La risaia
La risaia è un film del 1956 diretto da Raffaello Matarazzo.
La risaia | |
---|---|
![]() | |
Paese di produzione | Italia |
Anno | 1956 |
Durata | 100 min |
Genere | drammatico, sentimentale |
Regia | Raffaello Matarazzo |
Soggetto | Carlo Musso, Aldo De Benedetti, Ennio De Concini |
Sceneggiatura | Carlo Musso, Aldo De Benedetti, Ennio De Concini |
Produttore | Carlo Ponti |
Casa di produzione | Excelsa Film |
Distribuzione in italiano | Minerva Film |
Fotografia | Luciano Trasatti |
Montaggio | Mario Serandrei |
Musiche | Angelo Francesco Lavagnino |
Costumi | Giulia Mafai |
Trucco | Adimaro Sala |
Interpreti e personaggi | |
| |
Doppiatori originali | |
|
Trama
modificaPietro, padrone di una grande risaia, riconosce Elena, sua figlia naturale, tra le giovani lavoranti. Non si dichiara, ma cerca in tutti i modi di seguirla e proteggerla, causando incomprensioni e malintesi in famiglia.
Mario, il nipote di Pietro, tenta di violentarla ma il fidanzato della ragazza, Gianni, lo uccide. Pietro allora decide di assumersi la colpa del delitto affinché la giovane coppia possa sposarsi.
Produzione
modificaIl film rientra nel filone dei melodrammi sentimentali, comunemente detto strappalacrime (di cui Matarazzo fu il maggiore esponente), allora in voga tra il pubblico italiano, poi ribattezzato dalla critica con il termine neorealismo d'appendice.
Primo film in Cinemascope ed a colori realizzato da Matarazzo, fu all'epoca considerato come un rifacimento in salsa popolare del capolavoro neorealista Riso amaro di Giuseppe De Santis del 1949, anche se il regista smentì l'accostamento:
Fu il primo film girato in Italia da Elsa Martinelli al suo ritorno da Hollywood, dove aveva debuttato al fianco di Kirk Douglas nel film western Il cacciatore di indiani di André De Toth.
Riprese
modificaLe riprese iniziarono nell'estate 1955 e durarono undici settimane.[1] Gli interni furono girati negli stabilimenti Ponti-De Laurentiis di Roma, mentre gli esterni furono realizzati nelle campagne di Casalino, in provincia di Novara: la cascina utilizzata nel film è la cascina Graziosa.[2]
Il regista ricordò:
Distribuzione
modificaLa pellicola venne distribuita nel circuito cinematografico italiano il 27 gennaio del 1956.
Accoglienza
modificaIncassi
modificaIl film fu ben accolto dal pubblico, incassando tra i 477[3] e i 600[1] milioni di lire, nonostante il fallimento della casa di produzione Minerva che lo stava distribuendo.
Critica
modificaNote
modifica- ^ a b c d Franca Faldini e Goffredo Fofi (a cura di), L'avventurosa storia del cinema italiano raccontata dai suoi protagonisti, 1935-1959, volume 1, Feltrinelli, 1979, p. 176.
- ^ Si gira « La risaia » in una tenuta novarese, in Stampa Sera, 4 agosto 1955, p. 6.
- ^ Vittorio Spinazzola, Cinema e pubblico. Lo spettacolo filmico in Italia 1945-1965, goWare, 2019, ISBN 8833632318.
- ^ Sullo schermo, in La Stampa, 28 gennaio 1956, p. 4.
Bibliografia
modifica- “La Gazzetta del Popolo”, 28 gennaio 1956
- U. Tani, in "Intermezzo", 29 febbraio 1956
Altri progetti
modifica- Wikiquote contiene citazioni di o su La risaia
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su La risaia
Collegamenti esterni
modifica- LA RISAIA, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- La risaia, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- La risaia, su ANICA, Archiviodelcinemaitaliano.it.
- (EN) La risaia, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) La risaia, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) La risaia, su Box Office Mojo, IMDb.com.