Asian Five Nations 2009

2ª edizione dell’Asian Five Nations e 22º campionato asiatico di rugby a 15

L’Asian Five Nations 2009 (in inglese 2009 Asian Five Nations e, per esigenze di sponsorizzazione, 2009 HSBC Asian 5 Nations) fu la 2ª edizione dell'Asian Five Nations organizzato dall'ARFU, nonché in assoluto il 22º campionato asiatico di rugby a 15.

Asian Five Nations 2009
2009 HSBC Asian Five Nations
Competizione Asian Five Nations
Sport Rugby a 15
Edizione 22ª
Organizzatore Asia Rugby
Date dal 25 aprile 2009
al 24 maggio 2009
Partecipanti 5
Formula girone unico
Risultati
Vincitore Giappone (bandiera) Giappone
(17º titolo)
Secondo Kazakistan (bandiera) Kazakistan
Terzo Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud
Promozioni
Retrocessioni
Statistiche
Miglior marcatore Giappone (bandiera) Shaun Webb (44)
Record mete Hong Kong (bandiera) Adam Raby (7)
Incontri disputati 10
Cronologia della competizione

Il Top 5 e la prima divisione di tale torneo funsero da secondo turno delle qualificazioni asiatiche alla Coppa del Mondo di rugby 2011[1]. La vincitrice della prima divisione, infatti, guadagnò la promozione al Top 5 dell'edizione 2010, mentre l'ultima classificata del Top 5 2009 retrocedette e fu esclusa dalle eliminatorie[1]; il successivo Top 5 del 2010 funse da turno finale di qualificazione[1].

Il torneo vide per la seconda volta consecutiva la vittoria del Giappone[2], al suo diciassettesimo titolo assoluto di campione d'Asia; a retrocedere nella prima divisione fu Singapore mentre a tornare in Top 5 fu il Golfo Persico, che così mantenne vive le sue speranze di centrare la qualificazione alla Coppa del Mondo[2]. A ottenere un risultato di rilievo fu il Kazakistan che, salvatosi dalla retrocessione solo all'ultima giornata dell'edizione precedente, riuscì a vincere tre incontri, perdendo solo quello contro il Giappone, e a classificarsi come seconda forza asiatica[3][4].

I tornei inferiori si disputarono tutti con il metodo dell'eliminazione diretta: la prima divisione si tenne a Dubai e, a parte la vittoria del Golfo Persico, vide la retrocessione della Thailandia in seconda divisione; quest'ultima si svolse a Kuala Lumpur e vide la vittoria, con promozione, della formazione di casa della Malaysia e retrocessione del Pakistan[2]. Anche la terza divisione, che si tenne a Manila, vide la promozione finale della compagine interna delle Filippine. Le divisioni regionali si disputarono a Vientiane (vittoria interna del Laos, torneo a girone all'italiana) e a Taškent, dove prevalse la formazione di casa dell'Uzbekistan[2].

Per tutte le fasi a gironi il sistema di punteggio fu una variante di quello adottato dalle squadre dell'Emisfero Sud, vale a dire 5 punti (invece di 4) per la vittoria, 2 punti per il pareggio, 0 punti per la sconfitta; un eventuale punto di bonus sia per avere realizzato almeno quattro mete in un incontro e un ulteriore eventuale punto di bonus per la sconfitta con sette o meno punti di scarto.

Squadre partecipanti

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Top 5 Divisione 1 Divisione 2 Divisione 3 Divisioni regionali
Girone 1 Girone 2
  Corea del Sud   Golfo Persico   Cina   Filippine   Brunei   Kirghizistan
  Giappone   Sri Lanka   Indonesia   Guam   Cambogia   Mongolia
  Hong Kong   Taipei cinese   Malaysia   Indonesia   Laos   Uzbekistan
  Kazakistan   Thailandia   Pakistan   Iran
  Singapore
Seul
25 aprile 2009, ore 14 UTC+9
Corea del Sud  65 – 0
referto
  SingaporeTancheon Sports Complex

Osaka
25 aprile 2009, ore 15 UTC+9
Giappone  87 – 10
referto
referto 2
  KazakistanKintetsu Hanazono Stadium (15750 spett.)
Arbitro:   Anthony Lothian

Hong Kong
2 maggio 2009, ore 16 UTC+8
Hong Kong  6 – 59
referto
  GiapponeHong Kong Stadium (3000 spett.)
Arbitro:   Mohammad Azhar

Almaty
2 maggio 2009, ore 16 UTC+6
Kazakistan  30 – 27
referto
  Corea del SudStadio Centrale (2600 spett.)

