Italo Salvadori

calciatore italiano
Italo Salvadori
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Attaccante
Carriera
Squadre di club1
1937-1939Venezia5 (0)
1939-1940Vicenza24 (13)
1940-1941Venezia0 (0)
1941-1942Lanerossi Schio? (?)
1942-1943MATER14 (7)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Italo Salvadori (Genova, 13 maggio 1919 – ...) è stato un calciatore italiano, di ruolo attaccante.

Caratteristiche tecniche modifica

Giocava come centravanti[1].

Carriera modifica

Nella stagione 1937-1938 e nella stagione 1938-1939 fa parte della rosa del Venezia, con cui nell'arco del biennio gioca complessivamente 5 partite in Serie B; al termine della promozione in Serie A ottenuta nella stagione 1938-1939 Salvadori viene ceduto[2] in prestito[3] al Vicenza. Qui, durante la stagione 1939-1940 realizza 13 reti in 24 presenze in Serie C contribuendo alla vittoria del campionato da parte della squadra berica, con cui esordisce il 16 settembre 1939 in Rovigo-Vicenza (1-6) segnando anche una rete. Nel corso della stagione è inoltre autore di 8 reti in Coppa Italia, grazie alle quali diventa capocannoniere della manifestazione. Terminato il periodo di prestito fa ritorno al Venezia, dove rimane durante la stagione 1940-1941 (con i veneti impegnati in Serie A e vincitori della Coppa Italia) per poi essere inserito in lista di trasferimento nel 1941[4]. A fine anno si trasferisce al Lanerossi Schio.

Nella stagione 1942-1943 ha giocato in Serie B con la maglia della M.A.T.E.R. Roma, segnando 7 reti in 14 presenze.

Palmarès modifica

Club modifica

Competizioni nazionali modifica

Vicenza: 1939-1940
Venezia: 1940-1941

Individuale modifica

1939-1940 (8 gol)

Note modifica

  1. ^ Scheda Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive. Museovicenzacalcio1902.net
  2. ^ Liste di trasferimento, Il Littoriale, 8 agosto 1939, pp. 4-5-6
  3. ^ Liste di trasferimento Il Littoriale, 27 agosto 1940, pp. 2-3
  4. ^ Liste di trasferimento Il Littoriale, 6 agosto 1941, pag. 3

Collegamenti esterni modifica