It's Not Me, It's You

album di Lily Allen del 2009

It's Not Me, It's You è il secondo album della cantante pop britannica Lily Allen, pubblicato il 6 febbraio 2009 in Italia e il 9 febbraio nel Regno Unito.

It's Not Me, It's You
album in studio
ArtistaLily Allen
Pubblicazione6 febbraio 2009
Durata43:12
Dischi1
Tracce12
GenereElettropop[1]
EtichettaParlophone
ProduttoreGreg Kurstin, Morgan Nicholls
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera del Canada Canada[2]
(vendite: 40 000+)
Bandiera della Svizzera Svizzera[3]
(vendite: 15 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (4)[4]
(vendite: 280 000+)
Bandiera del Belgio Belgio[5]
(vendite: 30 000+)
Bandiera dell'Europa Europa[6]
(vendite: 1 000 000+)
Bandiera della Francia Francia[7]
(vendite: 200 000+)
Bandiera dell'Irlanda Irlanda (2)[8]
(vendite: 30 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda[9]
(vendite: 15 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito (4)[10]
(vendite: 1 200 000+)
Lily Allen - cronologia
Album precedente
(2006)
Album successivo
(2014)
Singoli
  1. The Fear
    Pubblicato: 9 dicembre 2008
  2. Not Fair
    Pubblicato: 11 maggio 2009
  3. Fuck You
    Pubblicato: 10 luglio 2009
  4. 22
    Pubblicato: 24 agosto 2009
  5. Who'd Have Known
    Pubblicato: 30 novembre 2009

L'album è stato registrato nel 2008 e rappresenta per Lily Allen un cambio di stile musicale che la vede spostarsi dallo ska/reggae dell'album di debutto, Alright, Still del 2006 verso l'elettropop con elementi di jazz e country. L'album è stato scritto e prodotto assieme a Greg Kurstin, già al fianco della Allen per Alright, Still.

It's Not Me, It's You fu lodato dai critici musicali, che notarono la Allen per la sua "lingua avvelenata". Il disco fu un successo commerciale, tanto che debuttò alla posizione numero 1 nel Regno Unito, in Australia e in Canada. Nel Regno Unito ha venduto oltre 900 000 copie. Alla fine del decennio, l'album ha venduto 2 milioni di copie nel mondo.

Il singolo di lancio dell'album, The Fear, debuttò in vetta alla Official Singles Chart, dove rimase per quattro settimane di fila. Altre hit di grande successo internazionale furono Not Fair, Fuck You, e in misura minore 22 e Who'd Have Known, hit da top 5 nella classifica britannica. La canzone Back to the Start fu rilasciata esclusivamente in vinile in occasione del Record Store Day. Lily Allen si esibì in numerosi show televisivi per promuovere il disco, tra cui The Ellen DeGeneres Show. Lily Allen intraprese inoltre il tour mondiale It's Not Me, It's You World Tour, che il 28 ottobre 2009 l'ha portata anche in Italia all'Alcatraz di Milano.

Tracce modifica

Testi e musiche di Lily Allen e Greg Kurstin, eccetto dove indicato.

  1. Everyone's at It – 4:38
  2. The Fear – 3:27
  3. Not Fair – 3:21
  4. 22 – 3:06
  5. I Could Say – 4:04
  6. Back to the Start – 4:14
  7. Never Gonna Happen – 3:27
  8. Fuck You – 3:43
  9. Who'd Have Known – 3:50 (Gary Barlow, Mark Owen, Steve Robson, Lily Allen, Greg Kurstin, Howard Donald, Jason Orange)
  10. Chinese – 3:28
  11. Him – 3:18
  12. He Wasn't There – 2:51
Bonus tracks
  1. Kabul Shit – 3:45
  2. Fag Hag – 2:57
  3. The Fear (Video)

Classifiche modifica

Posizioni massime modifica

Classifica (2009) Posizione
massima
Australia[11] 1
Austria[11] 21
Belgio (Fiandre)[11] 5
Belgio (Vallonia)[11] 22
Canada[12] 1
Estonia[13] 8
Europa[14] 20
Finlandia[11] 11
Francia[11] 11
Germania[15] 17
Grecia[11] 4
Irlanda[16] 3
Italia[17] 41
Messico[11] 50
Norvegia[11] 26
Nuova Zelanda[11] 9
Paesi Bassi[11] 17
Regno Unito[18] 1
Repubblica Ceca[19] 11
Spagna[11] 93
Svezia[11] 14
Svizzera[11] 6
U.S. Billboard 200[12] 5

Andamento nella classifica italiana modifica

Italia
Settimana 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Posizione
85
91
77
-
-
-
-
69
-
-
-
73
42
41
49
50
53
60
55
78
82
88
82

Note modifica

  1. ^ (EN) Lizzy Goodman, Lily Allen Is Not Crazy: The Outspoken Brit Talks 'Sheezus' Comeback Album, su Billboard, 8 aprile 2014. URL consultato il 15 agosto 2017.
  2. ^ musiccanada.com, https://musiccanada.com/gold-platinum/?_gp_search=%22It%27s+Not+Me%2C+It%27s+You%22%20%22Lily+Allen%22.
  3. ^ The Official Swiss Charts and Music Community, su swisscharts.com.
  4. ^ Top 50 Albums Chart - Australian Record Industry Association, su ariacharts.com.au.
  5. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - albums 2010, su Ultratop. URL consultato il 24 novembre 2022.
  6. ^ (EN) IFPI Platinum Europe Awards – 2009, su International Federation of the Phonographic Industry. URL consultato il 20 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2013).
  7. ^ Disque en France, su disqueenfrance.com. URL consultato il 19 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2012).
  8. ^ The Irish Charts - All there is to know, su irishcharts.ie.
  9. ^ Copia archiviata, su radioscope.net.nz. URL consultato il 28 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2008).
  10. ^ (EN) It's Not Me, It's You, su British Phonographic Industry. URL consultato il 25 novembre 2023.
  11. ^ a b c d e f g h i j k l m n lescharts.com - Lily Allen - It's Not Me, It's You
  12. ^ a b Lily Allen Album & Song Chart History | Billboard.com
  13. ^ Copia archiviata, su pedro.ee. URL consultato il 1º luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 28 febbraio 2009).
  14. ^ It's Not Me, It's You - Lily Allen | Billboard.com
  15. ^ Die ganze Musik im Internet: Charts, News, Neuerscheinungen, Tickets, Genres, Genresuche, Genrelexikon, Künstler-Suche, Musik-Suche, Track-Suche, Ticket-Suche - musicline.de, su musicline.de. URL consultato il 1º luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2011).
  16. ^ Lily Allen - It's Not Me, It's You - Music Charts
  17. ^ FIMI - Federazione Industria Musicale Italiana - Classifiche Archiviato il 23 febbraio 2012 in Internet Archive.
  18. ^ Chart Stats - Lily Allen - It's Not Me It's You
  19. ^ Čns Ifpi

Collegamenti esterni modifica

  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica