Astro's Playroom

videogioco del 2020

Astro's Playroom è un videogioco a piattaforme sviluppato da Japan Studio (Team Asobi) e pubblicato da Sony Interactive Entertainment come esclusiva per la console PlayStation 5.[1][2][3][4] Il gioco è un sequel di Astro Bot Rescue Mission (2018) ed è pre-installato sulla console, come demo tecnica delle nuove funzionalità introdotte col controller DualSense. Annunciato nel giugno 2020, il gioco è uscito lo stesso giorno della console, il 12 novembre 2020.[5][6]

Astro's Playroom
videogioco
PiattaformaPlayStation 5
Data di pubblicazioneZona PAL 19 novembre 2020
Mondo/non specificato 12 novembre 2020
GenerePiattaforme
OrigineGiappone
SviluppoJapan Studio
PubblicazioneSony Interactive Entertainment
DirezioneNicolas Doucet
MusicheKenneth C M Young
Periferiche di inputDualSense
Preceduto daAstro Bot Rescue Mission

Trama modifica

Di ritorno dalle sue avventure, il piccolo robot Astro Bot esplora il magico mondo che si nasconde nella CPU della PlayStation 5, scoprendone i segreti e collezionando gli artefatti che celebrano la storia di questa console e di quelle a essa precedenti.

Modalità di gioco modifica

Il giocatore controlla Astro Bot utilizzando il controller DualSense, mediante il quale potrà farlo saltare e galleggiare in aria per mezzo di un jetpack; Astro può inoltre tirare pugni contro i nemici, premere pulsanti e interruttori ed eseguire altri movimenti. Il feedback aptico del controller reagisce alle azioni e all'ambiente di gioco, dando al giocatore diverse sensazioni tattili quando si cammina su vari tipi di pavimento o si passa sotto una cascata. Il mondo di gioco è suddiviso in quattro mondi raggiungibili da un hub centrale (Piazza della CPU), ciascuno dedicato a una diversa componente della CPU; dalla Piazza è possibile raggiungere due aree più piccole: Corse a Tempo, dove il giocatore può dedicarsi a delle speedrun, e PlayStation Lab, dove può visionare i vari oggetti raccolti nel corso delle missioni.[7]

Ciascuno dei quattro mondi è suddiviso in quattro livelli, collegati tra loro senza soluzione di continuità. Due livelli sono normali platform, mentre i restanti due possono essere superati utilizzando dei superpoteri studiati per sfruttare al massimo le capacità del DualSense. Ad esempio, Astro potrà adoperare un deltaplano manovrabile grazie al giroscopio del controller, oppure trasformarsi in una scimmia che si arrampica mediante la pressione dei grilletti L2 e R2, che offriranno una maggior resistenza grazie al feedback adattivo, dando al giocatore la sensazione di una vera scalata. Si potrà inoltre far girare un'elica soffiando nel microfono del controller, o trasformare Astro in una pallina da flipper i cui movimenti saranno controllati passando il dito sul touchpad del controller.

Durante il gioco, Astro raccoglierà diversi tipi di oggetti: principalmente le monete, che potranno essere adoperati in una gacha machine nel PlayStation Lab per ottenere dei premi. Ci sono poi i pezzi dei puzzle appesi alle pareti del Lab; infine, ci sono gli artefatti, ossia render 3D di oggetti collegati alla storia della PlayStation: le console di vecchia generazione, i loro controller o gli accessori a esse collegati. Anche questi oggetti saranno conservati nel Lab, e Astro potrà interagire con essi saltandoci sopra o prendendoli a pugni. Mentre avanza nei livelli, Astro incontrerà i suoi amici robot impegnati in varie attività, tra le quali l'imitazione di scene iconiche di vari videogiochi, tra cui God of War, Resident Evil e Tomb Raider.[8] L'ultima area di ciascun mondo è ispirata alla sequenza d'apertura di una delle console di vecchia generazione, della quale viene riprodotto il jingle e il logo iniziale.

