Emilio Carlo Altieri, IV principe di Oriolo
Emilio Carlo Altieri, IV principe di Oriolo (Roma, 25 aprile 1723 – Roma, 27 gennaio 1801), è stato un principe italiano.
Emilio Carlo Altieri | |
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Principe di Oriolo | |
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In carica | 1762 – 1801 |
Predecessore | Girolamo Antonio |
Successore | Paluzzo |
Trattamento | Sua Grazia |
Altri titoli | Principe di Viano Duca di Monterano Principe di Rasina |
Nascita | Roma, 25 aprile 1723 |
Morte | Roma, 27 gennaio 1801 (77 anni) |
Dinastia | Altieri |
Padre | Girolamo Antonio Altieri, III principe di Oriolo |
Madre | Maria Maddalena Borromeo Arese |
Consorte | Livia Borghese |
Religione | Cattolicesimo |
Biografia
modificaEmilio Carlo nacque a Roma il 25 aprile 1723, figlio di Girolamo Antonio Altieri, III principe di Oriolo, e di sua moglie Maria Maddalena Borromeo Arese. Per parte di suo padre egli era imparentato per adozione con il papa Clemente X e con il cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni, mentre tra i membri della famiglia di sua madre vantava la figura di spicco di San Carlo Borromeo. Alla nascita gli vennero posti i nomi di Emilio in onore di Clemente X e di Carlo in onore di suo nonno materno.
Alla morte di suo padre nel 1762 gli succedette ai titoli ed al feudo di Oriolo.
Matrimonio e figli
modificaEmilio Carlo sposò a Roma nel 1749 la principessa Livia Borghese (1731 - 1802), figlia di Camillo Borghese, IV principe di Sulmona, e di sua moglie, la principessa romana Agnese Colonna di Paliano. Dal matrimonio nacquero i seguenti eredi[1]:
- Lodovica (novembre 1753 - 16 gennaio 1839), sposò nel 1771 Lorenzo Strozzi (1748 - 1802), IV principe di Forano
- Maria Teresa (22 novembre 1755 - ?), monaca oblata in Tor de' Specchi a Roma dal 1773
- Laura (7 gennaio 1758 - 18 dicembre 1831), sposò nel 1778 Camillo Bevilacqua (1745 - 1821), conte di Maccastorna
- Antonio Maria (18 giugno 1759 - ?), cavaliere del Sovrano Militare Ordine di Malta dal 1782[2]
- Paluzzo (1760 - 1834), sposò nel 1793 la principessa Maria Anna di Sassonia (1770 - 1845), figlia del principe Francesco Saverio di Sassonia e della contessa Chiara Spinucci
- Ignazia (31 luglio 1760 - 1795[3]), gemella di Paluzzo; sposò nel 1788 il marchese Stefano Benincasa (1766 - 1836)
- Girolamo (12 novembre 1762 - ?), prelato
- Marianna (16 novembre 1764 - 17 ottobre 1843), sposò Giuseppe Antonio Caracciolo dei duchi di Castelluccio (1761 - 1802)
- Carlo (16 novembre 1764 - 18 giugno 1837[4]), gemello di Marianna, monaco benedettino cassinese dal 1780; teologo della corte imperiale
- Camilla (11 maggio 1766 - 20 giugno 1847)[5], monaca oblata in Tor de' Specchi a Roma dal 1787, ne è presidente dal 1834
- Lorenzo (11 novembre 1767 - ?), cavaliere del Sovrano Militare Ordine di Malta dal 1772[2], poi Gran Balì dell'Ordine
- Maria Virginia (5 aprile 1770 - ?)
Albero genealogico
modificaGenitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Angelo Paluzzi Albertoni Altieri, III marchese di Rasina | Antonio Albertoni, II marchese di Rasina | ||||||||||||
Laura di Carpegna | |||||||||||||
Gaspare Altieri, I principe di Oriolo | |||||||||||||
Vittoria Parabiacca | … | ||||||||||||
… | |||||||||||||
Girolamo Antonio Altieri, III principe di Oriolo | |||||||||||||
Antonio Maria Altieri | Orazio Altieri | ||||||||||||
Anne du Blioul | |||||||||||||
Laura Caterina Altieri | |||||||||||||
Maria Virginia di Carpegna | Francesco Maria di Carpegna, conte di Carpegna | ||||||||||||
Marzia Spada di Collescipoli | |||||||||||||
Emilio Carlo Altieri, IV principe di Oriolo | |||||||||||||
Renato II Borromeo, X conte di Arona | Carlo III Borromeo, IX conte di Arona | ||||||||||||
Isabella d'Adda | |||||||||||||
Carlo Borromeo Arese, XI conte di Arona | |||||||||||||
Giulia Arese | Bartolomeo III Arese | ||||||||||||
Lucrezia Homodei | |||||||||||||
Maria Maddalena Borromeo Arese | |||||||||||||
Maffeo Barberini, II principe di Palestrina | Taddeo Barberini, I principe di Palestrina | ||||||||||||
Anna Colonna | |||||||||||||
Camilla Barberini | |||||||||||||
Olimpia Giustiniani | Andrea Giustiniani, I principe di Bassano | ||||||||||||
Anna Maria Flaminia Pamphili | |||||||||||||
Note
modifica- ^ Gottlob Friedrich Krebel, Europäisches Genealogisches Handbuch, in welchem die neuesten Nachrichten von allen Häusern jetztregierender Europäischer Kaiser und Könige, und aller geist- und weltlichen Chur- und Fürsten, wie auch Grafen des Heiligen Römischen Reichs, ingleichen von den Cardinälen, Mitgliedern der Ritter-Orden, auch Dom- und Capitularherren derer Erz- und Hochstifter in Deutschland, befindlich, nebst einer zuverlässigen Beschreibung aller jetzigen Kaiserl. Königl. und Chur-Fürstl. Hof-Civil- und Militair-Etets, der Reichstags-Versammlung in Regenspurg, und des Cammergerichts zu Wetzlar, des Hofgerichts zu Rothweil, der an den Europäischen Höfen dermalen anwesenden Gesandten und Minister, wie auch der unmittelbaren Reichs-Ritterschaft, 1780, p. 456.
- ^ a b Ruolo delli cavalieri, cappellani conventuali, e serventi d'armi ricevuti nella veneranda lingua d'Italia della sagra religione gerosolimitana e distinti nelli rispettivi priorati, 1789.
- ^ Alessandro Mordenti, I Benincasa: la famiglia, il palazzo, la biblioteca, Il lavoro editoriale, 2008, p. 11.
- ^ Regestvm Clementis papae v [annus primus-annus nonus]: ex vaticanis archetypis sanctissimi domini nostri Leonis XIII pontificis maximi ivssv et mvnificenta nvnc primvm editvm cvra et stvdio monachorvm ordinis s. Benedicti anno 1884-[1888], Volumi 1-3, 1885, p. CCXXIX.
- ^ L'educatore, Edizioni 1-52, 1847.
Bibliografia
modifica- Gaetano Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica, vol. I p. 287
- Theodoro Amayden, La storia delle famiglie romane, Volumi 1-2, Ristampa anastatica Editore Forni, 1967, p. 42
Voci correlate
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