Comunità montana Stilaro-Allaro-Limina

(Reindirizzamento da Comunità montana Stilaro-Allaro)

La comunità montana Stilaro Allaro-Limina era costituita dall'unione delle comunità montane Stilaro Allaro (Bivongi, Caulonia, Pazzano e Stilo) e della Limina (Canolo, Grotteria, Mammola, Martone e San Giovanni di Gerace) e comprendeva 9 comuni ricadenti nella provincia di Reggio Calabria, (Art. 7 della legge regionale nº 20 del 10-7-2008). Con Legge Regionale n.25/2013 le Comunità Montane calabresi sono state soppresse e poste in liquidazione. Con delibera della Giunta Regionale n. 243 del 04/07/2013 sono stati nominati i Commissari liquidatori[1].

Comunità montana Stilaro Allaro-Limina
Comunità Montana
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Calabria
Provincia Provincia di Reggio Calabria
Amministrazione
CapoluogoMammola
PresidenteSilvio Larosa
Territorio
Coordinate
del capoluogo
38°22′N 16°14′E / 38.366667°N 16.233333°E38.366667; 16.233333 (Comunità montana Stilaro Allaro-Limina)
Abitanti
Comuni Bivongi
Pazzano
Caulonia
Stilo
Canolo
Mammola
Martone
San Giovanni di Gerace
Grotteria
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Comunità montana Stilaro Allaro-Limina – Mappa
Comunità montana Stilaro Allaro-Limina – Mappa
Sito istituzionale

Comuni modifica

Stemma Comune Popolazione
(ab)
Superficie
(km2)
  Bivongi 1.490 25,30 km²
  Pazzano 717 15,49 km²
  Caulonia 7.392 100,73 km²
  Stilo 2.742 78,49 km²
  Canolo 863 28,22 km²
  Mammola 3.176 80,56 km²
  Martone 592 8,26 km²
  San Giovanni di Gerace 562 13,31 km²
  Grotteria 3.381 37,90 km²
  • Riferimento popolazione dati UNCEM 2007
  • I comuni di Caulonia e Grotteria sono parzialmente montani.

Comunità montana Stilaro Allaro modifica

La comunità montana Stilaro Allaro comprende 6 comuni della provincia di Reggio Calabria: Bivongi, Caulonia, Pazzano, Placanica, Roccella Jonica e Stilo. Il territorio è delimitato ad est dalle acque del mar Ionio e ad ovest dalle Serre appenniniche calabresi.

Organigramma modifica

  • Il presidente della comunità montana Stilaro-Allaro è Giorgio Scarfone di Stilo
  • Gli assessori sono: Cartolano Tommaso, Sorgiovanni Maurizio, Campanella Rocco, Lombardo Nicola, Aiello Mario.

Flora e fauna modifica

La flora è composta per la maggioranza dall'abete bianco, faggio e castagno. A 1200 metri sgorga la fonte dell'acqua Mangiatorella. Nella zona di Bivongi sono presenti le cascate del Marmarico (le più alte della Calabria con 105mt). In autunno è possibile una raccolta di funghi di alta qualità: porcini, ovoli buoni e chiodini. A valle vi sono coltivazioni di uliveti e vigneti. Infine sulla costa troviamo agrumeti. Per quanto riguarda la fauna c'è la presenza di poiane, picchi, tordi, fagiani, pernici, cinghiali, volpi, faine, tassi e ghiri. Nella fiumara dello Stilaro sono presenti allevamenti di storioni e trote.

Chiese antiche e castelli presenti nel territorio modifica

 
Cattolica di Stilo

In ogni paese della comunità montana sono presenti antichi luoghi di culto dal grande valore artistico e culturale. Fra i principali ricordiamo il monastero greco-ortodosso di San Giovanni Theristis di Bivongi, il castello Normanno di Caulonia, l'eremo di Santa Maria della Stella di Pazzano, e soprattutto la cattolica di Stilo, antichissima chiesa bizantina ad oggi ancora in perfetto stato conservativo con tutti i manufatti originali.

Economia modifica

Artigianato modifica

 
Miniera di Bivongi

È molto forte sul territorio la presenza ell'artigianato tra cui la tessitura ed i ricami artistici, la lavorazione del legno e del ferro. Nello specifico invece: le produzioni di vasi di Roccella Ionica, gli impagliatori di sedie e gli ombrellai di Stilo, i "grottaroti" di Pazzano, i conciapelle ed i bottai di Bivongi.

La tessitura si svolge fin dall'antichità. Ancora oggi si lavorano al telaio tovaglie e "pezzare" che possono essere acquistate nelle fiere estive dell'artigianato, che si svolgono in tutta la comunità montana.

Anche la lavorazione del metallo è antichissima e si pratica da 2000 anni. I giacimenti minerari sono stati largamente sfruttati dai borboni. Negli anni trenta e quaranta, nel periodo precedente la seconda guerra mondiale, a Bivongi venivano ancora estratti per uso bellico il rame e la molibdenite. Di questa attività rimangono notevoli testimonianze di cui si interessa l'Ecomuseo della Vallata dello Stilaro.

La lavorazione del legno invece si ritrova in molte chiese della comunità.

Gastronomia modifica

 
Zippuli

Un prodotto tipico della zona è la pasta fatta in casa, filata a mano, con una farina di grano duro. Si è soliti cucinare carne di capra, maiale, cinghiale, capretto, tordo e lepre. Come pescato, si può gustare il pesce azzurro della varietà Surici. Di insaccati, poi i tipici della cucina calabrese: soppressata, salsiccia, capicollo e pancetta. Come dolci infine, la cuzzupa (dolce pasquale) o 'nguta, la 'nzulla e le 'zzippule (dolci natalizi). Come bevande di produzione del luogo oltre all'acqua oligominerale Mangiatorella, vi è il vino; il più famoso è quello del comune di Bivongi col quale d'estate se ne fa pure una fiera con degustazione.

Galleria d'immagini modifica

Note modifica

  1. ^ Bollettino ufficiale della Regione Calabria del 2/9/2014, pp. 20222 e segg. (pdf Archiviato il 14 luglio 2014 in Internet Archive.)

Comunità montana Stilaro Allaro - Limina via Stazione 89045 MAMMOLA (RC) Tel. 0964 414112 Fax 0964 414113

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

  Portale Calabria: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Calabria