Chiesa di San Giuseppe (Dolegna del Collio)
La chiesa di San Giuseppe è la parrocchiale di Dolegna del Collio, in provincia ed arcidiocesi di Gorizia; fa parte del decanato di Cormons[1].
| Chiesa di San Giuseppe | |
|---|---|
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| Stato |  Italia
|
| Regione | Friuli-Venezia Giulia |
| Località | Dolegna del Collio |
| Coordinate | 46°01′53.37″N 13°28′46.6″E / 46.031493°N 13.479612°E |
| Religione | cattolica di rito romano |
| Titolare | San Giuseppe |
| Arcidiocesi | Gorizia |
| Architetto | Silvano Baresi |
| Completamento | 1927 |
Storia modifica
La primitiva cappella di Dolegna dedicata a san Giuseppe esisteva già nel XVIII secolo[1][2][3].
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Nel 1840 l'edificio venne ampliato mediante la costruzione della navata[1]; in quell'occasione fu abbellito con degli affreschi eseguiti dal nimense Giacomo Meneghin[1].
Nella seconda metà del XIX secolo la chiesa si trovava in pessime condizioni e, così, venne restaurata tra il 1876 e il 1877 grazie al finanziamento dell'imperatore d'Austria-Ungheria Francesco Giuseppe d'Asburgo-Lorena[1]; nel 1908 anche il tetto fu interessato da un intervento di ripristino[1]. Il 14 maggio di quello stesso anno fu deliberato dalla giunta comunale di riedificare completamente la chiesa, ma nel 1913 il ministero esortò l'amministrazione locale a mantenere il campanile e l'altare della precedente cappella[1].
Durante la prima guerra mondiale la chiesa venne riutilizzata dalle truppe come prigione[1][2], trovandosi proprio a Dolegna il tribunale militare[2][3]; allora il genio militare realizzò una baracca in legno e malta e con tetto in cartone incatramato per celebrarvi le funzioni religiose, che fu aperta nel 1916[1].
Terminato il conflitto, nel 1920 la chiesa poté essere riaperta al culto dopo degli interventi di restauro[1], ma pochi anni dopo venne demolita per far posto all'attuale parrocchiale, costruita nel 1927 su progetto dell'architetto Silvano Baresi[1][2] e consacrata il 23 ottobre dello stesso anno dall'arcivescovo di Gorizia e Gradisca Francesco Borgia Sedej[1].
Descrizione modifica
Esterno modifica
La facciata della chiesa, che è a capanna[1], presenta ai lati due paraste[1], il portale d'ingresso, che è introdotto da due scalini, e, sopra di esso, il rosone circolare, caratterizzato da una modanatura[1].
Interno modifica
Opere di pregio conservate al'interno della chiesa sono gli affreschi ritraenti i simboli dei Quattro Evangelisti, l'Annunciazione, San Giuseppe nell'atto di benedire, il Pavone che rinasce dalle ceneri e un Pellicano che si lacera il petto con il becco per nutrire i suoi piccoli, eseguiti nel 1940 dal mottense Tiburzio Donadon[3], due statue di San Giuseppe con il Bambino e della Madonna in preghiera, scolpite in una bottega della Val Gardena[3], l'altare maggiore, costruito nella prima metà del Novecento[1], il dipinto avente come soggetto un'Apparizione di Gesù Cristo durante una battaglia aerea, eseguita dal pittore Castellan nel 1942[3], e degli stendardi da processione di Clemente Del Neri[3].
Note modifica
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p Chiesa di San Giuseppe <Dolegna del Collio>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 22 giugno 2020.
- ^ a b c d Dolegna del Collio - Chiesa di San Giuseppe, su viaggioinfriuliveneziagiulia.it. URL consultato il 22 giugno 2020.
- ^ a b c d e f Chiesa di San Giuseppe, su chiesacormons.it. URL consultato il 22 giugno 2020.
Voci correlate modifica
Altri progetti modifica
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla chiesa di San Giuseppe
Collegamenti esterni modifica
- Parrocchia di S. GIUSEPPE, su parrocchiemap.it. URL consultato il 22 giugno 2020.
