Circondario di Faenza
circondario del Regno d'Italia
Il circondario di Faenza era uno dei circondari in cui era suddivisa la provincia di Ravenna.
Circondario di Faenza ex circondario | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Provincia | Ravenna |
Amministrazione | |
Capoluogo | Faenza |
Data di istituzione | 1859 |
Data di soppressione | 1926 |
Territorio | |
Coordinate del capoluogo | 44°17′N 11°53′E |
Abitanti | |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC+1 |
Cartografia | |
Storia
modificaIl circondario di Faenza, parte della provincia di Ravenna, venne istituito nel 1859, in seguito ad un decreto dittatoriale di Luigi Carlo Farini che ridisegnava la suddivisione amministrativa dell'Emilia in previsione dell'annessione al Regno di Sardegna[1].
Nel 1884 cedette i comuni di Castel del Rio, Fontanelice e Tossignano al circondario di Imola della provincia di Bologna[2].
Il circondario venne soppresso nel 1926[3] e il territorio assegnato al circondario di Ravenna[4].
Geografia antropica
modificaSuddivisioni amministrative
modificaNel 1863, la composizione del circondario era la seguente[5]:
- mandamento I di Faenza
- mandamento II di Brisighella
- mandamento III di Castel Bolognese:
- mandamento IV di Casola Valsenio:
Note
modifica- ^ Decreto 27 dicembre 1859, n. 79
- ^ Legge n° 2328 del 3 giugno 1884, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia n° 138 del 9 giugno 1884
- ^ Regio Decreto 21 ottobre 1926, n. 1890, art. 1
- ^ Regio Decreto 21 ottobre 1926, n. 1890, art. 2
- ^ Ministero di Grazia e Giustizia e dei Culti (a cura di), Dizionario dei comuni del Regno d'Italia e tavole statistiche e sinottiche della circoscrizione amministrativa elettorale ed ecclesiastica con la indicazione della popolazione giusta l'ultimo censimento, Torino, Stamperia Reale, 1863