Discussione:Rock progressivo italiano

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Rimossi Alan Parsons Project

X Enrico: ho tolto Alan Parsons Project dalla lista, mi pare che siano inglesi.

Snowdog 18:30, Mar 5, 2004 (UTC)

e gli Area?

Dovrebbero essere anche inseriti gli Area, che a parte Demetrio Stratos (greco) erano italiani. Forse il più grande gruppo Prog Rock Italiano, con chiare ispirazioni Jazz.

E "Il buon vecchio Charlie"?

Erano formati da quello è diventato il gruppo di Baglioni più alla chitarra Richard Benson, quello che oggi si fa tirare dietro i polli ai concerti. Vita brevissima per questo gruppo, 1970, 1972. Un solo album dal titolo "Buon ecchio Charlie" mai pubblicato sino al 1990. Pare che fu proprio lo scarso interesse dei discografici (nonostante la bontà del gruppo e i consensi) a decretarne la fine prematura. Nel 1999 una casa giapponese (!!!) pubblicò una doppia versione del lavoro. Una su vinile e una su cd contenente altri due pezzi (passando da 3 a 5) che non erano stati inclusi nella prima pubblicazione del 90. Curiosamente l'album fu pubblicato con 2 diverse copertine, una per l'edizione del 90 e una per quella del 99. Ispirazione classica, specialmente nel primo brano "venite giù al flume" che riprende il motivo di "in the hall of the mountain king" di Edward Grieg. Pezzo molto "teatrale" con repentini cambi di scena. Flauto, assolo di chitarra elettrica, hammond, breve cantato (alla voce Richard Benson), poi una lunga parte di hammond, sax, chitarra elettrica a introdurre al finale. C'è anche qualche richiamo medioevale.

Beh, un solo disco all'attivo, pubblicato 20 anni dopo, scarsa considerazione: il disco è principalmente noto perchè vi militava Richard Benson, chitarrista che è diventato famoso per i polli sul palco(come hai detto tu)... In quegli anni il progressive era diventato quasi una moda, chissà quanti gruppi hanno pubblicato un disco e poi sono spariti nel nulla. E poi ci sono altri gruppi o artisti che invece hanno pubblicato un disco di progressive, ma se non altro hanno lasciato qualcosa in eredità: nei Museo Rosenback militava il batterista dei Matia Bazar, nei Semiramis e Rovescio della Medaglia il chitarrista era Michele Zarrillo, i Biglietto per L'Inferno e Il Rovescio Della Medaglia sono stati i primi gruppi hard rock in Italia, i Metamorfosi sono tuttora in attività... Ora, non mi pare che Richard Benson possa essere paragonato a un Giancarlo Colzi o Michele Zarrillo: nè per la tecnica musicale (prova ad ascoltare bene Zarrillo alla chitarra) tantomeno per la rilevanza nell'ambito della musica italiana.

Non metto in dubbio la qualità del disco (che non ho avuto modo di ascoltare), ma mi pare che ci sia ben altra roba meritevole di citazione.

--Darth Master (msg) 12:10, 27 giu 2008 (CEST)

re nudo nel '71?

Ma la 1a torunèe alternativa di Re Nudo non si è svolta nel 74?

re nudo nel '71

Confermo quanto ho scritto, il primo freefolkpop Festival di Re Nudo si è tenuto a Montalbano di Ballabio il 25 e 26 settembre 1971, come citato in Rock progressivo italiano di Francesco Mirenzi, edizioni Castelvecchio, pag. 66, e come confermato qui.--Enrico 21:06, Apr 6, 2005 (UTC)

Discussione pro(contro)vetrina, ma in generale

L'articolo mi pare decisamente sbilanciato sulla "nascita" nel progressive rock italiano, direi proprio sui "primi vagiti". In effetti una delle frasi conclusive è, citando a memoria, una cosa del tipo "i primi album apparivano anche troppo sbilanciati verso il rock sinfonico". La voce andrebbe sicuramente completata. Immaginerei che i big come PFM e Banco meritino dei paragrafi apposta (con rimando alla voce principale), ma in generale vorrei che si capisse com'era costituito il "panorama" del prog italiano, al di là della mera lista di nomi, e come si è evoluto nel tempo (eventualmente fino al neoprogressive, dove di nomi italiani ce ne sono tanti). Lavoro notevole da costruire nel tempo, ma questa voce per me è quasi uno stub. Moongateclimber 09:57, nov 6, 2005 (CET)

Ghigo Agosti Progressivo?

