Anjelina Lohalith

mezzofondista sudsudanese
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Anjelina Nadai Lohalith, accreditata anche come Angelina Nadi (1º gennaio 1995), è una mezzofondista sudsudanese.

Anjelina Lohalith
NazionalitàBandiera del Sudan del Sud Sudan del Sud
Bandiera degli Atleti Olimpici Rifugiati Atleti Olimpici Rifugiati
Atletica leggera
SpecialitàMezzofondo
Record
800 m 2'18"11 (2022)
1500 m 4'23"84 (2022)
1500 m 4'34"72 - indoor (2022)
5000 m 15'33"85 (2023)
Carriera
Nazionale
2016-Bandiera degli Atleti Olimpici Rifugiati Atleti Olimpici Rifugiati
 

Biografia

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Nata in Sud Sudan, fugge dalla guerra civile nel 2002 in Kenya.[1] Nel campo rifugiati di Kakuma studia e inizia ad interessarsi alla pratica atletica della corsa partecipando a diverse competizioni[2]. Nel 2015, grazie a una sua insegnante, partecipa a una gara di 10 km organizzata dalla Fondazione di Tegla Loroupe e, visti i buoni risultati, le viene offerta la possibilità di allenarsi con la Fondazione stessa in Kenya, a Ngong vicino a Nairobi[3].

Nel 2016 viene selezionata per gareggiare sotto la bandiera degli Atleti Olimpici Rifugiati ai Giochi olimpici di Rio de Janeiro 2016. L'anno successivo partecipa con la squadra degli "Atleti rifugiati" ai Mondiali di Londra. Nel 2021 è selezionata per prendere parte alla sua seconda olimpiade.[4]

Palmarès

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Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
Nella squadra   Atleti Olimpici Rifugiati
2016 Giochi olimpici   Rio de Janeiro 1500 m piani Batteria 4'47"38
2017 Mondiali   Londra 1500 m piani Batteria 4'33"54  
2021 Giochi olimpici   Tokyo 1500 m piani Batteria 4'31"65  
2022 Mondiali indoor   Belgrado 1500 m piani Batteria 4'34"72  
Campionati africani   Saint Pierre 800 m piani Batteria 2'19"29
1500 m piani 10ª 4'33"74
Mondiali   Eugene 1500 m piani Batteria 4'23"84
2023 Mondiali di cross   Bathurst Staffetta mista 13ª 27'15"
2023 Mondiali   Budapest 5000 m piani Batteria 15'35"25
  1. ^ (EN) Meet the first Refugee Olympic Team, su cbsnews.com, 5 agosto 2016. URL consultato il 28 giugno 2021.
  2. ^ Anjelina Nadai Lohalith, su Olympics.com. URL consultato il 22 luglio 2021.
  3. ^ Introducing Anjelina Nadai Lohalith, the refugee track runner aiming for her second Olympics, su Olympics.com. URL consultato il 22 luglio 2021.
  4. ^ (EN) Family and opportunity inspires Lohalith ahead of second Olympic appearance, su worldathletics.org, 14 giugno 2021. URL consultato il 28 giugno 2021.

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Collegamenti esterni

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