Beretta Serie 81
Le Beretta Serie 81 (Cheetah) sono pistole semiautomatiche compatte con chiusura a massa progettate e costruite dalla Fabbrica d'Armi Pietro Beretta Italia. Furono introdotte nel 1976 e includono i modelli in calibro .32 ACP o 7,65mm Browning (modello 81 e 82), in .380 ACP o 9mm corto (modello 84, 85 e 86) e in .22 LR (modello 76,87 bb, 87 Target e 89). Caratteristiche comuni: cane esterno, a doppia azione; rigatura della canna: 6 righe destrorse; fusto in lega leggera; mirino a lama, integrale con il carrello-otturatore; tacca di mira incastrata nel carrello-otturatore; lunghezza linea di mira mm 124.
Beretta Serie 81 | |
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Tipo | Pistola semiautomatica |
Origine | ![]() |
Produzione | |
Date di produzione | 1976 - oggi |
Varianti | 81, 82, 84, 85, 86, 89, 87 |
Descrizione | |
Peso |
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Lunghezza |
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Lunghezza canna |
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Calibro | |
Azionamento | Chiusura a massa |
Velocità alla volata | 295 m/s(.32 ACP),300 m/s(9mm corto),295 m/s(.22 LR) |
Tiro utile | utile 20-80m |
Alimentazione | Caricatori da
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Worls Guns.ru[1] | |
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VariantiModifica
Base (senza lettere di suffisso)Modifica
Versioni iniziali, col ponticello del grilletto arrotondato.
La sicura manuale ambidestra blocca il carrello e la catena di scatto, ma non abbatte il cane, come sul modello 70 seconda versione. Permettendo così di portare l'arma in condizione 1 (colpo in canna, cane armato e sicura inserita. Si sparano tutti i colpi in azione singola) o condizione 2 (cane disarmato e sicura disinserita, dopo aver camerato il colpo si disarma manualmente il cane. Si sparano così il primo colpo in azione doppia ed i successivi in azione singola)
Variante BModifica
Nei modelli 81, 82, 84 e 85 stesse caratteristiche della Base, ma viene introdotta in più la "sicura automatica al percussore".
Variante BBModifica
Intagli più fitti sul carrello, per migliorarne la presa e punti bianchi sulle mire.
Variante FModifica
Viene introdotto il ponticello del grilletto "combat" squadrato e zigrinato. La sicura manuale funziona anche da abbatticane. L'anima della canna è cromata e la brunitura si sussegue alla sabbiatura.
Variante FS.Modifica
Una serie di piccole migliorie interne non rilevabili esteriormente. Ricalcano nelle finiture quelle del modello 92 FS in calibro 9 x 19 mm.
ModelliModifica
81 e 82Modifica
Questi due modelli furono dotati di camera di scoppio per cartucce .32 ACP. La 81 aveva un caricatore bifilare con una capacità di 12 cartucce, mentre la 82 aveva un caricatore monofilare con una capacità di 9 cartucce, risultando quindi più sottile e maneggevole.
83, 84 e 85Modifica
Questi tre modelli sono camerati in .380 ACP (9mm corto). La 84 ha un caricatore bifilare con una capacità di 13 cartucce, mentre 83 e 85 hanno un caricatore monofilare da 8 cartucce, risultando più sottili e quindi più portabili in modo occulto.
Il modello è ancora in dotazione alla Guardia di Finanza (Italia), che ha recentemente distribuito anche il più moderno modello 84F, nonché a numerosi Corpi di Polizia locale italiani.
Il modello 83 si differenzia per la canna più lunga (102 mm/4 pollici) rispetto ai modelli 84 e 85 (97 mm/3.85 pollici).
A partire dai primi anni '90 è stata introdotta come arma di ordinanza del Corpo di Polizia Locale di Milano in circa 2.000 unità per poi essere affiancata, da metà anni 2000, dalla più recente Beretta PX4 Storm. Dal 2002 il modello Beretta 84 FS è divenuta anche l'arma di ordinanza del Corpo di polizia municipale della città di Roma Capitale in circa 4.000 unità.
86Modifica
Nel 1986 la Beretta introdusse il modello 86, calibro 9 corto (.380 ACP), che differisce significativamente dagli altri modelli della serie, perché presenta la canna incernierata davanti al ponticello del grilletto. Questo permette all'operatore di sollevare la canna posteriormente e caricare una sola cartuccia direttamente nella camera di cartuccia nel caso non volesse utilizzare l'apertura dell'otturatore.
Dati tecnici versione 9 mm. corto[2]:
- Lunghezza 185 mm
- Altezza 23mm
- Spessore 35 mm
- Canna 111 mm, con 6 rigature destrorse
- Caricatore monofilare, 8 colpi
- Peso 660g
- Linea di mira 127 mm
89Modifica
La Beretta 89 Standard nasce nel 1985 sullo stile della 76, in sua sostituzione ma con una meccanica nuova ed una forma squadrata,[3] che le dona un aspetto poco piacevole ma molto tecnico; è dotata di contrappeso, tacca di mira regolabile, mirino intercambiabile in 3 misure e caricatore da 8 colpi.
87Modifica
Ci sono due distinti modelli della serie 87, entrambi con camera di cartuccia per cartucce.22 LR. Il modello standard (introdotto nel 1986) è simile agli altri modelli, ma il modello 87 Target (introdotto nel 2000, e rappresentato nell'immagine del template principale, a fianco all'incipit) ha una canna e un carrello più lunghi, è dotata di contrappeso, di tacca di mira regolabile ed è solo ad azione singola. Tutti e due i modelli hanno un caricatore contenente 10 cartucce.
La 87 Target è una pistola da tiro dotata di una slitta superiore tipo Weaver che può alloggiare diversi sistemi di puntamento ottici (ottica a punto rosso, lungofocale, eccetera).
Browning BDA 380Modifica
Dal 1977 al 1997 Beretta produsse la Browning BDA 380, in pratica una 84BB con una finestra di espulsione invece del carrello aperto, la sicura/abbatticane montata sull'otturatore e il cane a cresta.
Beretta Serie 81 nella cultura di massaModifica
Galleria d'immaginiModifica
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Pistola Beretta 82
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Pistola Beretta 84 F
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Pistola Beretta 86 con la canna basculante aperta
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Pistola Beretta 84 F scomposta
NoteModifica
- ^ Modern Firearms - Beretta 81 82 84 85 86 87 89
- ^ Fonte: Materiale tecnico Beretta SpA
- ^ Avviso di reindirizzamento (JPG), su google.com. URL consultato il 16 dicembre 2019.
- ^ IMFDB: Scarface Weapons
- ^ IMFDB: Bad Boys
- ^ Matrix, The, su imfdb.org. URL consultato il 18 dicembre 2012.
Voci correlateModifica
Altri progettiModifica
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