Castello di Havré

castello in Vallonia

Il castello di Havré[1] è un castello belga situato nella città di Havré, provincia di Hainaut, Vallonia.

Castello di Havré
il castello di Havré nel 1902
Ubicazione
StatoBandiera del Belgio Belgio
RegioneVallonia
CittàHavré
Coordinate50°27′51.75″N 4°02′20.94″E / 50.464375°N 4.03915°E50.464375; 4.03915
Mappa di localizzazione: Belgio
Castello di Havré
Informazioni generali
Inizio costruzione1226
Primo proprietarioEngelbert V d'Enghien
Proprietario attualeOrganizzazione senza scopo di lucro "Amici del Castello dei Duchi d'Havre"
Visitabilesi
Sito webwww.chateaudhavre.be/
Informazioni militari
Funzione strategicaCastello
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Storia modifica

L'origine del castello è molto antica. Anche se la data ufficiale della sua creazione è attestata solo a partire dal 1226, la sua posizione strategica al confine con l'Haine e ben protetto da paludi era già nota dal XI secolo ai conti delle Fiandre e di Hainaut.

Nel 1255 Ida di Mons sposò Englebert di Enghien e i discendenti di quella famiglia, la casa d'Enghien, saranno i proprietari del castello fino al 1423. Gérard d'Enghien cederà poi la sua terra a Christopher Harcourt. Successivamente il castello passò per matrimonio sotto il controllo delle famiglie di Dunan, di Longueville ed infine di Croÿ; nel 1518 il generale Philippe II di Croÿ, istruttore militare di Carlo d'Asburgo, divenne proprietario del castello ed assunse la carica di Gran Balì di Hainaut, ossia di ufficiale di giustizia superiore del conte. Suo figlio, Charles-Philippe (1 settembre 1549 - Bruxelles † 25 novembre 1613 - Borgogna), fu elevato al titolo di Cavaliere dell'Escorial, è noto per la sua incostanza politica, ma soprattutto perché essendo stato ferito da un colpo di moschetto, venne curato al castello da Ambroise Paré, il famoso Chirurgo dei Re. Nel 1578, il castello visse un periodo particolarmente turbolento, poiché venne assediato dagli eserciti di Don Giovanni d'Austria e di Francesco Ercole di Valois che provocarono non irrilevanti danni alla struttura. Purtroppo nel 1579 un incendio distrusse completamente il castello, lasciando solo le mura.

 
rievocazione medievale al castello di Havré

Dal 1601 al 1603, Charles Alexander, Duca di Croy, marchese di Havré, si impegnò particolarmente per ripristinare il castello al fine di farne uno dei più bei palazzi del Belgio, dove a molti importanti personaggi del tempo sarebbe piaciuto rimanere. Il castello sperimentò tutto quello splendore solamente per meno di un secolo, infatti, poco dopo l'invasione francese del 1792, fu subito venduto come bene nazionale. Nonostante la sua acquisizione del 1807 da parte della famiglia di Croy, è stato progressivamente abbandonato dalla stessa.

Nel 1930 accadde l'irreparabile. Gran parte del castello crollò, trasformando l'edificio in rovine, che la commissione per i monumenti e i siti si affrettò a classificare grazie al Regio Decreto 15 settembre 1936. Oggi, l'organizzazione senza scopo di lucro "Amici del Castello dei Duchi d'Havre", creata nel 1979, sta cercando di salvare il sito; le stanze del castello possono essere affittate per matrimoni, feste e così via.

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Note modifica

  1. ^ Olim Havrech, Haverech, Haverets.

Bibliografia modifica

  • « Pièces concernant la prise du château d’Havré », dans : Annales du Cercle archéologique de Mons, t. 10, 1871, p. 332-350.
  • M. Devallée, « Le château d’Havré », dans : Annales des Travaux Publics de Belgique, 74e année, 2e série, t. XXII, 1er fascicule, février 1921, p. 117-128.
  • É. Poumon, Havré (Hainaut), s.l., [1947].
  • Le patrimoine monumental de la Belgique, vol. 4, Province de Hainaut. Arrondissement de Mons, Liège, 1975, p. 177-178.
  • O. Berckmans, « Havré », dans : L. F. Génicot (dir.), Châteaux forts et châteaux-fermes, Bruxelles, 1975, p. 140-141.
  • O. Berckmans, « Le Château d’Havré. Guide historique et archéologique avec études et plans de la tour des Gardes (sud-ouest) », dans : a.s.b.l. « Les Amis du Château des Ducs d’Havré », s.l., 1987.
  • O. Berckmans, « Le Château d’Havré. La tour d’Enghien vers 1925 », dans : a.s.b.l. Les Amis du Château des Ducs d’Havré, s.l., 2002.
  • E. Puissant, « [Rapport sur le château d’Havré] », dans : Bulletin des Commissions royales d’Art et d’Archéologie, LXe année, janvier-juin 1921, p. 300.
  • G. Lemaigre, « Châteaux disparus : Château d’Havré », dans : Maisons d’Hier et d’aujourd’hui, nº 28, décembre 1975, p. 58-61.
  • M. Henrion, « Le château d’Havré (I) », dans : Demeures Historiques et Jardins nº 174, juin 2012, p. 27-30.
  • M. Henrion, « Le château d’Havré (II) », dans : Demeures Historiques et Jardins nº 175, septembre 2012, p. 8-11.

Voci correlate modifica

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