Mi sembra perlomeno azzardato inserire Ghigo Agosti tra i primi esempi di rock progressivo italiano solo per il testo di una cover di un brano di Rhythm and Blues; e poi chi sarebbere gli ''studiosi''? cosa dicono le recensioni sul contenuto del testo (bastano alcune, non servono quelle di tutto il mondo)? Se non ci sono controindicazioni, ovvero se le precedenti affermazioni non dovessero essere supportate da prove, penso che sarebbe opportuno cancellare la frase inserita da 83.176.94.101 (probabilmente Antonella Gualtiero) in quanto poco attendibile.

Io eviterei diatribe, oltretutto Antonella Gualtiero è una giornalista specializzata del settore, credo che qualcosa ne sappia.--Ş€ņpãİ-26 - おたく scrivimi 10:14, 23 mar 2006 (CET)

Mi scuso per aver dimenticato di firmare il precedente post. Nessuna diatriba da parte mia, ma solo un piccolo (penso legittimo) dubbio sull'attendibilità enciclopedica dell'opinione inserita, e nessun intento di sminuire le affermazioni di Antonella Gualtiero, che fra l'altro inserisce giustamente Matteo Agosti, figlio di Ghigo, nell'ambito del Rock Progressivo (vedi [[1]]). Comunque io non sono riuscito a trovare in rete le recensioni del brano citato (che per mia informazione mi piacerebbe leggere).--Enrico 10:59, 23 mar 2006 (CET)

Prova magari a chiedere direttamente ad Antonella Gualtiero.--Ş€ņpãİ-26 - おたく scrivimi 13:39, 23 mar 2006 (CET)

La mia impressione è che Ghigo Agosti sia citato per caso. Se si cerca in Google usando + e - si può constatare che non risulta nessuna particolare correlazione fra il nome di Agosti e il progressive. Siti come www.italianprog.it, piuttosto esaustivi sul tema, non includono Agosti nelle loro basi dati. La frase "secondo gli studiosi" non ha senso; può darsi che qualche studioso abbia citato Agosti (ma dubito come fondatore del prog italiano), ma certamente quello che dice la voce non è una opinione largamente condivisa. Moongateclimber 16:58, 23 nov 2006 (CET)

Ghigo Agosti e il progressivo

a un attento ascolto del brano James Brown dice...io dico !!! (inciso nel 1968 e pubblicato nel 1969) a buon intenditor di progressivo, per chi ha buone orecchie, non può altro che classificare questo brano della durata di quasi 9 minuti, come esempio precursore del genere prog. italiano. Nel brano è in risalto il suono di un mitico organo un Vox Continental II amplificato con un Leslie 122, binomio che ricorda molto le sonorità Hammond, nel quale è accompagnato dalla chitarra psichedeliggiante di Roberto Giuliani (musicista Prog, vedi http://www.maxophone.it),

a parte il fatto che il brano non è una "cover" come qualcuno afferma (complimenti, bella sparata)ma è una rivisitazione (c'è una bella differenza) e totalmente differente dal brano originario di James Brown (assolutamente non paragonabile).

il brano originale dura neanche 4 minuti ed è una canzoncina se paragonata alla versione di Ghigo Agosti.

la versione di Ghigo, non ha assolutamente a che fare con rhytm'blues, beat o cose del genere, è un brano che ha una radice soul, lento, reso vorticoso e aggressivo al tempo stesso dalla (lasciatemelo dire,anche se è un parere non neutrale)genialità di Ghigo.

in poche parole, chi afferma che questo brano non è prog, o perlomeno, non anticipa le sonorità progressive che nacquero in italia poco tempo dopo, e che lo classifica come rhytm'blues o altro, e (altra sparata) si chiede dove possano esistere le recensioni, le critiche, o dove sono o chi sono i critici, posso solo consigliargli quanto :

passo n°1 : acquistare il 45 giri (nei mercatini si trova, è un pò caro ma ne vale la pena)

passo n°2 : ascoltare il brano

passo n°3 : riflettere profondamente sulle precedenti conclusioni affermate in questa pagina di discussione

passo n°4 : iniziare ad acquistare riviste di collezzionismo (magari chiedi all'editore vecchi numeri arretrati dove si parla di Ghigo Agosti), lì scoprirai anche i nomi dei "fantomatici" critici.

ulteriore passo: se vuoi, tramite me, puoi inoltrare una mail all'artista, credo che lui e solo lui possa determinare la natura sonora del suo brano, e non crdo proprio che si tratti di rythm'blues, perchè sono fortemente convinto, che tu quel brano, non lo hai mai ascoltato (non l'originale si intende)

roby

Si può comunque dire che sei soddisfatto del modo in cui Ghigo Agosti viene citato adesso? Spero di si, l'importante è quello! :-) Moongateclimber 10:46, 1 dic 2006 (CET)

rispondo: se le cose le so le dico, se non le so non le dico. se le dico non è per sodisffazione, ma per il bene dell'informazione e non mi sento affatto soddisfatto, nè appagato, ne niente di niente.

ciao

roby

Re Nudo e il prog

Anche io confermo che il primo freefolkpop Festival di Re Nudo si è tenuto a Montalbano di Ballabio il 25 e 26 settembre 1971. Tanto per rimanere in tema, in quella prima edizione, fù ospite un trio denominato Black Sunday Flowers che si cimentava con sonorità prog,sperimentazione e molta improvvisazione. Non a caso Black Sunday Flowers fù uno dei tanti pseudonimi (l'ultimo) di Ghigo Agosti.

