Bevilacqua, «nato per caso».[18] L'autore, che in quel periodo stava portando avanti con Panini Comics la prima serie a fumetti dedicata al personaggio di Panda delle sue strisce, A Panda piace l'avventura, propose al direttore della casa editrice Marco Marcello Lupoi e all'editor Diego Malara la propria idea circa la possibilità di realizzare un volume speciale dedicato a Panda.[18] L'idea di Bevilacqua era quella di far vestire al protagonista i panni di svariati personaggi di altri fumetti, tutti quei fumetti che egli considerava importanti nella sua formazione o che lo avevano da sempre appassionato. L'idea fu subito apprezzata e lentamente diventò qualcosa di più grande: un albo che contenesse storie e illustrazioni non solo di Bevilacqua, ma anche di altri autori, più o meno celebri.[18][19]

Bevilacqua ha così iniziato a contattare amici e colleghi per proporre una collaborazione al volume speciale.[19] L'autore ha dichiarato di aver proposto al noto fumettista Leo Ortolani di scrivere e disegnare una storia di poche pagine circa un ipotetico incontra tra Panda e il suo personaggio Rat-Man.[18] Ortolani, al momento impegnato nella scrittura dell'arco narrativo conclusivo della serie sul supereroe mascherato, ha dovuto rifiutare, offrendosi di scrivere l'introduzione al volume e lasciando carta bianca a Bevilacqua sull'utilizzo dei personaggi di Rat-Man.[18][20] L'autore ha dichiarato anche di come sia stato preso dall'ansia circa la possibilità di confrontarsi con un maestro, e di essere stato preoccupato del giudizio di Ortolani tanto da farla prima leggere ad Andrea Plazzi, storico editor della serie Rat-Man.[18] Ortolani stesso ha rifiutato di leggere la storia prima della pubblicazione dicendo di voler «comprare l'albo "da lettore" e scoprirlo piano piano, pagina dopo pagina.»[18]

Sin da subito sono stati coinvolti anche Zerocalcare e Roberto Recchioni, amici dell'autore e con i quali aveva già collaborato in passato.[19] Si sono poi aggiunti sempre più nomi, andando a formare un insieme eterogeneo di autori importanti del fumetto italiano: dal fumetto d'autore di Gipi alla stile disneyano di Donald Soffritti, dal maestro della striscia Silver alla comicità irriverente di Emiliano Pagani e Daniele Caluri, noti per i fumetti di Il Vernacoliere. Si sono poi aggiunti Stefano Caselli, Ale Giorgini, Federico Rossi Edrighi e Sio, noto per i suoi fumetti demenziali pubblicati principalmente sul web.[19] La colorazione del volume – la prima metà esatta – è stata affidata al colorista Nicola Righi, noto per aver collaborato con Recchioni e Licia Troisi per l'adattamento a fumetti dei romanzi Cronache del Mondo Emerso.[19]

Il volume speciale è stato annunciato al Romics il 5 ottobre 2014[20] ed è stato presentato in anteprima al Lucca Comics & Games 2014.[19] Per l'occasione si è tenuta il 30 ottobre presso lo stand della Panini Comics una sessione di autografi con gli autori che avevano partecipato al volume.[18]

Note modifica

  1. ^ A Panda piace fare i fumetti degli altri (e viceversa), su paninicomics.it, Panini Comics. URL consultato il 20 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2014).
  2. ^ A Panda piace fare i fumetti degli altri (e viceversa), Panini Comics, 2014, p. 4.
  3. ^ A Panda piace fare i fumetti degli altri (e viceversa), Panini Comics, 2014, p. 31.
  4. ^ A Panda piace fare i fumetti degli altri (e viceversa), Panini Comics, 2014, p. 38.
  5. ^ A Panda piace fare i fumetti degli altri (e viceversa), Panini Comics, 2014, p. 64.
  6. ^ A Panda piace fare i fumetti degli altri (e viceversa), Panini Comics, 2014, p. 3.
  7. ^ A Panda piace fare i fumetti degli altri (e viceversa), Panini Comics, 2014, pp. 7-14.
  8. ^ A Panda piace fare i fumetti degli altri (e viceversa), Panini Comics, 2014, pp. 16-18.
  9. ^ A Panda piace fare i fumetti degli altri (e viceversa), Panini Comics, 2014, pp. 20-23.
  10. ^ A Panda piace fare i fumetti degli altri (e viceversa), Panini Comics, 2014, pp. 25-27.
  11. ^ A Panda piace fare i fumetti degli altri (e viceversa), Panini Comics, 2014, pp. 29-30.
  12. ^ A Panda piace fare i fumetti degli altri (e viceversa), Panini Comics, 2014, pp. 32-35.
  13. ^ A Panda piace fare i fumetti degli altri (e viceversa), Panini Comics, 2014, p. 37.
  14. ^ A Panda piace fare i fumetti degli altri (e viceversa), Panini Comics, 2014, pp. 40-43.
  15. ^ A Panda piace fare i fumetti degli altri (e viceversa), Panini Comics, 2014, pp. 45-52.
  16. ^ A Panda piace fare i fumetti degli altri (e viceversa), Panini Comics, 2014, pp. 57-58.
  17. ^ A Panda piace fare i fumetti degli altri (e viceversa), Panini Comics, 2014, pp. 59-61.
  18. ^ a b c d e f g h Il Rat-Man di Giacomo Bevilacqua, su rat-man.org, Rat-Man, sito ufficiale, 14 ottobre 2014. URL consultato il 23 novembre 2014.
  19. ^ a b c d e f Francesco Fusillo, A Panda piace fare i fumetti degli altri (e viceversa). Giacomo Bevilacqua torna in libreria con la Panini!, su comicsblog.it, 13 ottobre 2014. URL consultato il 23 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2014).
  20. ^ a b Claudio Scaccabarozzi, Romics: uno speciale di A Panda Piace con Leo Ortolani e ZeroCalcare, su badcomics.it, Comicsblog.it, 5 ottobre 2014. URL consultato il 23 novembre 2014.

Voci correlate modifica

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