Governo Depretis VI
23º Governo del Regno d'Italia
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Governo Depretis VI | |
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Stato | ![]() |
Presidente del Consiglio | Agostino Depretis (Sinistra storica) |
Coalizione | Sinistra storica |
Legislatura | XV |
Giuramento | 30 marzo 1884 |
Dimissioni | 18 giugno 1885 |
Governo successivo | Depretis VII 29 giugno 1885 |
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Il Governo Depretis VI è stato in carica dal 30 marzo 1884 al 29 giugno 1885 per un totale di 456 giorni, ovvero 1 anno, 2 mesi e 30 giorni.
- Composizione del governo:
Presidente del Consiglio dei ministriModifica
Agostino Depretis |
MinisteriModifica
Affari EsteriModifica
Ministro | Pasquale Mancini |
Agricoltura, Industria e CommercioModifica
Ministro | Bernardino Grimaldi |
FinanzeModifica
Ministro | Agostino Magliani |
Grazia e Giustizia e CultiModifica
Ministro | Niccolò Ferracciù | fino al 24 novembre 1884 |
Enrico Pessina | dal 24 novembre 1884 al 29 giugno 1885 |
GuerraModifica
Ministro | Emilio Ferrero | fino al 24 maggio 1884 |
Cesare Francesco Ricotti-Magnani | dal 24 maggio 1884 al 29 giugno 1885 |
InternoModifica
Ministro | Agostino Depretis |
Lavori PubbliciModifica
Ministro | Francesco Genala |
MarinaModifica
Ministro | Benedetto Brin |
Pubblica IstruzioneModifica
Ministro | Michele Coppino |
TesoroModifica
Ministro | Agostino Magliani | ad interim |
CronologiaModifica
- 15 gennaio 1885: viene promulgata la Legge per il Risanamento della città di Napoli.
- 18 giugno 1885: la Camera approva con solo quattro voti di scarto (163 sì, 159 no) il bilancio degli esteri; vista l'esigua maggioranza, Depretis si dimette e si accinge a formare un nuovo governo in cui assumerà personalmente il dicastero precedentemente occupato da Pasquale Mancini.