Brestovizza

insediamento del comune sloveno di Comeno
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Brestovizza,[1][2][3] nota anche come Brestovizza in Valle[4] (in sloveno Brestovica pri Komnu, in tedesco in passato Brestowiza[5] o Brestowicza[6]) è un paese della Slovenia, frazione del comune di Comeno.

Brestovizza
insediamento
(SL) Brestovica pri Komnu
Brestovizza – Veduta
Brestovizza – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera della Slovenia Slovenia
Regione statisticaLitorale-Carso
ComuneComeno
Territorio
Coordinate45°48′53.04″N 13°37′33.64″E / 45.814733°N 13.626011°E45.814733; 13.626011 (Brestovizza)
Altitudine53,4 m s.l.m.
Superficie8,48 km²
Abitanti204 (2002)
Densità24,06 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale6223
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Mappa di localizzazione: Slovenia
Brestovizza
Brestovizza

È capoluogo di una delle 20 comunità locali del comune, che include anche il vicino insediamento di Vale.[7]

Geografia fisica modifica

La località, che si trova nel vallone di Brestovizza[8] (Brestovški dol) a 53,4 metri s.l.m. ed a 2,6 chilometri dal confine italiano, è situata a nord del monte Ermada e confina direttamente con l'Italia.
Il nome della località è dovuto alla presenza di alberi di olmo (in sloveno "brest").
Le principali alture e cavità sono: Flondar (Frankišče), 146,7 m; Govz, 289 m; Veliki vrh, 261 m; cima Cescove (Bezgov vrh), 207 m; Ermada di Nord Est/Castelliere di Ceroglie (Ostri Vrh), 215 m; Gradina, 246 m; grotta del Fuoco (Grofova Jama).

Storia modifica

Fin dall'epoca preistorica la zona era già abitata e sulle alture circostanti vennero costruiti dei castellieri; poi in epoca romana vi passava la Via Gemina, che collegava Aquileia, attraversando il Carso, con l'entroterra.
Durante il dominio asburgico Brestovizza (Brestovica) fu comune autonomo, dapprima catastale[9] e poi amministrativo. La sua circoscrizione territoriale rimase sempre invariata, includendo i villaggi di Valle (Vale) e di Clanz (Klanc).[10][11][12]

Durante la prima guerra mondiale, Brestovizza fu completamente distrutta, quando l'esercito italiano, nell'undicesima battaglia dell'Isonzo, si avvicinò ai piedi del vicino monte Ermada. Dopo la guerra, il paese fu completamente ricostruito[13].

Dal 1920 al 1947 fece parte del Regno d'Italia. Fu comune autonomo fino al 1928, includendo, come in epoca asburgica, le frazioni di Clanz/Clanzi in Valle (Klanc) e Valle (Vale), oltre ai due agglomerati che formano Brestovizza: Brestovizza in Valle Inferiore (Dolenja Brestovica) e Brestovizza in Monte/Brestovizza in Valle Superiore (Gorenja Brestovica).[14][15] Nel 1923 venne inquadrato nella provincia del Friuli[16] e lo stesso anno il nome del paese venne modificato in Brestovizza in Valle.[17] Nel 1927 entrò a far parte della ricostituita provincia di Gorizia, ma l'anno successivo il comune fu soppresso e il suo territorio venne aggregato a Opacchiasella.[16] In seguito alla seconda guerra mondiale e ai Trattati di Parigi passò poi alla Jugoslavia e quindi alla Slovenia e attualmente è ricompreso nel comune di Comeno.

Presso la frazione di Klariči vi sono le opere di presa dell'acquedotto del Carso (Kraški vodovod)[18].

Geografia antropica modifica

L'insediamento (naselja) è formato da più agglomerati: Dolnja Brestovica, Gornja Brestovica e Klariči.

Cultura modifica

Eventi modifica

Vi è un attivo gruppo locale, il Turisticno Društo Brest che dà vita ad opere teatrali, attività ricreative per i bambini, la Kolosmica (bicicletta e osmica), la Šparglijada festa degli asparagi, e le Brestovs'ke Olimpijade giochi carsici.

Note modifica

  1. ^ Cfr. il toponimo "Brestovizza" a p. 66 sull'Atlante geografico Treccani, vol I, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2008.
  2. ^ Cfr. "Brestovizza" in Nuovissima carta regionale stradale 1:200000 Friuli Venezia Giulia, Strade Demetra, 2000.
  3. ^ Atlante stradale d'Italia, Touring Editore, 1998, tav. 20.
  4. ^ Cfr. "Brestovizza in Valle" nella scheda S 6 - Brestovica/Brestovizza: escursione sul baluardo sud del fronte dell'Isonzo sul sito www.storija.info (programma di iniziativa comunitaria INTERREG IIIA ITALIA-SLOVENIA 2000-2006).
  5. ^ Brestovizza in Valle inferiore (JPG), su Catasto austriaco franceschino 1822. URL consultato il 24 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2012).
  6. ^ “Brestowicza” e le sue frazioni (JPG), su Catasto austriaco franceschino. URL consultato il 24 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2012).
  7. ^ (SL) Vaška skupnost Brestovica pri Komnu, su komen.si.
  8. ^ Cfr. "Vallone di Brestovizza" in Museo all'aperto del monte Ermada
  9. ^ Gemeinde Brestowiza (JPG), su Catasto austriaco franceschino. URL consultato il 24 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2012).
  10. ^ Gemeindelexikon, der im Reichsrate Vertretenen Königreiche und Länder. Herausgegeben von der K.K. Statistischen Zentralkommission. VII. Österreichisch-Illyrisches Küstenland (Triest, Görz und Gradiska, Istrien). Wien 1910, su austriahungary.info. URL consultato il 28 agosto 2023 (archiviato dall'url originale il 17 aprile 2014).
  11. ^ (DE) Allgemeines Verzeichnis der Ortsgemeinden und Ortschaften Österreichs nach den Ergebnissen der Volkszählung vom 31. Dezember 1910, Wien, 1915, p. 156.
  12. ^ (DE) Vollständiges Ortschaften-Verzeichnis der im Reichsrathe vertretenen Königreiche und Länder nach den Ergebnissen der Volkszählung vom 31. December 1880 (1880), Alfred Hölder k. k. Hof- und Universitäts-Buchhändler, 1882, p. 155.
  13. ^ S 6 - Brestovica: sul fronte dell'Isonzo
  14. ^ Censimento della popolazione del Regno d'Italia (1 dicembre 1921) (PDF), 3 "Venezia Giulia", 1926, p. 47.
  15. ^ 2.32: Provincia di Gorizia (PDF), in 8. Censimento generale della popolazione : 21 aprile 1936, 2: Province., 1937, p. 11.
  16. ^ a b Variazioni amministrative del comune di Brestovizza in Valle, su elesh.it.
  17. ^ Regio decreto 29 marzo 1923, n. 800
  18. ^ (EN) Nataša Ravbar, Driking water supply from Karst water resouces (the example of Kras plateau, SW Slovenia) Archiviato il 2 aprile 2015 in Internet Archive., in Acta Carsologica, 33/1, 5, 73-84, Lubiana 2004.

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