Se il giocatore completa tutti e quattro i mondi, potrà sbloccarne uno segreto, che lo riporta all'anno 1994: qui avrà luogo una boss fight contro il T-Rex protagonista della prima demo tecnica della prima PlayStation, al termine della quale il gioco finirà e al giocatore sarà consegnato l'artefatto della PlayStation 5.[9][10]

Sviluppo modifica

All'inizio della produzione (2018) Astro's Playroom non era che una serie di circa 80 demo tecniche per le funzionalità avanzate del controller DualSense[11]; in seguito si decise che sarebbe stato tra i titoli di lancio della PlayStation 5. A quel punto fu deciso che il gioco sarebbe stato inoltre una grande celebrazione del marchio PlayStation, delle sue esclusive e dei videogiochi che ne hanno fatto la storia; per le numerose Easter eggs presenti nel gioco, gli sviluppatori hanno consultato i direttori dei giochi originali (come Katsuhiro Harada della serie Tekken[12]) e chiesto licenza a terze parti come Bandai Namco, Capcom, Square Enix, Konami, Activision e altre.

Accoglienza modifica

Astro's Playroom ha ottenuto recensioni generalmente positive: sull'aggregatore di recensioni Metacritic ha un punteggio di 83/100.[13]

I recensori hanno accolto favorevolmente la varietà del gameplay, il game design divertente e spensierato, gli omaggi alla storia del brand PlayStation e l'utilizzo massiccio delle capacità avanzate del DualSense: il gioco è pertanto stato definito uno dei migliori giochi di lancio della storia, nonché una gustosa anteprima delle possibilità offerte dalla PlayStation 5.

Tra le critiche negative, è stato segnalato che il gioco sembra essere più che altro una gigantesca demo tecnica, più che un vero e proprio videogame.[14]

Note modifica

  1. ^ (EN) Astro's Playroom brings adorable 3D platforming to PS5, su VentureBeat, 11 giugno 2020. URL consultato il 12 giugno 2020.
  2. ^ (EN) Alex Avard, Astro's Playroom is a free PS5 game pre-loaded onto the console at launch, su GamesRadar+, 12 giugno 2020. URL consultato il 12 giugno 2020.
  3. ^ (EN) Chaim Gartenberg, PlayStation 5 pack-in Astro's Playroom is a DualSense controller demo, su The Verge, 17 luglio 2020. URL consultato il 14 novembre 2020.
  4. ^ Astro's Playroom preview: PS5's free pack-in is more than just a tech demo, su Android Central, 27 ottobre 2020. URL consultato il 14 novembre 2020.
  5. ^ (EN) Astro's Playroom Coming To PS5, No Mention Of VR Support, su UploadVR, 11 giugno 2020. URL consultato il 12 giugno 2020.
  6. ^ (EN) PlayStation 5 launches in November, starting at $399 for PS5 Digital Edition and $499 for PS5 with Ultra HD Blu-Ray Disc Drive, su PlayStation.Blog, 16 settembre 2020. URL consultato il 16 settembre 2020.
  7. ^ (EN) Walkthrough - Astro's Playroom Wiki Guide - IGN. URL consultato l'11 gennaio 2021.
  8. ^ (EN) Every cameraman reference in Astro's Playroom, su Gamepur. URL consultato il 12 novembre 2020.
  9. ^ (EN) 1994 Throwback - Astro's Playroom Wiki Guide - IGN. URL consultato l'11 gennaio 2021.
  10. ^ (EN) The 10 Best PlayStation Easter Eggs Hidden In Astro's Playroom. URL consultato il 25 novembre 2020.
  11. ^ (EN) Astro's Playroom — Behind the creation of PlayStation 5's charm-filled platformer, su Venture Beat. URL consultato il 12 novembre 2020.
  12. ^ (EN) Astro's Playroom Tekken Easter Egg Was Supervised by Game's Director, su Gamerant. URL consultato il 16 novembre 2020.
  13. ^ (EN) Astro's Playroom, su Metacritic. URL consultato il 17 novembre 2020.
  14. ^ (EN) Astro's Playroom PS5 Review, su Game Rant. URL consultato il 9 febbraio 2021.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

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