Friedrich Pinter

biatleta e ex fondista austriaco

Friedrich Pinter detto Fritz (Villaco, 22 febbraio 1978) è un ex biatleta e fondista austriaco.

Friedrich Pinter
NazionalitàBandiera dell'Austria Austria
Altezza186 cm
Peso80 kg
Sci nordico
SpecialitàBiathlon, sci di fondo
SquadraUnion Rosenbach
SC St. Ulrich am Pillersee
Termine carriera2016
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Mondiali 0 0 1

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È fratello di Jürgen, a sua volta fondista di alto livello[1].

Biografia

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Fino alla stagione 1999-2000 ha gareggiato nello sci di fondo; in Coppa del Mondo ha esordito il 29 dicembre 1999 a Kitzbühel (63°). Nel 2000 è passato al biathlon; in Coppa del Mondo ha esordito il 14 marzo 2002 a Lahti (66°), ha ottenuto il primo podio il 16 dicembre 2007 a Pokljuka (3°) e la prima vittoria il 21 dicembre 2008 a Hochfilzen.

In carriera ha preso parte, gareggiando nel biathlon, a due edizioni dei Giochi olimpici invernali, Torino 2006 (26° nell'individuale, 17° nella staffetta) e Soči 2014 (9° nella staffetta mista), e a sei dei Campionati mondiali, vincendo una medaglia.

Palmarès

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Biathlon

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Mondiali

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Coppa del Mondo

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  • Miglior piazzamento in classifica generale: 16º nel 2008
  • 10 podi (3 individuali, 7 a squadre), oltre a quello conquistato in sede iridata e valido anche ai fini della Coppa del Mondo:
    • 2 vittorie (a squadre)
    • 2 secondi posti (1 individuale, 1 a squadre)
    • 6 terzi posti (2 individuali, 4 a squadre)
Coppa del Mondo - vittorie
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Data Località Nazione Spec.
21 dicembre 2008 Hochfilzen   Austria RL
(con Daniel Mesotitsch, Tobias Eberhard e Christoph Sumann)
8 gennaio 2009 Oberhof   Germania RL
(con Daniel Mesotitsch, Dominik Landertinger e Christoph Sumann)

Legenda:
RL = staffetta

Campionati austriaci

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  1. ^ Profilo su Sports-reference.com, su sports-reference.com. URL consultato il 28 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 13 dicembre 2012).
  2. ^ Gara valida anche ai fini della Coppa del Mondo.
  3. ^ ÖSV-Siegertafel, su oesv.at. URL consultato il 18 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).

Collegamenti esterni

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