Castelletto di Branduzzo

comune italiano

Castelletto di Branduzzo (Cästlët in dialetto oltrepadano) è un comune italiano di 1 000 abitanti della provincia di Pavia in Lombardia. Si trova nella pianura dell'Oltrepò Pavese, tra i torrenti Luria e Coppa. È formato dal capoluogo Castelletto Po, da Branduzzo (a oggi disabitato) e da tre principali frazioni (Valle Botta, Bassino, Case Nuove).

Castelletto di Branduzzo
comune
Castelletto di Branduzzo – Stemma
Castelletto di Branduzzo – Bandiera
Castelletto di Branduzzo – Veduta
Castelletto di Branduzzo – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Lombardia
Provincia Pavia
Amministrazione
SindacoAntonino Lo Verso (lista civica Insieme per Castelletto) dal 25-5-2014 (2º mandato dal 26-5-2019)
Territorio
Coordinate45°04′N 9°06′E / 45.066667°N 9.1°E45.066667; 9.1 (Castelletto di Branduzzo)
Altitudine70 m s.l.m.
Superficie11,77 km²
Abitanti1 000[1] (30-11-2023)
Densità84,96 ab./km²
FrazioniBranduzzo, Valle Botta, Bassino, Case Nuove
Comuni confinantiBastida Pancarana, Bressana Bottarone, Casatisma, Lungavilla, Pancarana, Pizzale, Verretto
Altre informazioni
Cod. postale27040
Prefisso0383
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT018038
Cod. catastaleC157
TargaPV
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 623 GG[3]
Nome abitanticastellettesi
Patronosanti Siro e Alberto
Giorno festivo1ª domenica di agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Castelletto di Branduzzo
Castelletto di Branduzzo
Castelletto di Branduzzo – Mappa
Castelletto di Branduzzo – Mappa
Posizione del comune di Castelletto di Branduzzo nella provincia di Pavia
Sito istituzionale

Storia modifica

Il comune di Castelletto di Branduzzo fu formato nel 1928 unendo i comuni di Castelletto Po e Branduzzo.

Castelletto Po modifica

Noto dalla fine del XII secolo quando, con le vicine Pancarana e Bastida Pancarana, apparteneva alla mensa vescovile di Pavia. Successivamente fece parte del feudo di Montebello, di cui erano investiti i Beccaria fino al 1629, quindi gli Orozco de Rivera e i Machado da Silva, e infine gli Spinola.

Nei suoi pressi si trovava lo scomparso paese di Regalia, di incerta localizzazione (CC C164).

Si unì con Branduzzo nel 1928.

Branduzzo modifica

Il castello di Branduzzo venne edificato dalla famiglia Botta nel corso dell'ultimo decennio del quattrocento.

Famiglia di origine lombarda che gravitava tra Pavia e Milano, compì la sua ascesa sociale ed economica intorno alla seconda metà del quattrocento, dapprima con Giovanni che fu per vent’anni al servizio di Filippo Maria Visconti, divenendo in seguito maestro delle entrate durante il ducato degli Sforza.

Fu Bergonzo tuttavia, figlio di Giovanni e anch'egli maestro delle entrate presso gli Sforza, che portò il potere della famiglia ai massimi vertici.

Nel 1634 attraverso il matrimonio di un Botta con l’ultima erede dei dogi Adorno, avvenne la fusione tra le due famiglie, da cui il nome Botta Adorno.

Del castello è rimasta oggi solo un’ombra dell’antica grandezza. La sua decadenza dura ormai da trent’anni, da quando sono venuti a mancare i fondi per una manutenzione di tipo ordinario e poi, sempre più urgentemente di tipo straordinario. Fondi un tempo forniti dai proventi della conduzione del fondo agricolo, il cui potere di acquisto va scemando di anno in anno. A infierire sullo stato di degrado di questo luogo si sono abbattuti furti innumerevoli e atti vandalici che si sono spinti fino allo strappo dei preziosi tondi quattrocenteschi di terracotta nominati anche nei manuali di architettura.[4]

Simboli modifica

Lo stemma e il gonfalone sono stati approvati dal consiglio comunale il 30 marzo 2001[5] e concessi con decreto del presidente della Repubblica del 5 giugno dello stesso anno.[6]

«Partito: il primo, di rosso, alle tre spighe di grano d'oro, impugnate, legate con il nastro dei colori nazionali; il secondo, tagliato d'argento e di rosso. Ornamenti esteriori da Comune.»

Nello scudo sono affiancati gli emblemi dei due comuni riuniti di Branduzzo e di Castelletto Po.[5]

Il gonfalone è un drappo di bianco con la bordatura di rosso.

Monumenti e luoghi di interesse modifica

Società modifica

Evoluzione demografica modifica

Abitanti censiti[8]

Infrastrutture e trasporti modifica

Castelletto di Branduzzo è posto lungo la Strada Provinciale 1 ("Bressana-Salice") che collega Pavia con Voghera e Salice Terme. Anche la Strada Provinciale 12 (Bressana-Casei Gerola) attraversa parte del comune. Altre strade provinciali e comunali si diramano dal centro paese verso località come Argine, Casatisma, Verretto, Porana e Bastida Pancarana.

Il territorio comunale è attraversato dalle ferrovie Milano-Genova e Pavia-Stradella, ma il centro non dispone di stazioni o fermate ferroviarie. Tuttavia, la frazione di Valle Botta, posta a nord del capoluogo, si trova a ridosso dello scalo ferroviario di Bressana Bottarone.

Il paese è servito da due autolinee extraurbane di servizio pubblico, gestite dalla società Autoguidovie[9]: Pavia-Voghera e Bressana-Voghera.

Amministrazione modifica

Le elezioni comunali del 2019 hanno visto la riconferma come Sindaco di Antonino Lo Verso.

Sport modifica

Nei pressi del centro paese è presente il Castelletto Circuit, dedicato alle gare di supermotard (è tappa italiana del campionato europeo e mondiale supermoto), di drifting e di legends car.

Dal 2001 è stato inaugurato il kartodromo 7 Laghi[10], pista internazionale.

Nel 2023 è stato inaugurato il nuovo centro comunale che comprende, oltre allo storico campo sportivo "Ennio Marioncini", anche strutture per padel, tennis, calcetto e pallavolo.

La locale squadra di calcio, l'A.C.D. Castelletto, fondata nel 1980, milita nel campionato di Seconda Categoria. Il maggior traguardo storico è stato il 5º posto nel campionato di Prima Categoria durante la stagione 1996-97. I colori sociali sono nero-verde.

Note modifica

  1. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 30 novembre 2023.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ CASTELLO DI BRANDUZZO | I Luoghi del Cuore - FAI, su fondoambiente.it. URL consultato il 17 agosto 2021.
  5. ^ a b Castelletto di Branduzzo, su araldicacivica.it. URL consultato il 25 dicembre 2022.
  6. ^ Castelletto di Branduzzo, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 25 dicembre 2022.
  7. ^ Matteo Trapolari, Sette Laghi Carpfishing & Spinning | Carpfishing Italia, la tua rivista tecnica sul carpfishing - carpmagazine.it, su carpmagazine.it, 5 settembre 2012. URL consultato il 17 agosto 2021.
  8. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  9. ^ Autoguidovie, su Autoguidovie. URL consultato il 17 agosto 2021.
  10. ^ https://www.7laghikartitalia.it/, su 7laghikartitalia.it.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

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