Helmut Kohl (arbitro)

arbitro di calcio austriaco
Helmut Kohl
Informazioni personali
Arbitro di Calcio
Federazione Bandiera dell'Austria Austria
Sezione Salisburghese
Professione funzionario
Attività nazionale
Anni Campionato Ruolo
1981-1990 1. Division Arbitro
Attività internazionale
1984-1990 UEFA e FIFA

Helmut Kohl (8 febbraio 194326 settembre 1991) è stato un arbitro di calcio austriaco.

Biografia modifica

Debuttante in 1. Division nella stagione 1980-1981, già nel 1984 riuscì ad ottenere la qualifica di arbitro FIFA.

Nel 1988 svolge le funzioni di guardalinee nella terna guidata dal connazionale Horst Brummeier agli Europei in Germania Ovest e, l'anno seguente, arbitrò la finale di ritorno della Supercoppa UEFA tra Milan e Barcellona.

Nel 1990, l'ultimo anno della sua carriera sui campi, arbitrò la finale di Coppa dei Campioni Milan-Benfica, vinta dai rossoneri per 1-0 e fu selezionato per i Mondiali in Italia. Durante il torneo fu designato per le gare Uruguay-Spagna, Brasile-Scozia, durante la fase a gruppi, e Germania Ovest-Cecoslovacchia durante i quarti di finale.

Smise di arbitrare subito dopo la Coppa del mondo per raggiunti limiti di età e morì di cancro prematuramente l'anno dopo, a soli 48 anni.

Nel 1997, nell'ambito dell'inchiesta che coinvolse l'ex-presidente dell'Olympique Marsiglia Bernard Tapie, venne appurato dal giudice che l'arbitro austriaco era stato corrotto tramite un intermediario croato (Barin) nel 1989, in occasione dell'ottavo di finale di Coppa dei Campioni AEK Atene-Olympique Marsiglia[1].

Figura al 91º posto nella lista dei migliori arbitri internazionali del periodo 1987-2011, stilata dalla IFFHS[2].

Note modifica

  1. ^ "Tapie comprava tutti", su archiviostorico.corriere.it, 3 gennaio 1997. URL consultato il 9 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).
  2. ^ (DE) The World's best Referee of the Quarter of a Century (1987-2011), su iffhs.de. URL consultato il 9 dicembre 2012.

Collegamenti esterni modifica

  • (EN) Profilo su Worldrefree.com, su worldreferee.com. URL consultato il 18 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2009).