Seul
9 maggio 2009, ore 14 UTC+9
Corea del Sud  36 – 34
referto
  Hong KongTancheon Sports Complex

Singapore
9 maggio 2009, ore 17 UTC+8
Singapore  19 – 22
referto
  KazakistanYio Chu Kang Stadium

Osaka
16 maggio 2009, ore 15 UTC+9
Giappone  80 – 9
referto
referto 2
  Corea del SudKintetsu Hanazono Stadium (3398 spett.)
Arbitro:   S.F. Herbert

Hong Kong
16 maggio 2009, ore 16 UTC+8
Hong Kong  64 – 6
referto
  SingaporeHong Kong Stadium

Singapore
23 maggio 2009, ore 17 UTC+8
Singapore  15 – 45
referto
referto 2
  GiapponeYio Chu Kang Stadium (2500 spett.)
Arbitro:   Ho Lui

Almaty
24 maggio 2009, ore 16 UTC+6
Kazakistan  25 – 6
referto
  Hong KongStadio Centrale

Classifica

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Squadra G V N P P+ P- diff. B PT
  Giappone 4 4 0 0 271 40 +231 4 24
  Kazakistan 4 3 0 1 87 139 -52 0 15
  Corea del Sud 4 2 0 2 137 144 -7 3 13
  Hong Kong 4 1 0 3 110 126 -16 3 8
  Singapore 4 0 0 4 40 196 -156 1 1

1ª divisione

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Semifinali Finale
      
  Golfo Persico 36
  Thailandia 17
  Golfo Persico 44
  Taipei cinese 24
  Taipei cinese 36
  Sri Lanka 24 Finale 3º posto
  Thailandia 51
  Sri Lanka 17

2ª divisione

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Semifinali Finale
      
  Cina 25
  Pakistan 19
  Cina 15
  Malaysia 43
  Malaysia 43
  India 29 Finale 3º posto
  Pakistan 3
  India 44

3ª divisione

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Semifinali Finale
      
  Guam 23
  Indonesia 3
  Guam 0
  Filippine 25
  Filippine 15
  Iran 0 Finale 3º posto
  Indonesia 13
  Iran 48

Divisioni regionali

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Girone 1

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Data Incontro Risultato Sede
22-3-2009 Laos    Brunei 28–8 Vientiane
25-3-2009 Brunei    Cambogia 21–10 Vientiane
28-3-2009 Laos    Cambogia 8–3 Vientiane
Classifica G V N P P+ P- diff. B PT
  Laos 2 2 0 0 36 11 +25 0 5
  Brunei 2 1 0 1 29 38 -9 0 2
  Cambogia 2 0 0 2 13 29 -16 0 0

Girone 2

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1º turno Finale
      
  Kirghizistan 38
  Mongolia 21
  Kirghizistan 12
  Uzbekistan 31
  1. ^ a b c (EN) Rugby World Cup 2011 Qualifier Chart (PDF), in Rugby World Cup, International Rugby Board, p. 6. URL consultato il 22 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2009).
  2. ^ a b c d 2009: Japan triumph again in A5N, in Rugby World Cup, International Rugby Board, 30 dicembre 2009. URL consultato il 28 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 15 dicembre 2013).
  3. ^ (EN) Rugby: Hong Kong lose v Kazakhstan 25-6, in Radio Television Hong Kong, 24 maggio 2009. URL consultato il 28 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2014).
  4. ^ (EN) John Redmond, Kazakhstan Grabs 2nd Place in HSBC Asian Five Nations, in The Korea Times, 25 giugno 2009. URL consultato il 28 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2014).

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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