Ian Burns

giocatore di snooker inglese

Ian Burns (Preston, 11 marzo 1985) è un giocatore di snooker inglese.[1]

Ian Burns
Ian Burns durante il Paul Hunter Classic 2012
Nazionalità Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
Biliardo
Specialità Snooker
Carriera
Carriera professionistica
Stagioni 2012-
Soprannome -
Ranking 65° (23 settembre 2020)
Miglior Ranking 60° (Aprile 2017)
Risultati nei tornei della Tripla Corona
UK Championship 3T (2019)
Masters -
Campionato mondiale -
Titoli Ranking 0 (Miglior risultato: Quarti di finale)
Paul Hunter Classic 2017
Welsh Open 2018
Titoli Non-Ranking 0 (Miglior risultato: Terzo turno)
Shoot-Out 2015
Century break 48
Miglior break 136 (2)
Antwerp Open 2012
German Masters 2015 Q
Maggior vincita £15000
Campionato mondiale 2020
Statistiche aggiornate al 23 settembre 2020

Carriera modifica

Stagione 2012-2013 modifica

Divenuto professionista nel 2012, Ian Burns è riuscito a qualificarsi a due eventi nella sua stagione d'esordio, il World Open e il Welsh Open, dove ha perso al primo turno in entrambi. L'inglese ha poi risollevato la sua prima annata arrivando per due volte agli ottavi nei tornei del Players Tour Championship.[2]

Stagione 2013-2014 modifica

Nel 2013-2014 Burns riesce a vincere solo un match, al Welsh Open contro Yu Delu. Malgrado abbia concluso la stagione fuori dai 64 nel Ranking, gli viene consegnata una carta di accesso per le due stagioni successive per essere arrivato 44° nell'ordine di merito al Players Tour Championship.[3]

Stagione 2014-2015 modifica

Nella stagione 2014-2015 l'inglese conquista il suo miglior risultato all'International Championship arrivando agli ottavi, dove viene sconfitto da Michael White per 6-2.[4]

Stagione 2015-2016 modifica

Nell'annata 2015-2016 Burns riesce a battere Xiao Guodong al primo turno dell'Australian Goldfields Open e il campione del mondo 2002 Peter Ebdon al primo del China Open, tuttavia viene a sua volta eliminato rispettivamente da Judd Trump e Stuart Bingham.[5]

Stagione 2016-2017 modifica

L'inglese esordisce nella stagione 2016-2017 approfittando del forfait di Kyren Wilson al primo turno del Riga Masters, perdendo poi al secondo contro Michael Holt per 4-3. Burns conquista questo risultato anche all'English Open, arrivando inoltre al terzo allo Scottish Open e al Welsh Open.[6]

Stagione 2017-2018 modifica

Nel 2017-2018 Burns riesce a qualificarsi a molti tornei uscendo però quasi sempre al primo turno, infatti le uniche eccezioni arrivano al Paul Hunter Classic e al Welsh Open, tornei in cui Burns raggiunge per la prima volta in carriera i quarti di finale, sconfiggendo anche Kyren Wilson negli ottavi del primo torneo citato, e Neil Robertson nei trentaduesimi del secondo.[7]

Stagione 2018-2019 modifica

Partito al 73º posto, Burns non perde mai al primo turno nella stagione 2018-2019, tranne al Riga Masters e all'Indian Open.[8]

Stagione 2019-2020 modifica

L'inglese inizia la stagione 2019-2020 senza punti al 127° e penultimo posto.[9] Dopo essere arrivato al secondo turno al Northern Ireland Open, Burns parte alla grande allo UK Championship travolgendo per 6-0 il connazionale Matthew Selt, testa di serie numero 28. In seguito l'inglese batte al frame decisivo per 6-5 Michael Holt, incontrando al terzo turno John Higgins, tre volte vincitore di questo torneo. Contro lo scozzese Burns disputa un match pieno di rimpianti, risultando assente in tutte le occasioni in cui l'avversario mancava imbucate non impossibili, perdendo alla fine per 6-1.[10]

Vita privata modifica

Ian Burns è sposato con Alison dal maggio 2014.[11]

Ranking[12] modifica

Stagione Ranking iniziale Ranking finale
2012-2013 Non classificato 68
2013-2014 67 62
2014-2015 Non classificato 89
2015-2016 73 62
2016-2017 62 66
2017-2018 Non classificato 94
2018-2019 73 70
2019-2020 Non classificato 65
2020-2021 65

Miglior Break: 136 modifica

Note modifica

  1. ^ (EN) CueTracker - Career Total Statistics For Ian Burns - Professional Results - Snooker Results & Statistics, su cuetracker.net. URL consultato il 15 aprile 2020.
  2. ^ (EN) Ron Florax, CueTracker - Ian Burns - Season 2012-2013 - Professional Results - Snooker Results & Statistics Database, su cuetracker.net. URL consultato il 15 aprile 2020.
  3. ^ (EN) Ron Florax, CueTracker - Ian Burns - Season 2013-2014 - Professional Results - Snooker Results & Statistics Database, su cuetracker.net. URL consultato il 15 aprile 2020.
  4. ^ (EN) Ron Florax, CueTracker - Ian Burns - Season 2014-2015 - Professional Results - Snooker Results & Statistics Database, su cuetracker.net. URL consultato il 15 aprile 2020.
  5. ^ (EN) Ron Florax, CueTracker - Ian Burns - Season 2015-2016 - Professional Results - Snooker Results & Statistics Database, su cuetracker.net. URL consultato il 15 aprile 2020.
  6. ^ (EN) Ron Florax, CueTracker - Ian Burns - Season 2016-2017 - Professional Results - Snooker Results & Statistics Database, su cuetracker.net. URL consultato il 15 aprile 2020.
  7. ^ (EN) Ron Florax, CueTracker - Ian Burns - Season 2017-2018 - Professional Results - Snooker Results & Statistics Database, su cuetracker.net. URL consultato il 15 aprile 2020.
  8. ^ (EN) Ron Florax, CueTracker - Ian Burns - Season 2018-2019 - Professional Results - Snooker Results & Statistics Database, su cuetracker.net. URL consultato il 15 aprile 2020.
  9. ^ (EN) Ron Florax, CueTracker - Ian Burns - Season 2019-2020 - Professional Results - Snooker Results & Statistics Database, su cuetracker.net. URL consultato il 15 aprile 2020.
  10. ^ (EN) UK Championship: John Higgins and Mark Allen secure routine wins, in BBC Sport, 2 dicembre 2019. URL consultato il 15 aprile 2020.
  11. ^ (EN) Ian Burns Q&A, su World Snooker, 19 giugno 2014. URL consultato il 15 aprile 2020.
  12. ^ (EN) Ron Florax, CueTracker - Ranking History For Ian Burns - Snooker Results & Statistics Database, su cuetracker.net. URL consultato il 15 aprile 2020.

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