Festival POP di Villa Pamphili

Carissimi,

sono nuovo (anche se già 53enne)!

Ricordo, nel '72, quando ero studente e vivevo a Roma, un favoloso festival pop a Villa Pamphili, di cui è uscito anche un CD che ne ricorda alcuni dei contributi:

Acqua fragile, Alluminogeni, Area, Balletto di Bronzo, Banco Del Mutuo Soccorso, Biglietto per l'inferno, Capitolo 6, Cervello, Delirium, Festa mobile, Fholks, Fiori di campo, Hunka Munka, I Krel, Il volo, J.E.T., Jumbo, Le Orme, Museo Rosenbach, Napoli Centrale, New Trolls, Nuova idea, Osanna, Perigeo, PFM, Pierrot lunaire, Quella vecchia locanda, Raccomandata Ricevuta Ritorno, Reale Accademia di Musica, Rovescio della medaglia, Semiramis, The Trip ...

Ho un ricordo veramente speciale, della serata finale, e della conclusione, da parte dei The Trip, e mi sembra che valga la pena non tralasciarne la citazione (non per il mio personale ricordo ma per quello che mi sembra sia significato, anche come parte conclusiva del percorso di sostegno allo sviluppo delle piccole band che, mi sembra, non abbia avuto eguali, successivamente, fino ad oggi).

Grazie.

Carmine IACIOFANO (scusate ma non ho capito come altro fare per inserire i miei riferimenti!)

Collegamenti esterni

Vorrei segnalare che l'inserimento tra i collegamenti esterni della rivista di progressive rock Wonderous Stories va a completare l'offerta informativa già rappresentata dai collegamenti a testate e siti di rilievo come Paperlate, Arlequins, Movimenti Prog, CSPI e via di seguito. La rimozione del collegamento, come già accaduto in passato, è immotivata e va a danneggiare la completezza e la correttezza della voce Rock progressivo italiano.

--Chameleon74 (msg) 11:21, 22 giu 2008 (CEST)

Parliamo anche di Osage Tribe, Ibis e Jacula, Antonius Rex..

E i POOH???

Con Parsifal, Un po del nostro tempo migliore, Rotolando respirando, Dove comincia il sole.... --TheSuitcase (msg) 19:57, 5 set 2011 (CEST)

Riscrittura voce

Qualche settimana fa ho iniziato ad integrare la voce perchè mi sembrava scarna rispetto alla bellissima voce genitrice ("rock progressivo"). Ho espanso alcune sezioni, ne ho aggiunte altre, ho inserito una Discografia essenziale, e creato a parte una voce per il Neoprogressive italiano. Mi sembrava che ci fosse ancora spazio per miglioramenti sostanziali, ma - dopo averci riflettuto - ho deciso che dovevo ristrutturare la voce "ex novo". Così ci ho lavorato un bel po' sopra, e adesso l'ho pubblicata. Ovviamente spero vi sembri sia stato un passo avanti. Discutiamone qui, vi prego, prima di apporre cambiamenti, perchè è la penultima stesura. Aspetto con piacere vostri suggerimenti sulle rifiniture conclusive da apportare. Dopo l'ultima stesura chiederò un vaglio al portale di rifermento. A quel punto spero sia la base per ulteriori integrazioni da parte della comunità, soprattutto nelle sezioni meno approfondite (ad esempio quelle relative al periodo dal 2000 ad oggi, su cui non sono molto ferrato). Sarebbe utile anche che si aggiungessero nuove sezioni. Buon lavoro.--Vannifucci (msg) 00:20, 24 mar 2012 (CET)

Portale

Perche non si crea un portale sul rock progressivo italiano??

termine "progressive"

Il termine "progressive" è entrato in uso alcuni anni dopo la nascita e la fioritura del genere. Qualcuno ha idea di quando sia avvenuto ciò, da parte di chi o dove, e le eventuali fonti? --Ciclope Polifemo (msg) 15:35, 27 ott 2015 (CET)

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In Italia o italiano

Segnalo. pequod76^talk 10:40, 26 nov 2021 (CET)

cb La discussione proviene dalla pagina Discussioni_progetto:Musica/Varie/Archivio9#Rock progressivo in Italia o italiano.
– Il cambusiere Mr buick (msg) 02:55, 20 ago 2022 (CEST)

Ad oggi abbiamo Rock progressivo in Italia e su questa scorta Rock progressivo in America.

