Lepiota lutea
Lepiota lutea fa parte del numeroso gruppo di Lepiota di piccola taglia, simili alla Lepiota cristata ed altre, tutte tossiche oppure fortemente sospette.
È una Lepiota abbastanza conosciuta per la sua prerogativa di crescere in serre e vasi domestici.
Lepiota lutea | |
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Fungi |
Divisione | Basidiomycota |
Classe | Basidiomycetes |
Ordine | Agaricales |
Famiglia | Agaricaceae |
Genere | Lepiota |
Specie | L. lutea |
Nomenclatura binomiale | |
Lepiota lutea (Withering) Quelét |
Lepiota lutea Caratteristiche morfologiche | |
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Cappello | |
Imenio | |
Lamelle | |
Sporata | |
Velo | |
Carne | |
Ecologia | |
Commestibilità | |
Descrizione della specieModifica
CappelloModifica
Di piccole dimensioni, inizialmente campanulato, poi piano; margine involuto e umbone centrale sempre rialzato. Presenta striature e punteggiature radiali color giallo-paglierino su sfondo bianco.
LamelleModifica
Libere, di color giallo chiaro tendente al bianco per via della sporata.
GamboModifica
Facilmente separabile dal cappello, esile, di colore giallo, cavo. Alla base presenta un piccolo bulbo.
AnelloModifica
Di colore giallo, molto fragile.
SporeModifica
Bianche in massa, di forma ellissoidale.
CarneModifica
Di colore giallo.
HabitatModifica
Cresce tutto l'anno, gregaria oppure cespitosa, in serra oppure nei vasi domestici. Predilige terreno ricco di humus.
CommestibilitàModifica
Velenoso.
Può causare avvelenamenti anche molto gravi, a seconda della quantità ingerita.
EtimologiaModifica
Dal latino luteus = giallo, per il suo colore predominante.
Specie similiModifica
- Alcune specie del genere Leucocoprinus
- Lepiota xanthophylla.
Sinonimi e binomi obsoletiModifica
- Leucocoprinus birnbaumii (Corda) Singer
- Leucocoprinus flos-sulphuris (Schnizl.) Cejp
- Leucocoprinus luteus (Bolton) Locq. (1945)
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Lepiota lutea
- Wikispecies contiene informazioni su Lepiota lutea
Collegamenti esterniModifica
- Scheda del fungo (in Inglese), su mykoweb.com.
- I funghi non nascono solo nei prati, su ganemp.it.
- Fotografie, su morelmushroomhunting.com. URL consultato il 16 novembre 2006 (archiviato dall'url originale il 16 novembre 2006).