Questi due titoli fanno sorgere alcuni problemi.

La prima voce si chiamava rock progressivo italiano ed è stata spostata da [@ AnticoMu90] (vedi) con la giusta motivazione secondo cui si tratta di una scena musicale e non di un genere. La ragione è giusta ma l'effetto no. Non tocca infatti a wp di correggere gli errori del mondo. Nessuno ha imbarazzo a parlare di rock progressivo italiano ed è questa la denominazione più diffusa. Non ha quindi imho senso cercare parafrasi neutralizzanti se non come redirect. Il "wikipedianamente corretto" talvolta crea mondi paralleli e solo fino a un certo punto reali.

Problema analogo con la denominazione del cosiddetto ameriprog. Dobbiamo chiamarlo rock progressivo americano anche se è politicamente scorretto, perché è così che è chiamato, anche se si tratta (pure qui) di una scena e non di un sottogenere. pequod76^talk 10:27, 26 nov 2021 (CET)

Pingo chi ha partecipato a quella discussione ([@ Aleacido, Er Cicero, CoolJazz5, Amarvudol]) e anche [@ Elcairo] con cui abbiamo discusso della cosa nelle nostre talk. Rinnovo la proposta: spostare le due voci a rock progressivo americano e rock progressivo italiano. Sono peraltro due espressioni che non negano che si tratti di scene e non generi (o sottogeneri).

En passant: la discussione segnalata al thread subito precedente a questo ha indicato che dobbiamo dire "rock progressivo" invece che "progressive rock": giusto per la cronaca, io non sono d'accordo ma mi allineo. Le proposte di cui qui tengono conto di quel risultato. pequod76^talk 10:37, 26 nov 2021 (CET)

L'attuale incipit recita: "Il rock progressivo in Italia è un filone del progressive sviluppatosi in Italia". Ma chi parla così? Conosciamo tutti le difficoltà sintattiche di alcuni incipit, ma... non complichiamoci la vita inutilmente. Per l'ameriprog non sono riuscito a fare meglio di... "Il progressive rock americano (o ameriprog) è la scena musicale progressive rock sviluppatasi in America (particolarmente negli Stati Uniti)." pequod76^talk 10:42, 26 nov 2021 (CET)

Mi sembra abbastanza ininfluente, sia che si intenda un sottogenere (ma non lo è, sarebbe una mezza RO) sia che si intenda descrivere la scena prog in quella data area geografico-culturale. Se è per far funzionare meglio l'incipit, che è IMVHO la cosa più importante in una voce, più del titolo, sposta pure :-) --Amarvudol (msg) 10:48, 26 nov 2021 (CET)

Stamattina quando ho visto il thread ho pensato d'istinto che fosse abbastanza indifferente, e quindi l'ho mentalmente accantonato, mi rendo conto ora che è stato un pensiero un tantino frettoloso. Devolvo i miei due cents (ma non più di due, eh!) a favore dello spostamento, d'accordo con le motivazioni di Amarvudol, piuttosto ho da ridire sul fatto che AnticoMu90 abbia operato lo spostamento senza nemmeno proporne le motivazioni, direi che un minimo di discussione fosse doveroso, no? --Er Cicero 23:36, 26 nov 2021 (CET)

Proposta che condivido. --CoolJazz5 (msg) 01:48, 27 nov 2021 (CET)

NPOV?

Noto vari "giudizi" nell'articolo. Un po' di esempi a caso:

• Dall'incipit: Si può sicuramente dire che, insieme al fenomeno cantautorale, si tratta di uno degli episodi più importanti della musica leggera italiana,
• "testi sofisticati e pretenziosi"
• Il disco, al di là del suo valore tecnico, ebbe una grande accoglienza perché l'ambiente musicale italiano era oramai maturo.
• rimasto uno dei capisaldi progressive più famosi di sempre
• furono pubblicati gli LP d'esordio di molti gruppi di valore
• Le Orme, dopo Collage, diedero alle stampe altri lavori di ottimo livello
• Il Banco del Mutuo Soccorso toccò vertici mai più raggiunti con Darwin!
• Nell'ambito del rock teatrale, sforzi sicuramente più interessanti avevano fatto gli Osanna

E vari altri. Più in generale, l'articolo ha un tono più da critica/giornalismo musicale che da enciclopedia.

Sto prendendo una cantonata dovuta a inesperienza o sarebbero effettivamente delle cose da correggere? --klɛz (msg) 13:56, 7 ago 2022 (CEST)

Progressive Italiano

Mancano i Circus 2000 ,riconoscibli dalle altre band per la voce femminile di Silvana Aliotti --101.56.4.97 (msg) 15:14, 4 nov 2023 (CET)